mercoledì 28 ottobre 2009

Capitolo 34



Remus: Signore, posso chiedere una cosa Signore?
JC: *Voltandosi stupito verso la iena.* Ma non te n’eri andato?
Anita: *Bisbigliando.* Ma ha detto a te? Non capisco bene chi stia guardando…
Remus: Stavo origliando fuori dalla porta Signore e ho capito una cosa.
JC: *Sgranando gli occhi.* C’è QUALCUNO in questa parodia che ha capito una cosa?
Asher: Record!
Remus: Signore, per voi scopare è questione di vita e di morte! Signore!
Anita: Finalmente qualcuno che c’è arrivato…
Richard: Sì, mettiamola così…
JC: E arrivando al dunque?
Remus: Signore, offro nuovamente i nostri servizi, Signore, ma con una nuova divisa!
Nathaniel: Un tanga leopardato?
Remus: Chi vorrà…ehm…mettersi a disposizione di Anita…ehm…dovrà segnalarlo. Per esempio con una maglietta rossa!
Anita: Mi piace! Sei mooolto furbo!
Graham: Io porto una XL. Dov’è che si ordinano?
JC: Grazie Remus, ben pensato. Ti farò sapere.
*La iena esce di scena.*
Anita: Sniff! Sniff! Cos’è ‘sta puzza?
Micahl: Sniff! Sniff! Sembra pesce avariato…
Nathaniel: Sniff! Sniff! Sembra il cesto della biancheria sporca…
JC: *Sospirando.* Sarà mica perché siamo stati in questa stanza per circa il 95 percento di questo libro?
Anita: Ah. *Arrossendo.* Bè, non so voi, ma io sto cominciando a soffrire di claustrofobia. Perché non chiami la cameriera che ci spostiamo in un altro letto?
Micah: Che ne dici di un letto nel reparto maternità invece?
Anita: Coooosa? No!
Micah: *Suonando la campanella.* Gita all’ospedale! Quelli che vengono sono pregati di vestirsi e di portarsi il pranzo al sacco. Grazie!
Anita: Non è quello che intendev-
Tutti: All’ospedale forza!
Anita: E va bene…uffa! E i leoni che mi doveva mandare Joseph?
Micah: Noel e Travis? Sono qui fuori.
Anita: Falli entrare così li conosco.
*Entrano due ragazzetti occhialuti, di cui uno quasi seppellito sotto una caterva di zaini, cartelle e libro.*
Anita: *Guardando oltre le spalle dei due fanciulli.* Dove sono?
Micah: *Tossicchiando.* Ehm…sono qui.
Anita: Huhahuhauha! Bel tentativo Micah, grazie. Lo so che vuoi tirarmi su il morale, ma sono una donna forte, non ce n’è bisogno. Falli entrare, dai! *Guardando l’orologio.* Siamo in ritardo!
Noel: Ehm….no, scusa…intendevo…signora-
Anita: Signora? *Rivolta a tutti gli altri.* Mi ha chiamato signora!!! Ma sono così vecchia?
Noel: Cioè, volevo dire…insomma…siamo noi i leoni di Joseph!
Anita: Sul serio? Ma quanti cazzo di anni avete?
Noel: Io ne ho appena fatti 19 e sto studiando da avvocato.
Travis: Io invece sono vecchio! Ne ho venti e faccio economia. Quello stronzo di Joseph mi ha fatto venire qui e domani c’ho l’esame di statistica! Se non lo passo mia mamma mi strappa la criniera.
Anita: Ma si può sapere che aveva in mente Joseph quando vi ha mandato? Era strafatto di canne? Scommetto che siete vergini…
Noel: *Arrossendo.* ODDIO! Si vede?
Anita: *Sospirando.* Si vede, si sente, si tocca…
Travis: E’ che Joseph pensa che ti possiamo nutrire così come faceva Nathaniel, solo toccandoti.
Anita: Ummm…non so se posso nutrire l’ardeur toccandovi con una pertica…comunque andiamo. Ci penseremo in seguito.
*Il gruppo composto da Anita, i due fidanzati ufficiali Micah e Richard, Graham lupo in incognito, Noel e Travis leoni minorenni forniti da Joseph e guardie del corpo varie sono nel reparto maternità.*
Doc North: Bene Anita, felice di vederti. Ti abbiamo preparato una stanza singola in previsione delle tue speciali…ehm…necessità.
Anita: Ora non esagerare, ho solo bisogno di un paio di corpi in più.
Doc North: Ma se siete in nove qua dentro…
Anita: All’inferno! *Scrollando le spalle. * Cosa sono due o tre uccelli in più tra amici?
Doc North: *Indicando una poltrona ginecologica.* Ti puoi accomodare qui cara.
Anita: Ehm…devo proprio?
Doc North: Sì. *Dando istruzioni per i prelievi di sangue.* Adesso lasciamo perdere i convenevoli e passiamo al sodo. Chi sono i potenziali papà?
*Tutti alzano le mani. *
Anita: Ma sono andata a letto solo con due di voi!
Richard e Micah: Presenti!
Anita: E Micah ha fatto la vasectomia!!
Micah: Ma amerò questo bambino come se fosse mio Anituccia.
Doc North: Sì, ok, ma a me questo non importa. E gli altri?
Noel e Travis: Bè, noi ci stiamo portando un pò avanti…così Anita può scegliere un leone autoctono come terzo animale da chiamare invece di quel bestione di Cookie Monster che, se si accasa con lei, si impadronirebbe del nostro gruppo e ci prenderebbe tutti a calci in culo.
Doc North: Nobile motivo, ma non vi chiama in causa in questo caso. Voi altri invece?
Ixion e Lisandro: Mah! *Scrollando le spalle. * Abbiamo alzato le mani solo per fare i fighi, di lei non ce ne frega niente.
Anita: Ma come! *Mettendo su il broncio.* Io sono la Superpatata…
Graham: *Alzando allusivamente le sopracciglia.* IO sono interessato!
Anita: ODDIO! Mi viene da vomitare!
Doc North: Nausea mattutina…passerà.
Anita: A dire il vero, mi sto solo infilando un dito in gola…
Doc North: Ah. *Osservando l’ultima guardia, stupito. * E perché TU hai alzato la mano?
Claudia: Non si sa mai, con i suoi superpoteri...sto solo coprendo tutte le variabili.
Tutti: Ehi, è vero! Chi può dirlo con i suoi poteri? *Alzando di nuovo le mani. * Magari ha dei superovuli!!!
Doc North: Parlando di variabili, ho qui i risultati dei tuoi test.
Tutti: E?
Doc North: Bè…dovrei dirlo subito? Si suppone che la tiri in lungo per un altro paio di pagine…
Anita: *Estraendo una pistola dal camice.* Lo sai che potrei ucciderti, vero?
Doc North: Ok, ok…sei incinta.
Anita: Merda!
Doc North: E il bambino è positivo per la sindrome di Vlad.
Anita: Doppiamerda!
Doc North: Ed è anche positivo per la sindrome di Mowgli.
Anita: Triplamerda!
Doc North: E avrai 5 gemelli.
Anita: Eeeeeeeeeeeeeeek!
Travis: Gesù! Se urli così come li faccio i compiti?
Doc North: Non ti preoccupare Anita, l’ultima era uno scherzo…volevo rallegrare l’atmosfera!
Anita: *Estraendo un’altra pistola.* Basta, ora ti uccido!
Doc North: Guarda che non puoi ancora uccidermi. Chi ti farà l’ecografia per sapere che c’è li dentro altrimenti? Dimmi, sei una licantropa?
Anita: Sei mesi fa ero positiva al test per la licantropia lupesca, leopardesca, leon-
Doc North: La piattola delle paludi ti manca?
Anita: Però non mi sono ancora trasformata!
Claudia: Ehm. * Tossicchiando.* Diciamo pure così…
Doc North: Bè, andiamo avanti con quel che abbiamo, ok?

