martedì 26 gennaio 2010

Epilogo




Ed eccoci qua! Lo so che è difficile crederci, ma siamo arrivati all’Epilogo. Quando l’impossibile diventa possibile e riesco a concludere in quattro parole tutto quello che ho lasciato in sospeso in 55 capitoli!
Cosa dite? In questo libro non ho fatto niente? Coooosa? Permalosa? Chi, io?
Vediamo un pò:
ho fatto fare outing a Auggie e Jean-Claude ( IO, una ragazza del Midwest!!!!), ho fatto sesso contemporaneamente con Jean-Claude, Micah e Nathaniel (ed è stata una sudata... ho avuto 16 orgasmi che credete?), ho fatto sesso con London e neanche mi piaceva! Il sesso con Requiem è durato venti capitoli e non sono neanche sicura di aver finito...ho fatto sesso acrobatico con Nathaniel e Jason in macchina. E DICO IN MACCHINA! Non ho più 15 anni...ho fatto sesso con Asher e sono quasi morta. Non me la sono guadagnata la pagnotta?
Che volevate da me?
Un caso poliziesco?
Ero in vacanza!
Qualche morto?
In questo libro ero a favore della vita.
Non vi è piaciuto il balletto?
Neanche a me. L’ho già detto che preferisco i musical?
Volevate vedere il party al Dance Macabre?
Non c’ero...No Anita, No Party!
Volevate vedere la reazione di Jean-Claude al fattaccio tra me e Asher?
E magari vorreste vederli anche scopare, eh? Eh? EH? E una fetta di culo impanata con le olive, no?
Comunque...
Asher ha un animale da chiamare e Narcissus sta godendo a manetta, JC non ha ucciso Asher per avermi quasi ucciso e io non l’ho ucciso per avermi quasi ucciso. Però niente più sesso e sangue, solo rock’n roll. Cioè, niente più sesso da soli, solo accompagnati.Chi ci accompagnerà? JC ovviamente…ma va bene così.
Sono un vampiro, sono un succubus, sono un po’ troia, forse, ma sono diventata grande e ora mi accetto così come sono.
La croce sotto il cuscino è meglio della camomilla...niente più occhiaie per me. Uipppìurrà per Merlino!! Non sarà un mago ma ha fatto la magia!
Sto tenendo in caldo Sampson lo stallone marino...lui mi sta dando un pò di tempo.
LUI. Io invece gliene vorrei dare di meno, l'ospite è come il pesce... dopo tre giorni puzza.
Auggie, Pierce e Cookie sono tornati a Chicago. Ahhhhh! Come mi manca il biscottone...
Requiem...avrebbe bisogno dell’analista o del muro del pianto o di un bel paio di schiaffoni dati bene.
Se continua così penso che opterò per la terza.
Non sono incinta e Nathaniel ha brevettato il Condom-it: me li posso appiccicare addosso e strapparli alla bisogna. Voilà!
London è in pole position come mia pomme de sang...non mi piace un granché, ma al mio Ardeur piace tanto...il mio potere mi ha regalato Micah e Nathaniel e io voglio ricambiare!
Al fatto che la nostra è una relazione magica non penso più, dopotutto era un regalo e a caval donato non si guarda in bocca, no?
Peccato che con Richard l’Ardeur non abbia funzionato! JC dice che è perché neanche lui sa quel che vuole.
Effettivamente...Ora esce solo con le umane, mentre un libro fa mi aveva fatto una testa così su quanta paura avesse di sfondarle! Chi lo capisce è bravo...
Lui insiste a sognare la villetta con giardino e palizzata bianca!
Io sono soddisfatta della mia inferriata nera col filo spinato!
Io? In bianco?
Naaaaahhhhhhhh!

Fine

Anita: Aghhhhhhhhhhhhhhhhhh! *Alzandosi dal letto in un bagno di sudore.* Sono di nuovo all’ospedale!
Jon: *Sbuffando tra il sonno e la veglia.* Non sei all’ospedale, Laurell. Sei a casa.
Laurell: Davvero? *Confusa.* Sono a casa? E tu sei Jon, non sei Nathaniel?
Jon: Sì, sono io Jon. *Incazzato.* Quello che hai sposato. E non sono Nathaniel e non devi fare il regalo di compleanno a Nathaniel. Lo devi fare a me!!!
Laurell: Ok. Vuol dire che il dildo con le borchie non ti è piaciuto?
Jon: No. NON MI E’ PIACIUTO!!!! *Girandosi dall’altra parte.* Buonanotte.
Laurell: Mbah?