martedì 27 ottobre 2009

Capitolo 33




*Mentre Anita si riprende, Requiem piange sul suo sperma non versato, JC fissa con aria disgustata la crepa sul soffitto e metà delle guardie si fanno le pugnette, London raccoglie i suoi pantaloni.*
London: Ehm…posso andare in bagno?
JC: Certainment! *Porgendogli un piattino.* Venti centesimi s’il vou plait.
Anita: Mbah?
JC: E’ il contributo pulizia!
*Nathaniel apre la porta come un turbine e si getta sul letto con Anita.*
Anita: Oh Nat! Sei vivo! Non devi farmi più scherzi così, capito? Mai più!!
Nathanie: Ehm! *Confuso.* La colpa sarebbe tua… mi pare…
Anita: Ah sì? E te l’ho detto io di provare a salvare Damian, pippa metafisica che non sei altro?
Nathaniel: Ma io…
Anita: *Abbracciandolo.* Va su, per stavolta sei perdonato.
*Tutti fissano Anita che non sa se nascondersi sotto le coperte o fregarsene dato che comunque l’hanno appena vista scopare.*
Remus: * Mettendosi sull’attenti. * Signore! Jean Claude, Signore! Richiedo permesso per scappare a gambe levate da questa parodia, Signore!
JC: E che ne sarebbe della tua promessa di proteggerci?
Remus: Signore! L’opinione di questo soldato è che nessuna abilità remotamente correlata alla vita reale possa avere un qualche effetto in questa situazione, Signore!
JC: *Facendo tamburellare le dita sul muro.* Secondo me ti sbagli Remus. C’è un’attività che si fa nella vita reale che in queste occasioni può tornare utile. Chiedilo alle tue guardie.
Guardie assatanate: MmmmMmmmmMmmm!
Guardie impaurite: Chi, noi? Giammai!
Remus: Signore, non siamo pagati per fottere. Signore!
JC: *Sospirando.* Dovresti consultarti con Narcissus mio caro ragazzo. Dai un’occhiata alle vostre regole di ingaggio.
Remus: Signore! E’ già in agenda, Signore! Ho il permesso di scappare Signore?
JC: Accordato. Ma tu comandi anche i ratti?
Remus: Signore, finché sollevato dall’incarico, sì Signore!
Pepito: Siamo d’accordo con Remus, siete fottuti.
JC: Molto bene, andate pure a cagare, ma non aspettatevi che vi riprenda con lo stesso ingaggio. Niente straordinari pagati il doppio, niente lerdammer a mensa e niente serate gratis al Guilty Pleasure.
Pepito: *Inserendosi nella conversazione per dare il punto di vista topesco.* Non è niente di personale, Anita è un bel pezzo di gnocca, me la farei, ma non la rispetterei!
Anita: Perché? *Scandalizzata.* Solo perché mi hai appena vista scopare davanti a tutti con uno che a malapena conosco e neanche mi piace?
London: *Dal bagno.* L’ho già detto che ti disprezzo a prescindere?
Anita: Fuori! Andatevene fuori!!
*Metà delle guardie che escono non risparmiano ad Anita qualche occhiata malandrina.*
Micah: *Con aria protettiva.* Non ti preoccupare Anita, mi sto segnando tutti i nomi. Eolo, Mammolo, Cuccalo…
Anita: Chi?
Micah: Merda merdina. Ho scordato gli occhiali.
Nathaniel: *Ringhiando.* State guardando la mia donna? Guardare e non toccare stronzi. Questa è tutta roba mia.
Micah: E mia!
JC: E mia.
Asher: E’ anche mia!
Requiem: Sniff! *In ginocchio nell’angolo sopra i ceci.* Sarebbe potuta essere mia…
London: *Ancora dal bagno.* La disprezzo ma è mia.
Richard: *Aprendo nuovamente la porta.* E mia no?
Anita: Richard!
Richard: Ehi gente! Il vostro boy-scout preferito è tornato!
Tutti: Chiiiii?
Richard: *Aiutando Damian ad entrare.* Sono andato a dare un’occhiatina a Rosso malpelo e l’ho portato qui.
Damian: Ciao a tutti. *Camminando a fatica.* Sono pronto per il mio cammeo, mi sono fatto qualche cocktail, non fateci caso se non sto dritto.
Anita: *Sospirando.* Mi dispiace Damian.
Damian: Ti ricordi i miei occhi verdi più verdi di quelli di un felino?
Anita: Certo! Così verdi che tua madre deve essere stata una gatta o deve aver avuto rapporti anomali con un micio.
Damian: Eh? Comunque i gatti hanno solo sette vite e io ne ho già consumate cinque.
Anita: Uff! Ho già detto che mi dispiace!!!
Damian: *Toccandola col suo ben sperimentato effetto valium.* Smetti di cercare di uccidermi e siamo amici come prima.
Anita: * Con un sorriso felice e pacifico.* Ok baby.
Asher: *Sogghignando e leccandosi un dito.* Richard, come mai sei andato da Damian?
Richard: Mah, sai, vagavo così, senza meta, senza arte né parte, quando ho sentito qualcosa dentro di me che mi spingeva a sincerarmi delle condizioni fisiche del mio vichingo preferito.
Damian: Ehi, niente scherzi! Sei l’unica ancora di eterosessualità che mi resta in questo carrozzone!!
Asher: *Abbracciando con aria sexy una colonna del baldacchino.* Di la verità, non volevi guardarla mentre segnava un’altra tacca sul suo cinturone...
Richard: Ummm, volete tè e pasticcini?
Asher: *Facendo ondeggiare i capelli d’oro.* Scommetto che ti piace anche girare intorno alle questioni.
Richard: Cioccolata?
Anita: Ashyyyyy! *Sbuffando.* Finiscila di punzecchiare Richard.
Asher: Ma chere...*Leccandosi le labbra e facendogli l’occhietto.* Lo sto solo prendendo un pò in giro.
Anita: Certo e sono sicura che sei sincero esattamente come me quando dico che voglio la verità.
Asher: Va bene, ti dirò il mio problema. Lui è il tuo amante, ma non sarà mai mio. Lo voglio pure io!!
Anita: Lui? *Senza capire, guarda Damian e Asher alza un sopracciglio. Poi guarda Nathaniel e Asher alza l’altro sopracciglio. Disperata la ragazza guarda Micah che alza le spalle mentre Asher si mette a ridacchiare. Alla fine guarda disperatamente JC, Requiem, e la porta del bagno di London.*
Asher: E proprio questo il mio problema. Prendi un uomo, un uomo qualsiasi. Sono tutti tuoi e io non ho nessuno.
*Anita si volta verso Richard, senza parole.*
Richard: *Guardandola fissamente.* Chi ha ordinato le brioches?
Asher: *Indicando il lupo con aria risentita.* E non possiamo neanche dirgli che è sexy. Va subito fuori di matto!!!!
Richard: *Risvegliandosi dal torpore.* Mi stai dando del frocio?
JC: Excusez moi…potremmo rimandare questa proficua e quanto mai interessante conversazione ad altro momento?
Asher: Ecco! *Sbuffando.* Non si parla mai dei miei problemi!
Anita: E perché dovremmo? Non sei mica la star della serie?
Micah: Senti Asher appena questa emergenza bambino sarà finita ci siederemo al tavolo delle permutazioni e stabiliremo un ordine del giorno.
Anita: Mbah?
Micah: Non ti preoccupare Anita, penso a tutto io.
Richard: Stiamo in una botte di ferro allora…
Asher: E tu, MASTER? Che ne dici?
JC: *Lasciandosi cadere su una sedia.* Purchè la finiate di rompermi i coglioni accetto qualunque cosa…
Micah: Non per cambiare soggetto, ma sto per cambiare soggetto. Se voi siete un doppio triumvirato potete dividervi tutti i vostri poteri?
JC: *Pensoso.* Dividere? Noi sei? Non è mai stato tentato, non so se può funzionare. Questa frase l’ho già detta, vero?
Anita: Se io sono la protagonista funzionerà sicuramente!!!
Asher: Anche questa l’ho già sentita…*Riflettendo blandamente. * Comunque ti sei accorto che il termine tecnico per un cosa simile sarebbe molto opportunamente SEXumvirato?
JC: Ficooooo! In questo caso, non può che funzionare!
Micah: * Cominciando a contare sulle dita. * Ma siete solo cinque!
Anita: Ma io valgo doppio!
Micah: *Dandosi una manata sulla fronte.* Scusa Anituccia, era ovvio.
*La porta del bagno si apre e ne esce London dispensando a tutti sguardi sprezzanti. Poi inciampa nella moquette rovinando l’effetto.*
London: Ouch! *Rialzandosi a fatica.* Eccomi di ritorno, belli! Facciamo un brindisi?
Anita: Ohhhhhhhh! Ecco il nostro Cavaliere Oscuro. Sei sbronzo London?
London: Troooupppi martiini. *Ridacchia ballonzolando. * Hic!
JC: O magari il sesso ti ha dato alla testa.
London: Anche quello, hic! Sono di nuovo un drogato, hic! Retrocesso al livello 1, hic! Felicemente passera-dipendente!!!
Anita: Ma il sesso è stato davvero, davvero fantastico.
London: Meglio che con Requiem?
Anita: Oh all’inferno certo!
Requiem: O certo, certo, CERTO! Ficcalo dentro e tiralo fuori, pistoneggia avanti indietro! Un Dio del sesso come me ridotto a queste prestazioni prive di fantasia e senso! Come vuoi che mi resti dritto?
JC: *Ad occhi chiusi.* Twilight, Requiem. La soluzione è Twiligth!
Anita: Ma come mai è stato meglio, a parte il fatto che stiamo parlando di Mr. FottutamenteDepressoRequiem?
London: E’ il mio superpotere. Sono l’equivalente vampirico della pila duracell per l’Ardeur. Dove tutti si fermano io vado sempre avanti!!!
Asher: *Rabbrividendo.* Mon Dieu…ho questa immagine di un coniglietto rosa che-
Anita: In altre parole…
London: Sono il cibo perfetto per ardeur.
Anita: Bene! Ti meriti un abbraccio.
London: *Ritraendosi disgustato.* Niente abbracci, tesoro, sono inglese! Noi dimostriamo affetto solo verso cani e cavalli.
Anita: Mbah?

lunedì 26 ottobre 2009

Capitolo 32



*Anita e Requiem sono sempre alle prese con la consumazione del loro atto d’amore senza fine.*
Requiem: Aspetta. *Sistemandosi meglio accanto alla ragazza.* Lasciami scivolare di qua…
Anita: Sì, così mi piacicchia, aspetta un po’…*Cambiando posizione.* Mmmm…prova a spostarti un pò a sinistra…no leva il ginocchio. AU! Mi stai tirando i capelli! *Fermandosi un attimo e guardandolo negli occhi.* Senti, che ne dici di una bella botta d’ardeur?
*Sotto l’impeto della magia il mite Requiem la spoglia a mani nude, strappandole la cintura coi denti e cavalcandola come se fosse un toro meccanico.*
Requiem: Oh … Anita … ti porto a Gardaland, ti compro il Calippo … dai, ti suono come un come un clacson, ti cambio le gomme dietro, ti faccio partire i pistoni, ti sbatto i tappetini!
Anita: *Restando a bocca aperta.* Mbah?
JC: E’ l’ardeur ma petite.
Anita: Oh bè…meglio che niente, forse ci scappa un bell’as hard and fast as he could …vieni qua, dai. Tu fai il diavolo e io batto i coperchi!
Requiem: Lo vuoi davvero as hard and fast as I could?
Anita: Sìììììììììììììììì!
Requiem: Ma io ti amo, bastarda! Tira giù il cuscino! No, troppo giù! Tiralo su! Tiralo giù! L’angolo è sbagliato! No, troppo avanti, tiralo indietro! No, troppo indietro vieni più avanti!
Anita: Cazzo Requiem! *Spazientendosi.* ME lo vuoi mettere dentro oppure no?
Requiem: Ah, ti amo, lurida, perchè sei sincera come una fogna a cielo aperto!
Anita: *Cercando di afferrargli l’attrezzatura.* Che poeta!
Requiem: *Continuando a carezzarla senza arrivare al dunque.* Io mi metto la pelle di daino sulla gobba e ti taglio la strada come un capriolo! Tu mi tiri sotto, poi tu mi raccogli più morto che vivo e mi sbatti sul cofano per fare la constatazione amichevole e mi copri di polenta taragna …
Nathaniel: Si potrebbe arrivare al dunque? PASSO.
Damian: C’è gente che c’è morta…di noia…PASSO.
Anita: Mbah?
Damian: No, non ho detto gioia, ma noia, noia, noia, maledetta noia!! PASSO E CHIUDO!
Anita: Hai sentito Requiem? Noiaaaaaaaaaa!
Requiem: Ok, ci sono. *Divorandole la bocca.* Pensavo sta posizione del Kamasutra. Si chiama figura del cane idrofobo che fa la guardia al garage di quel luridissimo figlio di un cane dell’imperatore Ciupa Ciupa. Io faccio il cane idrofobo, tu fai Ciupa Ciupa! O forse potrei declamarti il sonetto di Shakespeare n°116…
Anita: Mbah?
Requiem: Amore non muta in brevi ore e settimane, ma impavido resiste sino al giorno del Giudizio. *Chiudendo gli occhi e declamando estatico mentre Anita lo fissa a bocca aperta.* Se questo è errore, e sarà contro me provato, allora io non ho mai scritto, e mai nessuno amato.
Anita: *Sbuffando all’indirizzo di JC.* Ma che gli sta succedendo ora?
JC: Ma petite…*Scrollando le spalle.* Credo che a dispetto dell’ardeur Requiem stia tornando…Requiem.
Anita: La vogliamo far finita o no?
Requiem: Sniff! *Incrociando le braccia, ancora a cavalcioni della ragazza.* Ecco, vedi? Tu la vuoi FINIRE e non abbiamo ancora iniziato!
Anita: Appunto!!! Io mi devo nutrire! Se non vuoi fare il pollo arrosto della situazione lascia il posto ad altri!!!
Requiem: *Afferrandosi la testa tra le mani come in preda al dilemma del secolo.* Oddio! Pollo o non pollo questo è il problema…potrebbe essere la mia ultima occasione di beccarne, ma se poi mi comporto in questo modo disdicevole la mia amata stella mattut-
Anita: Aghhhhhhhhhhhhhhh!
Requiem: Buaaaaaaaaaaaaaa! Non voglio essere cibo! Non posso fare sesso con te se so di non essere la tua prima scelta!
Anita: *Spingendolo via con le mani.* Non sei neanche la settima e ora levati dalle palle!
Requiem: Sniff! *Mettendosi in un angolino del letto a piangere sconsolato.* Buaaaaaaaaaaaaaa! Sniff!
JC: *Facendogli pat pat sulla testa.* Senti Requiem, mio buon Requiem, mio onorevole Requiem, mio scassamarroni Requiem. Se vuoi ti trovo un posto a Twilight! Se ti radi baffi e pizzo e tagli un po’ le citazioni puoi iscriverti al liceo e rimorchiare bimbeminchia…
Requiem: Buaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Anita: Hooooo Faaaaaaameeee!
Ardeur:Uaaaaaaaaaaaaaaaiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaauaaaaaaaaaaaaaaaa!
Asher: Mon Dieu, che succede? Sembra l’urlo di tarzan…
JC : Fate un passo indietro, presto! L’ardeur di Anita sta scannerizzando la stanza!!!!
Ardeur: RICERCA OBIETTIVO…
Anita: *Inquadrando Asher.* Mmmm…di lui che ne dici?
Ardeur: Gustoso, ma con le gomme a terra. Cercare oltre.
Asher: Pfffffffff! Per un pelo…
Ardeur: OBIETTIVO CENTRATO.
Obiettivo: Merda.
Ardeur: VERIFICARE OBIETTIVO! SOLO UN COLPO A DISPOSIZIONE.
Obiettivo: Non sono il Dallas e questo di sicuro non è “Caccia a Ottobre Rosso”.
Ardeur: Allora il settimo angelo versò la sua coppa nell'aria. E dal santuario, presso il trono, una potente voce gridò: È fatto!
Obiettivo: Dannazione, mi ha preso!
Ardeur: Poi ci furono lampi, grida e tuoni, e ci fu un terremoto di tale violenza come mai c'era stato nella storia dell'umanità. La grande città si spaccò in tre parti e le città di tutto il mondo crollarono. Dio si ricordò della grande Babilonia, che fu punita: le fece bere il calice di vino della sua collera. Tutte le isole si spostarono e i monti scomparvero. Allora dal cielo cadde sugli uomini una terribile grandine di chicchi enormi; e gli uomini bestemmiarono Dio per quella tremenda catastrofe.
Anita: Wow. *Riprendendosi dall’apocalittico rapporto sessuale completamente ricaricata.* Ecco di cosa stavo parlando! Ho salvato i miei ragazzi e a letto ci sai proprio fare, “Obiettivo”.
Obiettivo: Preferisco London, tesoro, o al massimo Batman…*Facendole gli occhi dolci.* Ho già detto che ti disprezzo un po’ meno del solito?
Anita: London? MERDA! *Dandosi una manata sulla fronte.* Al liceo erano i bulletti con gli orecchini, all'università motociclisti col giubbotto di cuoio, e adesso... pettorali di gomma…