Fine-fine

venerdì 22 gennaio 2010

Capitolo 55




*La nostra negromante si sveglia lentamente e, ancora in stato confusionale, cerca di capire dove si trova.* Uh! Dove sono? Sono in un letto comodo…sarò a casa? *Con la mano prova a tastare accanto a lei trovando una schiena calda.*
Anita: *Sorridendo tra sé e sé.* Micah, sei tu?
*Una voce sconosciuta risponde borbottando, Micah chi?.*
Anita: *Accendendo la luce e cercando disperatamente un’introvabile pistola.* Aghhhhhhhhhhhhhhhhh! Dov’è la mia Firestar?
Sconosciuto: *Con la voce impastata di sonno.* Laurell? Ma stai male?
Anita: Laurell? Io sono Anita! Che mi sta succedendo? *Tastandosi.* Perché ho le tette mosce e i capelli così stopposi? *Fissandone atterrita una ciocca.* E non sono neanche neri neri! E tu chi sei?
Sconosciuto: Come chi sono. Sono Jon, tuo marito!
Anita: Mio marito? *Fissandolo a bocca aperta.* Ma dove sono finita, è un incubo? Non ho sposato Richard per accasarmi con te? Non sei neanche bello! Hai i capelli lunghi, ma non ti arrivano neanche alle ginocchia! E sono rossi, ma non del rosso che non ha visto il sole per mille anni, è impossibile!
Jon: Laurell? Laurell? *Scrollandola.* Sono io, sono Jon! Svegliati! Ti è successo di nuovo! Non sei Anita, sei tu! Svegliati!
Anita: *Con gli occhi sgranati per il terrore.* E…ehm…ho paura di chiederlo, lì sotto come sei messo? *Gli infila una mano nei pantaloni del pigiama mentre il povero Jon cerca di divincolarsi.* Aghhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh! E’ come temevooooooooooooo! Aiutooooooooo!
*La ragazza si risveglia trovandosi davanti il viso preoccupato di Asher.*
Asher: Anita? Cos’hai? Devo chiamare l’infermiera?
Anita: Oh Asher! Sei tu. *Guardandosi intorno.* Menomale, sono in ospedale. Ho avuto un incubo terrificante!
Asher: Davvero?
Anita: Pensa che ho sognato di essere una donna normale con un marito normale che non ce l’aveva neanche lungo 25 cm. 25, capisci?
Asher: Lo so. E’ un mondo difficile…
Anita: Ma perché mi guardi così?
Asher: E’ che quando ti sei svegliata urlando ho pensato che avessi avuto paura di me…sigh!
Anita: Sigh! * Toccandosi il morso sul collo.* Bè guarda che casino hai combinato! Come se avessi avuto bisogno di un’altra cicatrice…
Asher: *Sospirando.* Ti capisco e me ne andrò, non ce l’ho con te.
Anita: Non andare, resta! *Alzandosi a sedere.* Lo so che non dovrei perdonarti, ma sei troooopppo figo! Mi fai morire…
Asher: Questo è il problema!
* Entrano Remus e Ixion. *
Anita: Ciao Remus, ciao Ixion! Come mai siete qui?
Asher: Sono i miei chaperon, non mi fido a stare solo con te, anche JC è d’accordo…
Anita: Cos’è successo? *Risdraiandosi sul letto.* La faccia di Remus è l’ultima cosa che mi ricordo, brrrr…senza offesa, eh?
Asher: L’ho chiamato io. Adesso ho anch’io un animale, ho anch’io un animale uhuahuahua! Fanculo a Musette! Uhuahuahua! * Ridiventando triste.* Oh scusa.
Anita: * Riguardando Remus *Ummmm Asher…non so se ti è andata tanto bene. Comunque meglio che niente, no?
Remus: Signore! Sono proprio un bambino fortunato. Signore! Jean Claude pensa che sia a causa del potere improvviso se la vostra inzuppatina vi è scappata di mano. Signore!
Asher: Riposo Remus, e non devi scusarti.
Remus: Signorsì, signore. E chi si scusa?
Asher: Non ti toccherò più Anita. Lo prometto.
Anita: Più, più, più?
Asher: Mai più.
Anita: Vuoi dire che non farai più sesso con me? *Sull’orlo delle lacrime.* Maimaimai? Vuoi che mi suicidi?
Asher: MA TI HO QUASI UCCISO. L’altra volta mi hai mandato a ramengo per molto meno..
Anita: E’ vero, ma da allora ho fatto esperienza…* Tossendo. * Mi dai un po’ d’acqua?
Asher: Certo ma chere. Oooops! * Porgendole l’acqua e versandogliene un po’ addosso.* Sei l’unica donna oltre Belle che mi fa sentire come Luca Giurato…
Anita: Lo so…faccio questo effetto ai seduttori!
Asher: *Guardandola da sotto la cortina di capelli.* Sono un seduttore?
Anita: *Allargando le braccia.* Direi che hai avuto la tua bella parte di conquiste femminili…
Asher: E maschili Anita. E maschili!!
Anita: Siiiiiii…*Sbuffando.* Ho afferrato il concetto!
Asher: *Sospirando.*E non ti piace.
Anita: *Scuotendo la testa.* Non mi interessa e non mi interessa se sono quasi morta. Voglio solo stare con te.
Asher: Stare come?
Anita: Devo farti un disegnino? Abbiamo solo bisogno di una balia asciutta.
Asher: Che vuoi dire?
Anita: Che il sesso con te è pericoloso e se vogliamo rifarlo ci vuole un controllore!
JC: MA PETITE MA PETITE Posso farvi io da controllore, basta che mi facciate timbrare il biglietto…
Anita: Jean-Claude, lo sai che il mio biglietto è sempre pronto per te… PASSO.
JC: *Tossicchiando.* Post scriptum, devo timbrare anche quello di Asher sennò vi faccio la multa! PASSO E CHIUDO.
Anita: Conveniente, non è vero? Tornando a noi Asher, dopotutto sei stato bravo. Non sono morta e so che in passato non ti sei comportato così bene…
Asher: Facevo volontariato con i malati terminali, sei scioccata?