giovedì 22 ottobre 2009

Capitolo 31




Micah: Oh-oh!*Tastando il polso di Nathaniel* Il nostro leopardino non sta ancora bene Anita.
Asher: E se non sta bene lui immaginati Damian…
JC:*Concentrandosi metafisicamente sulla sua serva umana.* Il tuo livello di energia è molto basso ma petite.
Anita: E quindi?
Richard: *Sbuffando.* E quindi devi fare quello che devi fare da almeno cinque capitoli.
Anita: Cioè?
Richard: DEVI NUTRIRE L’ARDEUR!!!
Anita: Uff! Non sono dell’umore giusto. *Sbattendogli gli occhioni neri.* Non ti va di aiutarmi un po’?
Richard: *Ringhiando.* Neanche se da questo dipendesse la vita di qualc…oh, vabbè…vado a farmi un giro.
Asher: E mi raccomando, che sia lungo!!!!
*Jean-Claude si volta a destra, poi a sinistra. Si schiarisce la voce, fa ondeggiare i capelli. Scosta con atteggiamento teatrale una delle cortine di velo del baldacchino.*
JC: Requiem! E’ giunto il tuo tempo.
Requiem: Mi sembra un pò melodrammatico perfino per me, non è vero?
JC: *Facendo spallucce.* E’ da qualche libro che lo volevo dire…
Anita: E poi non dire che questa serie non ti da soddisfazioni!!!
Requiem: *Fregandosi le mani.* Ma chissene! Finché riesco a batter chiodo! Tutta quest’attesa...finalmente posso rilassarmi. *Salendo sul letto dove giace Anita.* Ahhhhhhh!
JC: *Scuotendo la testa.* Non è questo il momento di rilassarsi mon ami…
Anita: Okay, Ci proverò. *Chiudendo gli occhi con aria rassegnata.* Prendimi Requiem.
Requiem: Finalmente! * Schioccando le dita e procurandosi un’erezione. *
Anita: Yawwwnnnn! *Strusciandosi gli occhi.* Ma voi non avete sonno?
Requiem: Mmmm… *Baciandole il collo. * No.
Micah: Pensiero della mattina. Dicono che le donne incinte nel primo trimestre vanno in letargo.
Requiem: *Soffiandole sul lobo dell’orecchio.* Ora ti sveglio io mia dolce stella del vespro.
Anita: *Rabbrividendo.* OHHHH!
Requiem: *Sussurrando con aria sexy.* Ne hai voglia vero?
Anita: JC! Ti eri mai accorto di quelle crepe sul soffitto? Secondo me dovresti ritinteggiare.
JC: Mon Dieu è vero! Che colore facciamo? Un bianco d’uovo con riflessi argentati? Uno stucco veneziano?
Requiem: Insomma!
JC: Qualche modanatura in gesso?
Requiem: *Incazzato.* C’è gente che deve scopare qui!!!
Anita: Ehm, chi scusa?
* Jean-Claude guarda con aria impaziente l’orologio, mentre gli altri fischiettano nervosamente.*
Anita: Ok, va bene, ho capito, mi nutro...è solo che siamo un pò freddine qui sotto.
JC: Requiem! Ma ti devo dire tutto io? Hai un cazzo di potere mon dieu! Usalo!
Requiem: *Con aria preoccupata.* Ma non è stupro?
JC: Non ti infilo nella bara solo perché ho già fatto due bagni, ma vorrei ricordarti che come Master della Città ho un sacco di impegni, non posso stare qui tutto il giorno.
Anita: Che devi fare?
JC: Devo controllare tutti i costumi per il balletto di stasera, ovviamente.
Anita: Ovviamente…
Requiem: Va bene, lo farò. POTERE DEL VIAGRA DELLA CANTARIDE E DEL ROIPNOL, VAI E COLPISCI!!!!
Anita: Mbah?
Requiem: Non funziona! Non funziona! Sto in questo posto di merda, pieno di checche, mi abbasso a fare lo spogliarellista e non solo la star della serie non me la vuole dare, ma disinnesca pure l'unica arma che ho!!!!
JC: Anita...concentrati, cala le brach-cioè i tuoi scudi, non senti il tuo micetto?
Nathaniel: Anita! Ti amo, PASSO.
Anita: Oh Nathaniel! Mi ami così, disinteressatamente, senza chiedermi nulla in cambio? PASSO.
Nathaniel: Veramente ci sarebbe una cosina...PASSO.
Anita: Cioè? PASSO.
Nathaniel: Qualche anno di vita in più stronza! Ti vuoi nutrire o no? PASSO E CHIUDO.
Anita: Ok, ok. *La ragazza abbassa le sue difese.* Ohhhhhhhhh! Ahhhhhhhhhhhh! Ora sì che ho voglia di scopare. JC? Asher? Micah? Permutiamo?*Anita afferra JC per il bavero della vestaglia e lo bacia con passione.*
JC: Ma petite! *Staccandosi a fatica.* Destando il desiderio in te il buon Requiem l’ha destato in se stesso perché-
Tutti: *Con voce annoiata.* Perché i poteri di Bellemorte sono come una lama a due facce e tagliano quanto si è disposti a farsi tagliare!
JC: Oui, oui, quella roba lì…e quindi gli negheresti soddisfazione?
Anita: *Lo fissa in silenzio.*
JC: ANITA!
Anita: Ok, ok! Vieni Requiem e fammi tua. Sono tutta un fremito!
Requiem: Alla buon’ora! E magari sarai il rifugio del mio cuore solitario e sofferente per la mancanza del vero amore!
Anita: Uff! Più che un rifugio è un condominio…