Anita: No. *Leccandosi le labbra.* Chi non vorrebbe andarsene così?
Asher: Stai scherzando? Tutto quel sangue sprecato…abbiamo buttato via il divano…la moquette!
Anita: *Facendo spallucce.* Magari è la volta buona che JC si decide a mettere delle piastrelle!!! Comunque tutto è bene quel che finisce bene: io sono viva e tu hai avuto il tuo animale!
Asher: Un animale da chiamare non vale la tua vita, JC avrebbe avuto ragione a uccidermi.
Anita: Ma lui ti ama!
Asher: Oui. *Con teneri occhi a cuoricino.* Ora l’ho capito. Mi ama-ama altrimenti mi avrebbe ucciso.
JC: Eh?* Ascoltando la conversazione attraverso Anita.* Ucciso? Prima di timbrare il biglietto? Ma per chi mi hanno preso questi idioti?

giovedì 21 gennaio 2010

Capitolo 54




*Asher dispone Anita sul divano dell’ufficio a quattro zampe, gamba sinistra sollevata, braccio destro steso, gonna alzata, corpetto abbassato e capelli ritti.*
Anita: Arghhhhhhh! Non resisterò cinque minuti in questa posizione, sto già sudando! E poi non è sexy, sembrerò un mostro!
Asher: *Annuendo soddisfatto.* Sì, lo so, ma con le mie cicatrici e quant’altro volevo guadagnarci col confronto.
Anita: Mbah?
Asher: Niente. *Muovendo avanti e indietro la testa.* Risalta il mio profilo migliore? *Sistemandosi le onde dorate.* E i capelli sono meglio giù a coprirmi la guancia o giù giù a coprirmi tutto?
Anita: Asher! *Fissandolo a bocca aperta.* Non è da te essere così nervoso per una scopata.
Asher: Ma è la prima volta che sono on stage da solo!!! Ho l’ansia da prestazione!!
Anita: *Con gli occhi ridotti a una fessura.* Avevo capito che eri emozionato perchè era la prima volta che eravamo insieme. IO e TE!
Asher: Ehm…sì, certo e io che ho detto?
Anita: *Incrociando le braccia.* E comunque ce l’hai mollo.
Asher: *Chinandosi per sussurrarle dolcemente all’orecchio.* Ma il tuo sangue mi renderà di nuovo uomo, ma chere! Riempimi di vita così che io possa fare altrettanto!
Anita: Sei un vampiro, c’è qualcosa nel tuo discorso che non mi torna…
Asher: *Scrollando le spalle.* Come ti pare, ma dammi il tuo Viagra!!!
Damian: ANITA ANITA! Ti vuoi dare una mossa! PASSO E CHIUDO
Asher: Damian sta morendo?
Anita: Uff! Lo sai com’è quello, sempre pronto a lagnarsi!
Asher: *Strizzandole un occhio.* Potremmo fare una sveltina!
Anita: *Col labbruzzo tremante e gli occhi già colmi di lacrime di delusione.* E basta?
Asher: *Ridendo.* Sei matta? Dopo tutto questo tempo…mica sono Requiem?
Anita: Ok. *Sollevata.* Allora va bene.
* Asher si sistema dietro di lei e la morde all’improvviso. Anita, finchè lui non smette di nutrirsi, passa allegramente da un orgasmo all’altro. *
Anita: Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
Damian: Mi sento meglio...ora può bastare grazie, le vibrazioni omosessuali di Asher mi fanno senso. PASSO E CHIUDO.
Anita: UAO! *Ansimando in modo vistoso.* Se si potesse donare il sangue così non ci sarebbe più penuria di emoderivati!!!
Asher: Modestamente…e adesso? *Accarezzandole il collo.* Vuoi ancora essere morsa mentre ti scopo?
Anita: Ummmm, sì, no, non lo so, forse sì, forse ni...no! *Afferrandogli l’uccello.* Scopami e basta!
Asher: Sicura, sicura?
Anita: Si, non c’è tempo. JC ha bisogno di me al party e poi il tuo morso mi fa sbavare così tanto che mi fa paura.
Asher: Mi piace.
Anita: Cosa?
Asher: Farti sbavare!
Anita: Ma ho detto che mi fai paura!!!
Asher: *Facendo spallucce.* Mi piace anche quello.
Anita: *Fissandolo in silenzio e poi scuotendo la testa.* Ok. Scopiamo. As hard and fast as you could.
Asher: No, no. As soft and slow as I could!
Anita: Mbah?
*I due cominciano a scopare mantenendo un ritmo molto lento.*
Anita: Ohhhhhhhhhhhhh! Asher! Mi ero scordata cosa volesse dire fare sesso senza essere aperta in due! Ohhhhhh! Si può godere anche così! Ohhhhhhh! Che scoperta!
Asher: Visto ma chere? Il buon vecchio Ashy conosce ancora qualche trucchetto.
Anita: Mordimi! Mordimiiiii!
Asher: *Ridacchiando.* Siamo coerenti stasera, eh?
Anita: Ohhhhhhh chi se ne frega! Al diavolo Asher, FALLO ORA!
Asher: Ti amo Anita! *Il vampiro le scosta i capelli e la morde di nuovo.*
Anita: Squeeeeeeeeeeeeeeeee! Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Asher mi fai morireeeeee! Questa frase mi dovrebbe ricordare qualcosa ma non so cosa. Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
* I due non riescono a fermarsi, il sangue inonda il divano e la tappezzeria, le guardie del corpo entrano e cercano di separarli senza successo. Claudia ci riesce usando la pompa dell’acqua. Asher se ne risente molto perché gli hanno inzuppato i capelli. Anita è tra la vita e la morte.*
Anita: Ohhhhhhhhhhhhh! * Trovandosi di fronte la faccia patchwork di Remus la iena.* Ahhhhhhhhhhhh! Sono morta e sono andata all’inferno! Dovevo dar retta a Nonna Flores! * Lo shock la fa svenire definitivamente*.
JC: Che è successo? *Entrando nella stanza e prendendo nota della mobilia rovinata, di Asher in crisi isterica e di Anita mezza secca.* Sigh! Lo sapevo...anche stavolta niente party!