martedì 20 ottobre 2009

Capitolo 30



*La scena si riapre in un ambiente mai visto prima: l’alcova di Jean-Claude. Anita si dibatte sul suddetto letto legata da lacci di cuoio, borchiati perché c’erano solo quelli a disposizione, mentre tutti i suoi boys, più un mazzo di guardie a contorno, assistono preoccupati al suo capezzale.*
Anita: Ack! Thibbit! Snort! Tessssorooooo! Sbavvvvvv! Perrrrrtugggggiooooo! Yattaman!
Richard: Che donna, sa anche le lingue straniere! Era proprio quella da sposare. *Asciugandosi una lacrimuccia di rammarico.* Sniff!
JC: No! No! Non capisci mon loup? Sta espellendo i suoi demoni!
Richard: Cazzo! Vuoi dire che? *Dandosi un pizzico e sussurrando contrito.* Scusa Signore, volevo dire perdinci.
JC: Oui mon loup, metaforicamente ci sta dando un calcio in quel posto…anche se non dovrebbe essere in grado di farlo ed è la prima volta in secula et seculorum che accade una cosa simile…
Richard: Come tutto ciò che la riguarda del resto…
Nathaniel: *Sospirando.* Ma lei è così brava...*Cominciando a sventolarsi coi capelli.* Ma fa troppo caldo in questa stanza o è solo una mia impressione?
Asher: Brava una sega! Sta gettando al vento tutti i miei nuovi superpo…cioè, volevo dire, tutti i suoi nuovi superpoteri!
JC: Fammi entrare ma petite. *Pregandola con i suoi occhioni blu.* Vorrei aiutare…me stesso, cioè, toi naturalment.
Nathaniel: *Alzando il dito per richiamare l’attenzione.* Ehm…non vorrei tediarti Anita…ma…stai uccidendo Damian.
Tutti: Un’altra volta?
Richard: E quindi?
Nathaniel: E quindi Damian sta drenando ME!
Richard: *Sbadigliando.* Ripeto la domanda. E quindi?
Anita: Mern-geshmer?
Nathaniel: *Perdendo la pazienza.* Ho detto che STAI UCCIDENDO DAMIAN etc. etc. echecazzo!!!
Anita: Ohhhhhoooo. Sparklies.
Nathaniel: *Battendosi il petto.* Non importa! Ho fatto terapia! Ho una nuova e vincente personalità! Ho il cazzo grosso! Ci penso io adess-. *Accasciandosi lentamente contro il muro perdendo conoscenza.*
Richard: Ummm…siamo tutti nelle tue mani…
Micah: Accidenti, accidentino. *Sospirando.* Rompere i triumvirati non cambierà il fatto che sei incinta Anita.
Anita: Basta con l’ardeur! Basta con l’ardeur!
Micah: Sei sicura? Guarda che non hai chiesto il permesso a Laurell. Lei non ti farà rinunciare al sesso.
JC: *Strofinandosi gli occhi con le mani.* E non morirà, ne sono sicuro! Tutti quelli dei triumvirati muoiono, ma lei vivrà per farsi beffe di noi!!!
Richard: Forse sarà meglio così…
Micah: Niente più sesso selvaggio e pompini golaprofonda!
Richard: Sai che perdita…
Anita: Niente più As hard and fast as he could!!!
Richard: Cosaaaaaa? *Sbattendo i pugni sul letto.* Nooooooooooooo, nooooooooo! Non puoi farmi questo. Toccatemi tutto ma non il mio as hard and fast as he could. Lo so che me ne pentirò, ma non voglio rompere il triumvirato.
JC: *Accarezzandole una guancia.* Lasciaci risvegliare i tuoi poteri Anita…ma prima metti via la tua croce. Non vorrei farla brillare.
Richard: *Slacciandole la catenina e mettendola nel cassetto.* Veramente potrebbe farlo lei, è più mostro di tutti noi messi insieme…
JC: *Sospirando.* Quanto hai ragione...
Anita: *Apparentemente ignara di essere nuda.* Nessuno vuole vedermi l’ombelico?
Micah: Sembra che sta migliorando!
Nathaniel: Yuhu! Io starei morendo! Qualcuno se lo ricorda?
Micah: Ehm… *Dandole un colpetto sulla spalla.* Ani? Allora, ehm…Nathaniel e Damian hanno smesso di respirare.
Anita: Mbah?
JC: Nathaniel sta cercando di salvare Damian, ma è un inetto. Salvali Anita!
Anita: Mbah?
JC: *Perdendo la pazienza.* Se crepano io non voglio responsabilità. *Imitando la sua voce.* Non venirmi a dire è colpa tua, se facevi questo, se facevi quello…vuoi essere la star della serie? Arrangiati!
Anita: Mbah?
JC: MORIRANNO SENZA DI TE IDIOTA!!!!!!!
Anita: Come, quando?
JC: *Sbuffando.* Alla buon’ora…lasciati aiutare ma petite.
Anita: *Disperata.* Ma non so come si fa!!!
JC: Devi lasciarmi entrare nelle tue impenetrabili difese! *Girandosi verso Asher.* Mon Dieu…ho davvero detto impenetrabili?
Anita: Non ci riesco!
JC: Ummm…*Afferrandosi il mento con aria cogitabonda.* Il fatto è che per costruire la tua metafisica torre di raperonzolo hai usato parte dei miei poteri!
Anita: E quindi vuoi usare i tuoi poteri per abbattere uno scudo costituito dai tuoi poteri?
JC: *Scrollando le spalle con aria indifferente.* Non sarà né la prima né l’ultima volta che faccio cose senza senso, non?
Anita: Fallo allora, fallo! Non sento più Damian e Nathaniel! *Sull’orlo del panico.* Non li sento! NON LI SENTO!
JC: *Tappandosi le orecchie.* Ti prego ma petite…noi sentiamo te…
Micah: Sbrigatevi! *Auscultando il cuore dell’amico leopardo.* Nat non respira! Se tardiamo troppo potrebbero esserci danni cerebrali!
Richard: Già…potrebbe tornare addirittura normale!!
JC: Vieni Asher. Ho bisogno del tuo potere. Facciamo vedere a questi terroni del midwest cosa vuol dire essere vampiri di Bellemorte!
Anita e Richard: Mbah?
Asher e JC: *Prendendosi per mano con un sorriso lascivo sulle labbra.* Potere di Penthouse, Le ore, Playboy e Playgirl, Il Monello e Giovannona coscialunga con l’Ubalda tutta nuda e tutta calda! VAI, E RENDILI CECHI DALLE SEGHE!
Anita e Richard: Ohhhhhhhhhhhhh! Metafisico deliquio!
*I due vengono metafisicamente assaliti da immagini e scene porno dei due vampiri che vengono intrattenuti, intrattengono, e si intrattengono con migliaia di uomini e donne, soprattutto uomini anche se Jean-Claude, come è universalmente risaputo, preferisce il genere femminile.
Anita: Ehi ragazzi! *Rapita dall’armonia e dalla perfezione della catena di montaggio, in ogni senso, dei due vampiri.* Questa sì che si chiama sincronia!
Richard: Brutti froci! Sbaaaavvvv! *Reprimendo un brivido e asciugandosi un filino di bava.* Ehi bella quest’immagine, la posso tenere?
JC: *Abbracciando la ragazza.* Bentornata tra noi ma petite…
Anita: UAO! Che fissa! Lo rifacciamo?
Nathaniel: *Aprendo improvvisamente gli occhi lilla.* Col cazzo stronza!
Anita: Ehi!!! La terapia non fa niente per il senso dell’umorismo?