mercoledì 20 gennaio 2010

Capitolo 53




* Nell’ufficio di JC al Dance Macabre, sospettosamente simile a quello del Guilty Pleasure, seduti alla sua scrivania, Anita, Asher e Damian, nell’impegnativo ruolo di calmante, sono occupati in un meeting con Merlino, Adonis e una vampira che parla come Lerch. Guardie del corpo in ordine sparso presidiano la porta.*
Anita: *Fissando la ragazza con sospetto.* Chi è la lavavetri dell’est qui davanti ?
Elisabetta: Sono Elisabetta, la prima ballerina! Non mi riconosci?
Anita: Oh scusa...ma senza il cemento a presa rapida che ti eri spalmata in faccia non l’avevo capito! Comunque. * Sbattendo la lampada in faccia a Merlino * Dov’eri un’ ora fa e cosa facevi?
Merlino: Ma, ma signorina Blake...ero a teatro e stavo ballando.
Anita: NON CERCARE DI FREGARMI! SAPPIAMO TUTTO DI TE TERRORISTA BABILONESE E CLANDESTINO!!!!! E POI PER TE SONO LA SIGNORA BLAKE O L’AGENTE BLAKE.
Asher: * A bassa voce.* Anita non stai esagerando?
Anita: Ho visto NYPD l’altro giorno... io sono il poliziotto cattivo e tu il buono!
Asher: Io il buono? E Damian?
Anita: Uh, non so... la sedia?
Damian: Alla carriera non penso più. *Alzando gli occhi al cielo.* Mi accontento di non morire, grazie...
Merlino: * Scambiando sguardi attoniti con gli altri * Penso che, con uno sforzo di fantasia, opterò per Signora Blake...
Anita: Ummm…furrrrbo. Allora perché volevi ipnotizzarci tutti?
Merlino: *Facendo spallucce.* Volevo che vi godeste lo spettacolo!
Anita: Certo, come no! Usare i poteri vampirici contro i Master della città vuol dire sfidarli. LO SAI VERO?
Adonis: No, se non ti beccano.
Asher: Vuol dire che l’avete fatto di nascosto?
Merlino: *Incrociando le braccia.* NOI non parliamo con l’ultima ruota del carro!
Damian: Errata Corrige, l’ultima ruota del carro sarei io!
Merlino: Quello che vuoi, MA IO sono la STAR dello spettacolo e parlo solo con quella pazza di Jean Claude.
Asher: Il Master è impegnato a fare il ragazzo copertina per i media con Elinor.
Anita: Già, sgrunt! Non so proprio perché mi abbia sostituito con lei.
Asher: E chi può saperlo?
Damian: * Toccandola. * Ma a te ha dato il compito più importante!
Anita : * Cinguettando rilassata.* E’ vero, è vero, se non ci fossi io a regger la baracca...TORNIAMO A BOMBA ADESSO!
Merlino: * Rivolgendosi ad Asher.* Se parlo con la serva umana è come parlare col Master, ma se parlo con te con chi parlo?
Asher: Sono il suo temoin! Il suo consiglieri! La sua palla destra!!
Merlino: E come hai fatto? Non sei potente, non hai un animale da chiamare e non sei certo famoso per le tue doti in battaglia!
Anita:*Con sguardo sognante.* Asher è famoso per altre doti!
Adonis: *Ridacchiando.* Doti utilissime…
Asher: Buaaaaaaaaaaa! Sono bruttooooooooo! Tutti mi schifanoooooooooo!
Merlino: Non ho detto che sei brutto, ho detto che sei una pezza da piedi. E’ differente!
Asher: Noooooooooooo! Sono bruttooooooooo! Lassù nessuno mi ama!
Anita: *Accarezzandogli una spalla.* Ma quaggiù sì!
Asher: Sniff! Forse. Non lo so. Sono bruttoooooooooo! Ho le cicatriiiiiiiiiiiici!
Adonis: *Scuotendo la testa.* Sono pazzi questi Stlouisiani….
Anita: Inoltre è molto convincente, caro il mio Mago Merlino! Volevo spararti subito e invece sei ancora vivo!
Merlino: Ci vuoi sparare?
Anita: Sigh! Vorrei, ma non posso...
Merlino: Ci vuoi incriminare con false prove?
Anita: Sigh! Vorrei, ma non posso...
Merlino: Ma insomma! Che ci facciamo qui!
Asher: Cosa avreste fatto se foste riusciti a ipnotizzarci tutti?
Merlino: *Sbuffando.* Ho già detto che non parlo con le pezze da piedi.
Anita: Uff! Vorrei andare avanti col copione, facciamo finta che l’abbia chiesto io.
Merlino: Chiesto cosa?
Anita: Perché l’hai fatto?
Merlino: Fatto cosa?
Anita: Aaaaaaaaaaargh! Perché hai provato a ipnotizzare tutti rischiando di far incazzare tutti i Master? DEVI AVERE UN MOTIVO!!!
Merlino: *Alzandosi in piedi avvolto da suggestive luci colorate.* Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare... navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser. Insomma parafrasando un pò, un’umana non ci può arrivare...
Anita: Ma parlare con me è come parlare con Jean Claude! Ah Ah Ah! Sò intelligente, nevvero?
Merlino: Adonis, spegni il riflettore. *Le luci colorate si spengono.* Touchè Signora Blake, ma forse volevo solo farmi bello con la mia ragazza?
Anita: Forse non mi stai rispondendo?
Merlino: Forse ti ho risposto e non te ne sei accorta?
Anita: Corta di comprendonio. Chi io? Forse ci stai girando intorno per non farti beccare a dire le bugie?
Merlino: Forse nessuno qui dentro è in grado di annusare le mie palle?
Anita: *Sbattendo un pugno sulla scrivania.* Guarda che stai parlando con Anita Blake. E IO LE PALLE NON SOLO LE ANNUSO, LE MASTICO!
*Tutti i vampiri maschi si toccano le pudenda.*
Merlino: Questo capitolo sta durando anche troppo, saltiamo un forse sì, forse no, ti rispondo non ti rispondo, cosa fai, cosa vuoi, ma chi sei e arriviamo al dunque.
Anita: *Grattandosi la testa.* Non c’eravamo già arrivati?
Adonis: No.
Anita: OK. Hai paura che la Madre di Tutte le Tenebre (MTT per gli amici) ci faccia di nuovo visita?
Merlino: No, scusa, forse hai saltato troppe pagine.
Anita: Non mi freghi, ho avuto un dejavù metafisico e ho visto tutto. Hai cercato di nasconderlo a tutti, ma io so la verità. MTT è tua MADRE!!!!
Tutti: Carrrramba che sorpresa!
Merlino: *Asciugandosi una lacrima.* Ebbene sì, non sono come gli altri bimbi che son frutto dell'amore, io sono sfortunato e sono frutto del peccato e Sigh! Vivo nel cassonetto. Sai il segreto di mammà?
Anita: Mannara e vampira. Sì,sì...roba vecchia!
Merlino: * Offeso.* Come roba vecchia, sono tutte notizie di prima mano!
Asher: *Soffiandosi sulle unghie.* Musette ci ha fatto vedere i suoi servi in anteprima...anche loro mannari e vampiri!
Merlino: Musette ! * Sputando per terra.* Per non parlare di quella sgallettata di Belle Morte che va a dire in giro che ha svegliato i servi di mammà...Tu che ne pensi Signora Blake. E’ stata lei?
Anita: *Scuotendo la testa.* No, gna po fà, gna po fà...
Adonis: Ma tu non l’hai mai vista in carne e ossa! * Con uno sguardo triste e perso nel vuoto. * Ah, rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale, quando beltà splendea negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, e tu, lieto e pensoso, il limitare di gioventù salivi.....
Anita: Mmmm, hai qualche scheletro nell'armadio anche tu, eh?
Adonis: Può darsi, ma per questo libro resto abbottonato.
Anita: E' un peccato, perché non so quando e se tornerai. La regola da queste parti è carpe diem…ma tornando a bomba, Belle con mammà....gna po fà! E tu Mago Merlino? Vuoi che mammeta si svegli oppure no?
Merlino: Mi appello al quinto emendamento e mi rifugio nell’immobilità che solo gli antichi possiedono!
Anita: Dì la verità, sei un burattino del Consiglio dei vampiri?
Asher: No, sono secoli che è fuori dal giro.
Merlino: Ah-a! Ha parlato Mr. Pezza da piedi…
Anita: Sì, sì me l’avete già detto in qualche parte del libro che Ricciolineri non ha considerato necessario parodizzare. Era diventato potentissimo e il consiglio gli ha detto o sparisci o muori. E Jean Claude voleva fare il progressista e dargli asilo politico...*Accarezzando la pistola.* Se non lavori per il consiglio per chi lavori?
Merlino: Chi fa da se fa per tre e poi non ho paura del tuo pistolino...
Anita: *Incazzata.* Qui i pistolini non sappiamo neanche che sono! Comunque volevi vedere quanto eravamo potenti vero, vero, VERO?
Merlino: *Scrollando le spalle.* Forse sto cercando il mio Graal, un Master che si possa chiamare Master!
Anita: Guarda che sei il Mago Merlino, mica Lancillotto?
Merlino: A parte che la ricerca del Graal l’ha fatta Parsifal, Lancillotto non esiste e tutto quello che si dice di me non è vero.
Anita: Vuoi dire che sei il VERO MAGO MERLINO DELLA TAVOLA ROTONDA E COMPAGNIA BELLA?