martedì 13 ottobre 2009

Capitolo 29




*Una volta rientrata in camera da letto Anita scopre che Requiem è stato sostituito da Micah, sebbene lei non si fosse mai accorta della sua assenza, completo di vassoio con caffè, croissant e pezzetti di formaggio.*
Anita: Cavolo Micah, neanche fossi stato evocato dal genio della lampada! *Mangiucchiando un cornetto.* Anche se avrei preferito uno spezzatino con polenta taragna...
Micah: Lo sai che non abbiamo le cucine Anitina. L'unico spezzatino che abbiamo qui è vivo...
Anita: Va benissimo così, grazie per averli portati Micah. Cercherò di convincere JC a installare una cucina, dopotutto i bagni sono sistemati!
Micah: *Annuendo.* Lo spezzatino take away si può sempre trovare, la vasca orgy size no!
Anita: Priorità, priorità...*Notando lo sguardo vagamente accusatorio del leopardo.* Che c'è? Ti trovo stranamente silenzioso.
Micah: Io? Non ti sto dicendo che non mangiando metti in pericolo la vita di Damian, avrai più probabilità di trasformarti e quindi di perdere il bambino e in generale di mandarci tutti a puttane.
Anita: Mbah?
Micah: Volevo dire, come stai?
Anita: *Sospirando.* Sto cercando di non dar fuori di matto. Tutta questa collera mi sta dando alla testa e poi alle due devo andare dal gine.
Micah: Eh?*Guardando l'orologio.* Proprio oggi? Ma alle due sarà pieno di vampiri!!! E' saggio allontanarsi?
Anita: Saggio o non saggio devo farlo per forza. Devo fare subito un eco che scongiuri la possibilità che dia alla luce un fenomeno da baraccone...
Micah: *Cominciando a vestirsi.* No, no, devi andare per forza! Sei pronta?
Anita: *Sospettosa.* Come mai tutta questa fretta?
Micah: Nel mio contratto alla voce fenomeno da baraccone non c'è scritto papà adottivo, solo fidanzato.
Anita: Mbah?
Micah: Comunque ti accompagno, sarò il tuo leopardo.
Anita: Sì, mi ci vuole un animale per ogni animale del mio zoo metafisico.
Micah: Credo che anche Richard vorrà venire.
Anita: Credo anch'io. Purtroppo...
*Remus compare dal nulla, sull'attenti.*
Remus: Scusa Anita, scusa, non ho potuto fare a meno di origliare.
Anita: *Scrollando le spalle.* Considerato quello che fanno le guardie del corpo da queste parti, mi sembra un peccato veniale Remus. Dì pure.
Remus: E' che il tuo Richard non serve a un cazzo Anita.
Anita: Lo sapevo già Remus.
Micah: Chi non lo sa?
Remus: Nel senso che non prenderà la tua bestia perchè non ha fatto outing.
Anita: Ah, in quel senso. E quindi?
Remus: E quindi farò in modo che tra le guardie ci sia un lupo.
Anita: Ok. No! Aspetta! Fai in modo che non sia Graham, perfavore...
Remus: Signore, sì, signore! E a leoni come stiamo?
Anita: Il Biscottone sta sgranocchiando croccantini e spulciandosi la criniera, quindi è fuoriservizio.
Micah: Joseph non ti doveva mandare i verginelli?
Anita: Vero! Chiamalo tu Remus, e mettetevi d'accordo.
Remus: Sarà fatto Signore!
Micah: Non dovresti avvertire JC?
Anita: Perchè?
Micah: *Allargando le braccia.* Non sarebbe neglio che sapesse che la sua serva umana, il suo animale da chiamare e le sue guardie del corpo se ne vanno?
Anita: Perchè?
Micah: Ma Anitina!
Anita: *Tirandogli un cornetto, esasperata.* E vaglielo a dire tu cazzo! Tanto ora siete pappa e ciccia!
Micah: Ma sto solo cercando di fare il ragionevole! Ci deve essere almeno qualcuno che lo sia in questo libro, no?
Anita: Mi sono stufata! Sei troppo ragionevole. *Incrociando le braccia sotto al petto.* Mi fai sembrare...irragionevole!!!
Micah: Ma tu sei-
Anita: *Ringhiando.* Sono cosa?
Micah: *Distogliendo lo sguardo.* Niente Anituccia, niente.
Anita: *Sbuffando.* Non riesco a capire come fai a essere così. Niente ti tocca, niente ti sconvolge, ti va sempre bene tutto...ma come fai?
Micah: Bè, è semplice, cerco di concentrarmi sui lati positivi...sono azzeccato alla star della serie, quindi sono tra i protagonisti anche se non so fare un tubo, nei libri si parla solamente di tutto quello che devo fare ma la protagonista sei tu e quindi non faccio mai un cazzo, scopo un botto e frequento bella gente. C'è chi farebbe la fila per un posto simile. E' meglio che lavorare in comune!!!
Anita: Ummm...
Micah: *Preoccupato.* Che c'è Anitina, sei delusa?
Anita: No. Ma proporrò una riduzione del tuo cachet.
Micah: Nessun problema. A proposito, continua a mangiare che hai un aspetto di merda, merdina.
Anita: Sgrunt! Vammi a chiamare Requiem piuttosto.
Micah: *Con voce tremante.* Allora ce l'hai davvero con me!
Anita: Ma no, è per testare la teoria di JC. Per vedere se facendo sesso con Requiem ritorna di nuovo rincoglionito!
Micah: *Ad occhi sgranati.* RITORNA?
Anita: Sì. lo so. Comunque lo devo fare.
Micah: *Accarezzandole un braccio.* Secondo me stai pretendendo troppo da te stessa, fatti un bel piantino. Ti sentirai subito meglio.
Anita: *Cercando di fare la dura.* No, le mie palle sono di acciaio inossidabile.
Micah: Va bene, allora ti darò una dimostrazione dell'importanza delle mie incombenze. Mi farò un piantino al posto tuo. Buaaaaaaaaaaaaa!
Anita: *Coi lucciconi.* Sniff! Sniff!
Micah: Buuuuuuuuuuuuuuuaa! *Aprendo un occhio.* Ehi! Mica vorrai rubarmi il mestiere?
Anita: Buaaaaaaaaaaaaaa! Mondo crudeleeeeeeeeeee!

lunedì 12 ottobre 2009

Capitolo 28




*I poteri vampirici evaporano come neve al sole lasciando al loro posto la stronza di sempre.*
Anita: Aghhhhhhhhh! Fuori tutti i fidanzati! Fuori!
JC e Asher: Merde! Si sta ritrasformando in Lady Macbeth. Scappiamo!
Requiem: *Ricomparendo placidamente da dietro la porta.* Io resterò, mi piace litigare, da uno scopo alla mia vita e poi tanto mi odi!
Anita: All’inferno, io non ti odio! *Fissandolo perplessa.* E poi scusa…ma non eri uscito?
Requiem: *Sbattendole le lunghe ciglia.* Fatto finta!
Anita: Sigh! Vado in bagno a vestirmi.
Requiem: *Rabbuiandosi.* Ti ho già vista nuda mia luminosa stella del mattino, non puoi vestirti davanti a me?
Anita: *Cercando di restare calma.* Voglio accarezzare le mie pistole in santa pace, niente di personale. Posso?
Requiem: Sniff! *Tormentandosi il pizzetto, non molto convinto.* Sicuramente…