Merlino: Tu che dici?
Anita: A dire il vero, secondo il capitolo 18, paragrafo 2b della "Guida Blake alla leggenda del Re Artù e la tavola rotonda" il Mago Merlino non esiste ed è pure stato aggiunto in seguito, ma ti lascerò alle tue illusioni...
Merlino: Sim Salabim! A me gli occhi!
Anita: Eeeeeeeeek! Non puoi ipnotizzarmi è illegale! * Puntandogli la pistola contro.*
Merlino: Anche spararmi senza un mandato è illegale. Ne hai uno firmato in bianco Signora Blake?
Anita: Mi stai prendendo per il culo Maga Magò? * Anita e tutte le guardie del corpo puntano le pistole contro Merlino, Adonis e Elisabetta.*
Merlino: Mi sa che non è salutare...prometto che per stasera farò il bravo bambino!
Anita: Allarga allarga!
Adonis: What’s?
Anita: Deve fare il bravo bambino per tutto il tempo che resterà da noi!
Asher: Tres bien. Hai sentito la Signora Blake?
Anita: Uè, ma mi prendi per il culo anche tu?
Asher: Direi di no ma chere...ho un pò perso la mano!
Merlino: *Con un attacco improvviso di apparente sincerità.* Ho sentito dire in giro che mammà si stava svegliando, ho sentito dire in giro che l’hai sognata. Non potevo andare dal Consiglio e quindi ho pensato di venire qui a vedere di persona.
Anita: E perchè il fattaccio al balletto?
Merlino: Volevo vedere se mammà trovava qualcosa di interessante in Jean Claude.
Anita: E cosa ha trovato? JC è mio e nessuno lo tocca.
Merlino: Ha trovato te.
Anita: Eeeeeeeeeeek! Non sono lesbica!
Merlino: Ma no! Non è per quello che ti trova interessante...è che sei un’antica Negromante!
Anita: Quindi Merlino? Sono una Negromante e allora?
Merlino: Hai un servo vampiro, un’animale da chiamare, ti nutri di sesso come Jean Claude...esattamente come un vero vampiro-
Anita: Si si, già visto, già fatto... sono un succubus. E allora? Non volevi risposte su mammà? Chiedi e ti sarà dato! Vangelo secondo Anita par6 versetto 5.
Merlino: Basta chiedere?
Anita: Certo...siamo tra persone civili.
Tutti: Uhhhauhhahhhuahhhhhh!
Merlino: Mammà si sta svegliando?
Anita: Si, l’ho sognata!
Merlino: Quindi è vero...si sta svegliando!
Adonis: E come mai è così interessata a una serva umana? Così giusto per sapere!
Merlino: *Filminandola con lo sguardo.* Mi pareva di essere stato chiaro! E’ la negromanzia ad interessarla. Lo sapevi Signora Blake che quando era sveglia faceva uccidere i negromanti a vista?
Anita: Allora meno male che dorme. Comunque capisco il perché...
Merlino: Cioè?
Anita: Pane al pane e vino al vino Mago Merlino. Posso ipnotizzare un vampiro esattamente come voi fate con noi. Guarda un pò qua? *Gli fa vedere la cicatrice a forma di croce sulla mano.*
Merlino: Oh povera cara, un oggetto sacro!
Anita: Ehi non sono un vampiro! Sono una Negromante, mica sono malvagia!
Merlino: Perchè essere vampiri vuol dire essere malvagi?
Anita: Ehm…* Guardando prima Asher e poi Damian.* Non c’è la domanda di riserva? Perchè piuttosto mammà è andata a dormire?
Merlino: Aveva sonno?
Anita: Ci stai girando intorno. Tu lo sai, vero?
Merlino: Sì, ma non te lo dirò.
Anita: Perchè?
Merlino: Perché sono stanco e ho fame e voglio arrivare al buffet prima che restino solo gli scarti. Ho ballato tutta la sera io!
Anita: Non dirlo a me ...Mammà mette appetito!
*Entra Nathaniel dopo aver bussato e si mette accanto ad Anita e Damian nella nota raffigurazione sacra della trimurti degli sfigati.*
Merlino: C’è un modo per non farsi prosciugare da mammà. Basta mettere un oggetto sacro sotto il cuscino.
Anita: Scusa, ma non mi serve una cicatrice sulla guancia...
Merlino: Ma è sicuro persino per un vampiro!
Anita: Ma io non sono un vampiro sono un succubus!
Merlino: Che, per l’appunto, è un potere considerato demoniaco!
Anita: A dire il vero, secondo il capitolo 3, paragrafo 10g della "Guida Blake ai demoni e alle malattie contagiose” i succubi non sono demoni e il vampirismo è una specie di tigna che si può curare con una trasfusione.
Merlino: Davvero?
Anita: Si, ha degli effetti collaterali però. Il vampiro muore.
Tutti i vampiri: Utilissimo!!!
Damian: *Alzando un dito.* E’ molto interessante e stavo prendendo appunti, ma...starei per morire.
Anita: Grazie dell’informazione, stavo dicendo che-
Damian: PERFAVORE! * Rivolgendosi agli ospiti.* Sto per morire! Non abbiamo già sproloquiato abbastanza? Ve ne potreste andare che così si nutre?
Elisabetta: Non possiamo guardare?
Anita: NOOOOOO! Ne ho abbastanza dei guardoni! Fuori anche le guardie!
Claudia: Ciaaaaao a tutti! Ci vediamo nel prossimo libro!
*Mago Merlino, Adonis ed Elisabetta escono insieme agli altri.*
Anita: Nathaniel, porta Damian di là!
Nathaniel: *Strizzandole un occhio.* E noi non possiamo guardare?
Anita: Levati dai piedi Nat, per stanotte ho altri programmi…* Guardando Asher speranzosa.*
Asher: *Con aria finto indifferente.* E da chi vorresti nutrirti ma chere ?
Anita: Bè...ci sei solo tu, no?
Asher: * Sogghignando con l’autostima di nuovo alle stelle.* In ginocchio e supplica!
Anita: * Lo guarda ad occhi sgranati * Eeeeeeeeek?
Asher: Hi Hi! Volevo applicare anche con te il “Teorema” di Ferradini. Con JC è sempre andato alla grande!
Anita: Ferradini? Chiiiiii? Un matematico?
Asher: Ma no! Prendi una donna...trattala male...
Anita: Tu hai grossi problemi...grossi!
Asher: Ummm...*Rabbuiandosi.* Vediamo un pò! La mia serva umana è morta sul rogo, ho più cicatrici del fantasma dell’opera, sono 200 anni che sono considerato un fenomeno da baraccone e quasi altrettanti che ho litigato col mio ganzo, da cui, per colpa tua, non ne prendo più...tu che ne dici?
Anita: Ma adesso ci sono io ad amarti!
Asher: Mmmm. Allora sono in una botte di ferro! Tra l’altro non puoi amare tutti gli uomini della tua vita.
Anita: Perchè no? Amo te e JC-
Asher: E Micah e Nathaniel e Richard e Damian e Auggie e Requiem e London e Cook-
Anita: Basta così! Ho capito l’antifona. E’ che ho un cuore grande...
Asher: Non solo quello cherie...*Mettendo il broncio.* E poi non ti sei neanche accorta che questa sarebbe la nostra prima volta soli soletti.
Anita: Oh! *Sentendosi improvvisamente in colpa.* Non è solo JC che ti trascura…
Asher: Nessuno di voi guarda solo me. Sono bruttobruttobruttobrutto! Non sono il trottolino amoroso di nessuno sigh… dududù dadadà.
Anita: *Accarezzandogli una guancia.* Cosa vuoi Asher?
Asher: Voglio essere amato-amato come un tempo.
Anita: Da Julianna?
Asher: Una volta era JC, ma a lui gli uomini non bastavano…ho scelto una donna come serva umana per farlo contento, perchè preferisce le donne! E' un vero maschio lui. Huahuahua!
Anita: Perchè ridi? Nessuno sa portare i pizzi come quel macho di JC. MA tu invece, che preferisci?
Asher: Ehm...io...ehm...donna, uomo, capra, che importa? E’ l’amore che conta Anita! E’ l’ammore-ammore!
Anita: *Abbassando lo sguardo e diventando rossa come un’aragosta.* Ma io ti amo-amo!
Asher: *Sorridendo.* Ora ci credo! Sei arrossita!
Anita: Ma io arrossisco un sacco!
Asher: Abbiamo già enucleato il concetto, no? *Leccandosi le labbra.* Vorrei nutrirmi anch’io se non ti spiace.
Anita: Ummm… *Controllandosi il corpo.* Ma ho buchi da tutte le parti!
Asher: Collo?
Anita: Requiem.
Asher: Petto?
Anita: London.
Asher: Coscia?
Anita: JC, però ho un’altra tetta e un’altra coscia. Petto o coscia?
Asher: Coscia...
Anita: Mi spiace è tuttoo pettoooo!!!
Asher: A me gli occhi Anita! * Sbattendola in malo modo sul divano.* Cosa vuoi che ti faccia? Ti stringo come una pancera? Ti sbatto come un tappetino dell’auto a primavera? Apro la bottega e giochiamo al macellaio?
Anita: Ti voglio dentro di me in tutti e due i modi!
Asher: * Guardandosi l’uccello.* No, scusa...puoi ripetere?
Anita: Uff...tu dentro di me e anche il tuo morso orgasmico!
Asher: Grrrr...*Prendendola per i capelli.* Chiedi per favore!
Anita: Ancora il “Teorema”?
Asher: Ma poi arriva la parte del tenero amante!!!
Anita: PERFAVORE!

martedì 19 gennaio 2010

Capitolo 52




*Tutti fanno ritorno in teatro a parte Requiem che va a sparlare di Anita con Wicked e Truth, tanto oramai gliel'ha smollata, e Noel che va ad accendere un cero nella chiesa lì accanto. Chissà come mai...Gli altri, davanti ai loro palchi in teatro, fanno uno scambio di posti.*
Anita: Jason vai nel palco di Asher, Nathaniel tu con me.
Nathaniel: Uffi! *Pestando i piedi.* Ci voglio andare io con Ashy!
Jason: Gnè, gnè, gnè!
Anita: *Dispensando scappellotti a destra e a manca.* Basta che ora che mi devo concentrare per lo spettacolo! *Sedendosi accanto a JC tocca Damian mentre tiene ancora Nathaniel per mano. Un corto circuito di energia metafisica le stira i capelli più lisci del liscio.* CONTATTO! UAO che sensazione! Mi sento piena di energia...talmente piena che...ZZZZZZ!
Nathaniel: *Ridacchiando alla vista di Anita che dorme in piedi tipo cavallo.*Il tuo potere è una garanzia Damian.
Anita: Ronf! Zzzzzzzzzzzzz! RRRRrronf!
Damian: Mi dispiace JC, ma russa! Io c'ho provato!
JC: Sigh! * Dandole uno scossone* Potresti rimandare la pennichella a dopo?
Anita: *Svegliandosi di soprassalto al tocco del suo Master.* Oh Capitano mio Capitano! Generale sono pronta, COMANDI!
JC: *Sbuffando esasperato.* Basta che stai zitta...non sento neanche la musica!
Anita: *Sedendosi accanto al suo Primo Fidanzato.* Dammi almeno il libretto, così vedo che succede!
JC: Tieni, però shhhhhhhhhhh!
Anita: Ok. *Voltandosi verso Nathaniel.* La vuoi sentire una storia?
Nathaniel: Siiiiiiiiiiiii!!!!
*JC sbatte la testa contro il muro, mentre dalla platea qualche curioso comincia ad occhieggiarli col binocolo.*
Anita: Bene. *Buttando via il libretto. * Mi pare troppo difficile per te baby, userò parole mie. C’era una volta una ragazza umana (in realtà è una vampira morta da poco, ma IO coi miei poteri lo capisco benissimo tiè) che implorava dei vampiri di aiutarla, ma questi le facevano gnè, gnè, gnè.
Nathaniel: Come Jason!
Anita: Esattamente. Tre vampire, una delle quali aveva bellissimi capelli ricci e neri come i miei ( ma lei ha la parrucca e io ho i riccioli naturali tiè) ballavano intorno a lei. La ragazza, con le guance rosee ( si è data il fondotinta con la cazzuola per sembrare umana, ma io non ne ho bisogno perchè la mia pelle è perfetta tiè) le supplicò, ma loro la scherzarono per le dimensioni del suo pene.
Nathaniel: *Confuso.* Ma non era una donna?
Anita: *Tossicchiando imbarazzata.* Scusa, stavo pensando a Richard. Comunque, tre vampiri maschi si unirono alle vampire e cominciarono ad accerchiarla minacciosi, volandole intorno.
Nathaniel: Uno di quelli è Adonis, hai visto?
Anita: *Rimbrottandolo.* Non mi svegliare l'ormone che poi mi sconcentro!
JC: *Coprendosi gli occhi con le mani.* Santa polenta!
Anita: *Scoccandogli un'occhiataccia.* DICEVO. Si unirono a loro e cominciarono ad inseguirla...e poi la inseguono, lei scappa, bla bla, lei scappa, la inseguono, bla bla, la raggiungono...
Nathaniel: Oddio non posso resistere alla suspence! Che pathos!
JC e Damian: Già, che pathos...
Anita: E la mordono tutti!!!! La ragazza era quasi schiattata quando arrivò il Mago Merlino che scacciò gli altri vampiri e cominciò a combattere singolar tenzone con Adonis. Il Mago Merlino vinse facendo battere Adonis in ritirata e poi si accasciò a terra, piangendo, cullando il corpo inerte del suo amore.
Nathaniel: E poi? E poi?
Anita: *Cedendo alla tristezza della scena.* Sniff sniff Uaaaaaaaaa!
JC: *Porgendole un fazzoletto di seta.* Ma petite, piangi?
Anita: No, prrrrrrrrrrrrrrr! *Soffiandosi il naso sotto gli occhi inorriditi del master.* Ho un bruscolo nell’occhio, sniff!
Jason: *Sporgendosi dal suo palco.* Uah uah uah! La sterminatrice si è commossa! La sterminatrice si è commossa!!
Anita: Sniff! Niente più “pompino special” per te Jason.
Jason: Sniff, sniff! Buaaaaaaaaa!
JC: *Sussurrando sconsolato.* E’ duro a volte avere un cervello...
Damian: Come ti capisco...
Anita: *Asciugandosi gli occhi.* Ma a quel punto una folla armata di croci e torce entrò in scena. Erano i parenti serpenti della ragazza che raccolsero da terra il suo corpo e per vendicarla uccisero il Mago Merlino, lasciando solo il suo cadavere. Dopo poco ritornarono tutti i vampiri che cominciarono a piangere lacrime di coccodrillo sul loro boss schiattato morto ( lo diceva sempre Nonna Flores “Non si piange sul latte versato...). Adonis lo prese tra le braccia e volarono via tutti.
Nathaniel: Ma finisce così? *Con gli occhioni lilla inondati di lacrime.* Non c'è il lieto fine?
Anita: Stretta è la foglia, larga la via, voi dite la vostra che ho detto la mia! E comunque il lieto fine è solo mio per contratto.
*Il sipario si chiude.*
Tutti: Clap clap clap! Braviiiii!
*Entra Adonis e tutti applaudono fragorosamente, ma quando fanno la loro entree Merlino e la ragazza il teatro scoppia.*
Pubblico: Squeeeeee! Merlino sei fichiiiissiiiimo!!!
Merlino: UAO! SIETE CALDI!* Togliendosi le mutande e tirandole all’audience.* IO AMO ITALIA!!!!!
Anita: Bè...siamo sopravvissuti al balletto! Perchè piangi JC?
JC: Sniff! Ne c'est pas possible! Ho speso miliardi per quest’opera e grazie a te sono l’unico che non ci ha capito una mazza...
Anita: Non fare così! *Dandogli pacche sulle spalle.* Ti rimane sempre il party! Prometto che farò la brava...