*Anita entra in bagno scuotendo la testa e dopo un quarto d’ora ne esce con la sua uniforme d’ordinanza: maglietta nera, intimo coordinato, nike nere, pistole, pugnali e croce.*
Requiem: Come sei elegante mia dolce Anita.
Anita: Prego?
Requiem: *Notando la catenina della croce cha fa capolino dalla scollatura.* Sniff! Sono l’unico mostro qui dentro a cui una croce può recare nocumento. Mi disprezzi dunque a tal punto?
Anita: *Sbuffando.* Senti Requiem, sarai l’unico mostro qui dentro, ma non l’unico che vuole possedermi…la croce è per Belle e Mammina. Niente di personale.
Requiem: *Continuando a tirar su col naso con aria ferita.* Oh sì, certamente, dicevo per dire, l’avevo capito subito…sniff! Mi sembri un po’ di cattivo umore, ma non eri felice e a favore della vita?
Anita: Uno di quei due vampiri mi ha ipnotizzato con dei pensieri positivi. Adesso che se ne sono andati sono la stronza di sempre. E se non ti dispiace levati dai piedi che telefono al mio gine. Niente di personale.
Requiem: *Col labbro inferiore tremolante e i lucciconi.* Ma perché? Non lo racconto a nessuno!!
Anita: Senti Requiem mi hai proprio scassato il cazzo, sai? Niente di personale…ma gli amici di letto non rompono così, scopano e basta.
Requiem: *Fissandosi i piedi.* Sniff! Sì Anita. Sniff!
Anità: Gesù! Dov’è Ed quando serve? Voglio un lanciafiamme cazzo! Niente di personale Requiem, eh?
Requiem: Sniff! Ok. Sniff!
Anita: *Sbattendo la porta del cesso.* E soffiati quel cazzo di naso porco zio!
*Di nuovo nel bagno Anita compone il numero dello studio ginecologico del suo dottore.*
Anita: Pronto? Posso parlare col Doc? Ho bisogno di un parere sui test di gravidanza.
Infermiera: Il Dottor. North è impegnato sull’altra linea, ma intanto puoi parlare con me. Cosa c’è che non va stella! Ci sei rimasta, neh?
Anita: No, cioè sì, cioè, mica sono sicuri quei test, vero? Ho letto che hanno un’affidabilità di solo il 99,9 periodico per cento!!!
Infermiera: *Con voce compassionevole.* Eh sì, dolcezza, ci si può fidare, sai? Falsi negativi ci sono, ma falsi positivi…
Anita: Oh. *Mordendosi le labbra.* Sì, ok, però se proprio voglio essere sicura, sicura, sicura posso fare un’esame del sangue, no?
Infermiera: Ma certo carina! L’assicurazione è la tua, mica la mia! Però, fossi in te comincerei a sferruzzare qualche tutina…
Anita: Sferruzzare? Tutina? O no, no, no! Io non posso!
Infermiera: Se fai l’abbonamento a Punti e Ricami è facile! Ma da quando non hai le tue cosette ninin?
Anita: Ehm…da settembre…
Infermiera: Congratulazioni belleé! E speriamo che sia femmina! Ti consiglio una bella visita prenatale e ti passo il Dott. North ninin. E ricordati di sferruzzare!
Anita: Buaaaaaaaaaaaaaaa!
Doc: Ciao, Anita! Che c’è che non va?
Anita: Doc! Sniff! Doc! Ho bisogno di un secondo parere su un test di gravidanza, voglio essere sicura del risultato.
Doc: Tu hai sempre apprezzato la franchezza vero?
Anita: Sì, perché?
Doc: Perché ti hanno fottuto tesoro, sei pregna! Sei incinta! Hai il biscotto nel forno! Hai la torta in cottura! Hai-
Anita: Cazzo! Ho capito! Allora senta…ehm…in realtà… per l’osservatore casuale, che non mi conosce davvero…che non sa i miei sentimenti, la mia storia e i miei tormenti interiori…che non conosce le mie dispute morali interne…potrei…e dico potrei…sembrare una specie di troia del soprannaturale per cui ho bisogno di tutti i tipi di test disponibili per essere sicura che il mio bambino non sia una specie di Alien.
Doc: Ma Anita! Non ti darei mai della troia in faccia, vieni oggi per un esame del sangue e un’ecografia.
Anita: Oggi? No, oggi ho da fare…devo ritoccarmi i peli, devo fare le sopracciglia…e poi sono solo di due mesi! Per la sindrome di Vlad c’è tempo!Doc: Sindrome di Vlad? Bene, bene, bene…abbiamo fatto le porcelline, eh? Oh, bando agli indugi, c’è bisogno di qualche ripetizione di ostetricia del sovrannaturale. In pillole, se il neonato ha contratto la sindrome di Vlad hai abbastanza tempo per abortire prima che il piccolo ti divori dall’interno, ma se ti scopi un mannaro trasformato a metà, la …ehm…creatura potrebbe avere la sindrome di Mogli e cioè vivere col pannolone fino a trent’anni allevato da orsi e pantere idiote.
Anita: Mbah?
Doc: Scherzavo cara! E poi chi diavolo farebbe sesso con un mannaro mezzo trasformato?
Anita: Ehm…
Doc: Anita? Ci sei?
Anita: Dannazione. *Sull’orlo delle lacrime.* Una volta conta?
Doc: Sigh! Quante volte l’ho sentita questa domanda? Conta, conta. Parlando seriamente, questo vuol dire che la tua gravidanza potrebbe durare come quella dell’animale mannaro corrispondente. Cioè, per lunedì prossimo, potresti aver superato il limite legale per abortire in questo stato. Che mannaro era?
Anita: Leopardo.
Doc: Ok. Col leopardo si va un po’ in ritardo. Abbiamo tempo fino alla fine del mese.
Anita: *Deglutendo nervosamente.* Quando si incomincerà a vedere?
Doc: No, quando scodellerai la cucciolata. Fossi in te comincerei a prepararmi la scatola di cartone…
Anita: Eeeeeeeeeeek!
Doc: Le gatte fanno così! Senza parlare del fatto che se avessi un bambino con la sindrome di Mowgli e/o Vlad, sarebbe un fenomeno da baraccone anche se sopravvivesse.
Anita: Buaaaaaaaaaaaaa!
Doc: E poi c’è la sindrome di ET per cui il bambino avrà un collo da giraffa e sarà tutto rugoso! Ma avrà splendidi occhioni!
Anita: Eeeeeeeeeeeek!
Doc: Uhauhauha! Scherzavo di nuovo! Non ti ho tirato su il morale?
Anita: Ok, mi hai convinto. *Rimuginando sulle possibilità di sparare metafisicamente per telefono.* Niente peli per oggi, ci sarò stronzo!
Doc: Ehi! Sei tu che mi hai insegnato a non leccarti quel culo litigioso che ti ritrovi. Ci vediamo alle 2:00 in ospedale! Ciao!
*La ragazza si siede per terra, sul marmo freddo, le ginocchia appoggiate alla fronte.*
Anita: Sniff. Non mi sento tanto bene. Forse dovrei nutrire l’ardeur.
*Subito una voce flautata si sente al di là della porta.*
Requiem: Mia dolce stellaaaaaa? Tutto beneeeeee? Io sono quiiiii!
Anita: Sigh! Meglio caffè e cornetto…