mercoledì 13 gennaio 2010

Capitolo 51




*Requiem passa in seconda fila per rassettarsi, raggiungendo, accanto al bidet, il povero Noel che, spaventato dai recenti avvenimenti, pare intenzionato a fare ex-voto e restare vergine per il prossimo ventennio. Macchie di Rainmaking vengono prontamente asportate da un efficientissimo Nathaniel che si congratula ancora con se stesso per aver preteso rivestimenti di plastica. Jason è in stato confusionale non sapendo che tipo di scopata scegliere.*
Anita: Prego ragazzi! La Casa consiglia il Menù Degustazione!
Nathaniel: Tu che prendi Jason?
Jason: Non lo so. *Balbettando.* Ci sono tutte queste opzioni…è come essere entrati in un negozio di caramelle e avere solo un euro. E’ impossibile!!!
Anita: *Tamburellando le dita sul finestrino.* Ti consiglio di prendere una decisione altrimenti salti il turno.
Jason: Ehm…ok. Allora opterei per la “scopata multiorgasmica” e tu Nat?
Nathaniel: La scopata lasciala a me. *Dandogli un’amichevole pacca sulle spalle.* Se non l’hai mai sperimentato prova il “Pompino Special”. E’ fantastico!!!
Jason: Ok, ok, mi fido. *Con le stellette luccicose negli occhi e un filo di bava alla bocca.* Si può cambiare ordinazione?
Anita: Dannazione, sì! *Sorridendo.* Una scopata e un pompino pronti al sedile n° 3!!!!!!
*Una colonna sonora circense pompa allegramente dall’impianto stereo iperpotenziato della Limo.*
Requiem: Venghino Signori e Signore, venghino! Stasera al Circo dei Dannati in trasferta c’è un numero speciale!! E’ qui per voi Anita la Contorsionista!!!
Jason, Nathaniel e Noel: Ani-ta! Ani-ta!
Requiem: Cosa ci hai preparato stasera Anita?
Anita: Un numero difficilissimo. *Orgogliosa.* Scopata multiorgasmica con pompino carpiato all’indietro a testa ingiù. Per farlo avrò bisogno dei miei due assistenti Jason e Nathaniel. Un applauso prego!
*Tutti applaudono con entusiasmo.*
Requiem: Qual’è il grado di difficoltà Nathaniel?
Nathaniel: Direi...difficoltà 8!
Requiem: Senza, rete, vero?
Nathaniel: Stai scherzando spero, niente più imprevisti...ecco qui il preservativo!
Anita: Grazie Nathaniel! Non c’è trucco non c’è inganno!* Girandolo da ambo i lati per mostrarlo al pubblico *. POSIZIONE RAGAZZI!
*Dopo essersi disposti nelle posizioni richieste, che non descriverò chiedendo al lettore uno sforzo di fantasia e di fede, i tre si apprestano a concludere con un bel sottofondo ritmico a base di tamburi.*
Anita Nathaniel e Jason: Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
Requiem: Fantastico! Ce l’hanno fatta!!
Noel: Sì. Come no.*Mimando conati di vomito.* UAO! *Mentre Anita, Nathaniel e Jason sono impegnati nelle coccole post-orgasmiche Requiem intrattiene Noel con poesie scelte del movimento crepuscolare, portandolo sempre più vicino al suicidio.*
Nathaniel: Ti amo Anita!
Anita: Anch’io ti amo Nathaniel!
Jason: *Spremendosi gli occhi per tirarne fuori qualche lacrimuccia ad effetto.* E me? Non mi ama nessuno? Mi amano tutti, perché voi no?
Fan: Squeeeeeeeeeeeeeee! Noi ti amiamoooooooooo!
Nathaniel: *Sbaciucchiandolo con trasporto.* Ma io ti amo Jason!
Jason: Eeeeeeek! Anita! Gli hai raccontato che volevo farmi JC!
Nathaniel: Ma io ti amo come amico! * Sussurrandogli nell’orecchio.* Ma davvero volevi farti JC?
Jason: * Facendo spallucce. * La carne è debole! E tu Anita?
Anita: Stai scherzando? Volevo farmi JC anche quando non sapevo di volermelo fare!!!
Jason: Intendevo dire se mi ami.
Anita: Sì. *Arrossendo come un peperone.* Anch’io ti amo Jason.
Jason: *Impegnandosi in una breve danza di ringraziamento agli dei.* Oh sìììììììììì!
Anita: COME AMICO!
Jason: * Sogghignando.* Pensavo che gli amici facessero altre cose...
Nathaniel: Vuoi giocare a calcetto?
Jason: Ummm...No. Scopare va bene!
Anita: *Battendo le mani.* Al restauro ragazzi! E’ ora di tornare in teatro!!

martedì 12 gennaio 2010

Capitolo 50




*Finalmente il povero Requiem può dar sfogo alla sua libidine repressa.*
Requiem: Infine! Il mio corpo ha trovato il caldo rifugio a cui da cotanto tempo anelava spasmodico!
Anita: Prego?
Requiem: Volevo dire che dopo due libri di strusciate e masturbazioni, dopo capitoli e capitoli di cortesia e rispetto si tromba!!! *Continuando ad andare su e giù.* Bello vero? Ti piace?
Anita: *Sbadigliando.* Da morire! Mi raccomando Requiem che devo nutrire l’ardeur. Quando vengo io, vieni anche tu!
Requiem: Cosa? * Un po’ confuso.* Chi è che viene e chi è che va?
Anita: * Sbuffando.* IO VENGO e poi arrivi tu!
Requiem: Arrivo? Perchè? Dove sono adesso?
Anita: Aaaarrrgh! STO PARLANDO DI ORGASMI!!!!
Requiem: E dillo subito allora! *Aumentando il ritmo.* Ti darò tutto il piacere che il tuo corpo è in grado di prendere. As hard and fast as I could.
Nathaniel: * Guardando l’orologio. *Non c’è tempo per questo...
Jason: Già. Mancano pochi capitoli alla fine del libro e io devo ancora finalizzare l’entrata in scena del mio personaggio.
Anita: Mbah?
Jason: Devo scopare, no?
Requiem: Cioè, fatemi capire. *Bloccandosi per qualche secondo.* Ho aspettato questa scopata per 49 capitoli per essere liquidato in mezza pagina? E tutto questo perché Jason deve scopare?
Nathaniel: No, anch’io devo scopare.
Jason: *Scrollando le spalle.* Rassegnati...E’ il destino di noi personaggi di contorno!
Requiem: Sarà, ma voi scopate più di me.
Jason: Ma noi abbiamo uno stuolo di fan da soddisfare, e tu?
Fan: Squeeeeeeeeeeeeeeee! Nathanieeeeeeeeee! Squeeeeeeeeeeeeeeee! Jason! Squeeeeeeeeeeeeeeee!
Requiem: Sigh! Io ho solo Morgana.
Anita: Fanculo Morgana. *Dandogli un colpetto sulle chiappe per farlo riprendere.* Ti vuoi dare una mossa o no?
Jason: Mi dispiace Requi, ma non è abbastanza. La verità è che sei antipatico e triste, e questo quando sei in buona, prova a dire qualche battuta ogni tanto.
Requiem: Battuta? O tempora o mores!*Sospirando.* Tu dici? Allora senti questa. C’è un brigadiere, no forse è un colonnello, no, no, aspetta era un appuntato! C’era un appuntato che chiede al maresciallo se per caso conosce un uomo con un braccio di nome Giuseppe.
Jason: *Mimando conati di vomito.* O mio Dio, schifiltà!
Anita: Sììììììììììììììì! *Ad occhi chiusi.* Ci sono quasi, ci sono quasi!
Nathaniel: *Ridacchiando.* A me piace.
Jason: *Con una smorfia.* Tu sei masochista, non fai testo!
Requiem: Ma mica è finita? Aspettate! C’è quello che risponde "Appuntà, non saprei... come si chiama l'altro braccio?"
Anita: Squeeeeeeeee!
Requiem: Visto? Anita ha avuto un orgasmo!
Anita: *Fissandolo incazzosa.* REQUIEM?
Requiem: Scusa, ok, vengo anch’io. Ghhhhhhhh! *Abbandonandosi esausto sul corpo della ragazza. *
Tutti: Ti senti meglio Anita?
Anita: Sì. *Aprendo un occhio.* Ma l’Ardeur ha ancora fame!
Jason e Nathaniel: Siamo qui apposta Anita! Dacci il Menù!

lunedì 11 gennaio 2010

Capitolo 49




*La Negromante cerca di connettersi con lo spirito di Raina, cercando, ovviamente, di non venirne sopraffatta.*
Anita: Pronto Raina? Pronto? Se ci sei batti un colpo!
Raina: Ehhhhhhhhhhhhh?
Anita: Ho detto se ci sei batti un colpo!
*L’atmosfera nella macchina si riscalda improvvisamente oltre il limite della piacevolezza, Jason e Nathaniel rabbriviscono, Noel ficca la testa nel bidè e Requiem, con il suo solito spirito ottimista, pensa che tanto peggio di così non gli puo’ andare.*
Raina: Non ti sento! Perché sussurri?
Anita: Perché se parlo più forte ti impossessi del mio spirito, mica sono scema! *Urlando.* Comunque ho detto se ci sei batti un colpo!
Requiem: *Urlando di dolore e bestemmiando aulicamente.* AUUUUUUUUUUUUUUUU!
Anita: *Risvegliandosi come da una trance profonda.* Gesù, Giuseppe e Maria, che è successo?
Jason: Ehm…credo che Raina ti abbia preso la mano…
Anita: Vuoi dire che è venuta? Ha battuto un colpo?
Requiem: Sì, su di me. Sniff! *Tirando su col naso.* Fa maleeeee!
Raina: *Impossessandosi nuovamente di Anita e sbattendo Requiem sul sedile* Mmmmm...Vampiro al sangue...mi piace…*Fissando lubricamente Requiem negli occhi blu caraibico.* Ma è la vostra prima volta? Uhahahhaha che teneri...vai pure avanti Anita, io resto a guardare!
Anita: *Cominciando a baciare la carne gelata del vampiro.* Siamo tiepidini.Come mai così loffo?
Requiem: Meng Die mi ha fatto a fettine e l’autoconservazione consuma calorie...
Anita: Quindi devi nutrirti più spesso?
Requiem: Si, mia signora.
Anita: *Sbuffando.* Non sono una signora.
Requiem: Una con tutte stelle nella vita?
Anita: *Continuando il suo percorso esplorativo delle ferite di Requiem.* Niente stelle...solo stalloni!!!
LupodiAnita: Cucù...settete!
Raina: Ehi! *Accortasi della lupesca presenza metafisica.* Non sei stata con le mani in mano mentre non c’ero...
Jason: *Sogghignando.* In mano non ce l’aveva di sicuro…
LupodiAnita: Sniff sniff! Cadavere...bleah! Io voglio bistecche, me ne vado!
Requiem: Sigh! Non sono abbastanza neanche per il tuo lupo. Nessuno mi vuole bene. Buaaaaaaaaaaaaaa!
Raina: Gesù, ma è sempre così?
Anita: Ma no! Quando vuole sa essere spiritoso! Vero Requiem? Dì qualcosa di spiritoso Requiem, insomma! Dì almeno qualcosa!
Requiem: Sniff! Meng die mi vuole uccidere, tu mi disprezzi, il tuo lupo mi snobba, la pazza psicopatica mi trova noioso. Voglio morireeeee!
Anita: Sigh! *Fissando Requiem rigido come un pezzo di legno massello e altrettanto sensuale.* Va bene che qualche capitolo fa ho calpestato il tuo orgoglio maschile, ma adesso ti vendichi facendo il prezioso? Sei freddo, non respiri, non c’è battito. I miei zombi sono più vivaci di te!
Jason: Raina è andata.
Anita: Buon per lei...
Requiem: Sigh! Tornerò a seppellirmi nel mio buco. Anzi, meglio, cercherò il sole e immolerò la mia disgraziata esistenza al calore dei suoi dorati raggi!
Jason: Quando?
Anita: Zitto tu! *Con occhi che brillano senza pupilla.* La mia negromanzia si è svegliata, e a lei il morto piace...piace tanto!!! Passiamo ai preliminari! *Cominciando a mordicchiargli le ferite.* Mmmmm, gustoso, saporito...ti piace?
Requiem: Arrghhhhhhhhhh!!!!
Anita: Siiii, le tue urla di piacere mi eccitano. *Infilando le dita in un taglio.* E così ti piace?
Requiem: AuAuAuAuAuAuAu!
Anita: *Sospirando estasiata.* Voi vampiri siete così...sensibili ai preliminari!
Requiem: Arrghhhhhhhhhh! La tua mano!
Anita: Sì, sì le sto usando tutte e due. * Fermandosi.* LE STO USANDO TUTTE E DUE!! *Guardandosi.* Sono guarita! Raina ha guarito me e basta!
Requiem: *Sospirando.* Ma pensa te? Il mondo starà per finire…comunque il pezzo grosso sei tu, io posso tornare in teatro anche così. Torno dentro eh?
Anita: Non ci pensare neanche, che non voglio passare anche il prossimo libro a menartelo. Levato il dente levato il dolore. *Lo risbatte sul sedile. * POTERI DELLA NEGROMANTE A ME! *Il freddo vento della morte pervade la Limo. Jason accende l’aria condizionata. *
Anita: Prendete un vampiro ferito e posizionatelo sul sedile di una limo. Ffffattoo? Infilategli le dita nelle ferite e pensate al suo petto come a un blocco di DAS. Ffffattoo? Sentite le sue urla di dolore? Adesso chiudete gli occhi e pensate alla sua carne che si riforma. Ffffattoo? Riaprite gli occhi et voilà! * Riemergendo dalla trance * Sei come nuovo!
Requiem: *controllandosi il petto nuovamente bianco e liscio. *Il tuo immane potere ha lenito i dolori del mio corpo, ma ha trascurato le pene del mio triste spirito.
Jason: *Sbuffando.* Sarà come nuovo, ma è sempre il solito piombo.
Anita: Ehi! Sono potente, ma non onnipotente!!!
Jason e Nathaniel: E sei anche esausta!!!
Jason: Bzzzzzzzzzz! *Chiudendo gli occhi e puntandosi gli indici sulla fronte.* Hai consumato tutte le tue energie, JC dice che devi nutrire l’Ardeur! Bzzzzzzz!
Anita: Pensavo che parlasse telepaticamente solo con me e Richard!
Jason: *Facendo spallucce.* Sono un radioamatore...mi sono inserito sulla vostra frequenza! Bzzzz- Chiama il tuo potere Requiem- Bzzzz –Risveglia il suo Ardeur- Bzzzz- Se sarai il primo della lista ma petite sarà troppo debole per farti fare la fine di London- Bzzzz
Anita: Umm, la tua frequenza è un po’ disturbata... comunque sono davvero in risparmio energetico. *Sospirando.* Niente schiavitù per stavolta!
Requiem: Eh, eh! *Tirando fuori frusta e falli finti.* Quindi posso fare di te quello che voglio!
Anita: Probabilmente dovrei sentirmi offesa, ma dato che normalmente non capisco un tubo e che adesso sono pure stanca...Sì, sì, fai di me quello che vuoi!
Requiem: *Passando ad Anita il materiale erotico, che lo guarda come se non sapesse da che parte si infila.* La mia signora è sicura?
Anita: *Provando la frusta.* Sì.
Requiem: Sicura, sicura?
Anita: Siiiiii, ti ho già detto di si!
Requiem: Sicura, sicura, sicura?
Anita: Arrghhhhhh! *Buttando via tutto.* SCOPAMI E BASTA REQUIEM!!!!
Requiem: *Sbattendo gli occhioni, preoccupato.* Ma domani mi rispetterai ancora?
Anita: Ummm…diciamo che ti rispetterò quanto ti rispetto oggi!
Requiem: Ok. *Sorridendo soddisfatto.* Allora tu sarai sempre la mia signora.
Anita: Forse non ci siamo capiti. * Gli salta addosso * Io non sono una signora!!