venerdì 9 ottobre 2009

Capitolo 27




Anita: *Cercando di testare le condizioni di Requiem.* Abbaia come un cane.
Requiem: Bau! Bau!
Anita: Fai la gallina!
Requiem: Coo-Co-Coo!
Anita: Forte. *voltandosi verso la platea.* Voglio dire, che ne pensi Jean-Claude? Significa che farà TUTTO quello che voglio? Chiedo solo a scopo di ricerca ovviamente...
JC: Mah! * Scrollando le spalle alla francese * Non c’è logica in questo libro, quindi che vuoi che dica? Tutto è possibile!
London: Bugiarda! Bugiarda! Bugiarda! E dovevi essere la nostra salvatrice…* Indicando prima Anita e poi tutti gli altri.* L’ho già detto che vi disprezzo tutti a prescindere?
Anita: Sì. Si può sapere qual è il tuo problema?
London: E’ che il sistema fa schifo! I master della città ce l’hanno sempre messa nel culo eppure sono loro che ci dovrebbero proteggere.
Wicked e Truth: *Con le lacrime agli occhi.* Il nostro Master ci aveva iscritto a corsi di aggiornamento diversi…
Elinore: *Tirando su col naso.* Il mio mi strappava i pizzi dalla camicia da notte…
JC: Ma io non ve l’ho messo in culo, anche se mi piacerebbe molto…
London: Il popolo non dovrebbe temere i suoi governanti. I governanti dovrebbero temere il loro popolo. *Picchettando il letto.* Più potere ai vampiri sfigati! Più potere ai vampiri sfigati!
Anita: Razza di ingrati! E allora Byron che dovrebbe dire? E poi chiedevo solo per la mia sopravvivenza! Sono una sterminatrice di vampiri, ci sieteeee! Non è meglio se invece di terminarvi con l’acqua santa vi trasformo in galline?
London: Egocentrica! Malvagia! Tentatrice! Guarda come hai ridotto Requiem. Sei come Belle! Prima ce la fai annusare e poi ce la togli! Puttanona!
Anita: *Indicandosi incredula.* Puttanona a me?
Elinore: Puttanona? Gesù London, sei di Belle oppure no? Puoi fare di meglio!
JC: Ma petite? Elinore? Lasciatelo perdere.* Sospirando. * E’ l’assuefazione all’ardeur che parla. London è un ardeurizzato da Belle Morte quasi recuperato. Ma sapete com’è…l’uomo perde il pelo-
Anita: E la donna no, mannaggia!
London: Ebbene sì. *Annuendo.* Sto seguendo gli incontri dell’ A.A.A. (Associazione Ardeurizzati Anonimi). Mi chiamo London, per gli amici Batman e sono un ardeurista!!! Sono al livello 11! * Alzando le mani . * Prega Gesù!
Anita: Ardeurista? E allora che ci fa qui con noi?
JC: Bè, se lo facciamo ricadere nel vizio, ho promesso di trovargli un altro Master lontano dalle tentazioni. Il problema però, è che le Master donne hanno paura di un vampiro della linea di Belle Morte potente come London. Hanno paura di essere sedotte, pensa un po’. Invece per le vampire femmine c’è la fila.
Anita: Stupidi vampiri master maschilisti. Mandagli Meng Die!
London: E comunque vi disprezzo tutti a prescindere.
Eleanor: Oh Signore, continuiamo con la negromante!
Requiem: *Pregandola a mani giunte.* Scopami Anita! Farò tutto quello che vuoi!
Anita: Proprio tutto tutto tutto?
Requiem: Sì, tuttissimo!
Anita: Ok, allora smettila di rompermi i coglioni, datti un tono e rifatti una vita. Possibilmente molto lontano da qui.
JC: *Dandole una pacca sulla schiena.* Ma petite!
Anita: Ma l’ha chiesto lui!
JC: Non è in grado di farlo, è un drogato!
Anita: *Sbuffando.* Non c’è il metadone per l’ardeur?
Tutti: NO!
Anita: Ok. *Rassegnata.* Ridimensionerò le mie richieste. Requiem, ascoltami bene, perché lo ripeterò una volta sola. Nutrirò l’ardeur con te solo se ti disipnotizzerai!
Requiem: Ma perché? Non posso essere il tuo schiavo?
Anita: Certo! Ma io voglio uno schiavo con personalità!
Requiem: E come faccio?
Anita: E’ semplicissimo, prendi lezioni da Nathaniel!
Requiem: Intendevo come faccio a disipnotizzarmi!
Anita: Ah, quello? Non ti preoccupare, penso a tutto io…sorgete poteri della Negromante! *A cavalcioni di Requiem.* Vieni a me! *Requiem si alza a sedere, ma non è l’unico a muoversi. Tutti i vampiri a parte JC fanno un passo avanti. Truth addirittura ne fa due. *
Anita: Ferma! *Restano tutti congelati sotto gli occhi attoniti di Jean-Claude*
Anita: Uno due tre, stella! *Corrono verso Anita cercando di superarsi l’un con l’altro.*
JC: BASTA ANITA!
Anita: Perché? *Facendo il broncio.* Era così divertente…
London: *Scuotendo la testa.* Ora capisco perché i negromanti li seccavano a vista… JC: Anita, DEVI stare attenta a quello che dici. Sii più specifica.
Anita: Del tipo state su un piede solo e saltellate prima a destra e poi a sinistra?
JC: NO! *Incazzato.* Del tipo dai gli ordini solo a Requiem, pronunciando SOLO il suo nome!
Anita: Uffa. Che barba che noia…
Wicked: Perchè mio fratello è più attirato da Anita di me?
JC: Tu ti sei legato a me direttamente, ma tuo fratello si è legato a me per proprietà transitiva con Anita.
Wicked: Non va affatto bene! Dobbiamo essere uguali! Devi sistemare le cose!
Truth: Gah.
Anita: E se dico che mi dispiace?
Wicked: Me ne frego. Sistema le cose, io e Truth non possiamo essere diversi, altrimenti il duo che fine fa?
Anita: Gesù! Neanche foste le gemelle Kessler…più tardi ci penserò. Prendi il numerino che ora sono occupata col piombo.*Tornando a concentrarsi sul vampiro.* Ehm...Requiem, toc, toc. C’è nessunooooo?
Requiem: Mbah?
Anita: Cristo! Ma non c’è neanche la particella di sodio?
Requiem: Rimbah?
Anita: *Porgendogli il collo.* Mordimi baby, per risvegliare i morti ci vuole sangue. Chiedi a Willy.
*Requiem la morde e nei suoi occhi si accende improvvisamente una lampadina blu caraibica, sebbene a risparmio energetico.*
Requiem: Sogno o son desto? Son di nuovo io! Però mi sento un po’ mesto...
Anita: Oh sì! Sei proprio tu! Mmmmmm! *Leccandosi le labbra ancora in pieno trip negromantico.* Freddo…gustoso…sembra gelato! Adoro giocare con la negromanzia… sento le vostre pulsazioni come cremini nella mia bocca! Yummm!
Elinore: Ma non erano caramelle?
Anita: Mica si possono ripetere sempre le stesse cose? In questo libro sono gelati, nel prossimo stecche di liquirizia e poi chissà…non c’è limite al potere immaginifico della musa ispiratrice di Laurell!
London: Sarebbe il reparto dolci del supermercato?
Anita: *Fissandolo con occhi ridotti a una fessura.* Non bestemmiare London.
JC: Anita! Finiscila!
Anita: Perchè mi chiami col mio nome? *Col labbruzzo tremante.* Ma non ti ho ancora assaggiato!
JC: Sono il tuo master, non il tuo necro-ghiacciolo.
Wicked: Sistema me e mio fratello, ORA!
Anita: No, negrosciopero. *Incrociando le braccia.* Ho mangiato troppo gelato...ho il mal di testa.
*Requiem è sveglio e presente e cerca di baciare Anita, mentre lei si sposta esasperata.*
Requiem: Sììììììììì! Sono libero! E sei stata proprio tu a farlo, la mia Superpatata preferita! Ovviamente voglio ancora che tu nutra l’ardeur con me.
Anita: Ma io pensavo di averti liberato!
Requiem: E l’hai fatto! Sono un vampiro cresciuto e sono libero di fare le mie scelte!
Anita: E quindi?
Requiem: E quindi ho scelto di essere per sempre il tuo schiavo!
Anita: No, aspetta! Forse non ho capito...
Requiem: Se non potrò mai amare di nuovo, bè, mi accontenterò di scoparti...
Anita: *Scuotendo la testa.* Dov’è finito il tuo romanticismo?
London: Sei un uomo triste e molto malato.
Requiem: No, sono felicemente passera dipendente. *Afferrando la vestaglia di Jean-Claude e palpandogli un braccio.* Master! Che roba ieri con Augustine! Per la prima volta, la tua linea di sangue sapeva di variegato al mirtillo senza la granella di Belle Morte! Tu sei il biscotto alla vaniglia e Anita quello al cacao!!! E io voglio essere il vostro ripieno!!!
Anita: Cacao? Ma è perché sono mezza messicana?
JC: E io ne ho abbastanza dei riferimenti ai gelati...
Requiem: Ma grazie ad Anita ti posso toccare! Non sono più terrorizzato dalle checche! Potrei anche diventare sostenitore della LILA!
JC: *Con aria soddisfatta.* Adulazione e palpeggiamenti! E’ tutto quello che ci vuole per convincermi. Vai ma petite, fottigli anche il cervello!
Tutti: Già fatto.
London: Io esco, è uno spettacolo troppo triste anche per me.
Elinore: Io vado a fare un vestaglia party con Byron.
Anita: *Cercando di scappare dall’abbraccio di Requiem.* Sì, sì, vengo anch’io!
JC: *Riprendendola per la collottola.* Dove vai tu?
Anita: All’inferno, se n’è accorto...
Requiem: Oh Anita! Avevi promesso che se mi fossi liberato delle tue dolci catene mi avresti ricompensato con una bella cavalcata!
Anita: Ma se ti ho liberato io!
Requiem: Ma io non ho fatto resistenza!!!
Anita: Ok! Allora io mi stendo qui, sul letto, accanto a te, e guardo il soffitto. Tu va pure avanti.
Requiem: *Piegandosi su di lei e leccandole un lobo dell’orecchio.* Mmmm…e se ti bacio qui che cosa provi?
Anita: JC? Mi puoi passare le parole crociate?
Requiem: Buaaaaaaaaaa! *Alzandosi in piedi.* Tu non mi vuoi! Mi andrò a sotterrare.
Anita: La pala è nello sgabuzzino.
JC: Ma petite, dobbiamo ancora fare il test!
Requiem: Ma non vedi JC che non le tira? Adesso l’ho capito.
Anita: Sei perspicace, eh?
Requiem: *Singhiozzando.* Non so che fare con te, mia stella del mattino. Ai miei tempi c’è chi avrebbe fatto di tutto per una notte d’amore con me e ora tu mi respingi. Eppure ti avrei fatto godere alla grande!! Lo so che le strusciate che ci siamo scambiati non ti hanno granché impressionato, ma adesso sarà diverso! Ti stupirò con effetti speciali! Farò del mio meglio! Ti pregoooooooooooo!
JC: Contegno Requiem. Soltanto i perdenti dicono: farò del mio meglio. I vincenti invece riescono a fottersi Miss College.
Requiem: Buaaaaaaaaaaaaaa!
JC: *Stringendosi la base del naso come per frenare un incipiente mal di testa.* Ma petite, ti prego, fallo stare zitto! Non puoi trattarlo come Jason?
Anita: *Riflettendo.* Jason è il mio amico di letto!
Requiem: Sììììììììììììì! *Illuminandosi di felicità.* Sarò il tuo amico di letto! E di tavolo da cucina! E di divano! Tutto quello che vuoi!
Anita: Uff! E riproviamo…
Requiem: Però…*Riflettendo tra sé e sé.* Se devo essere il tuo amico di letto vorrei scegliere lenzuola e coperta. Usciamo domani per comprare un cuscino? A me piace basso ma non troppo altrimenti la cervicale si fa sentire!
Anita: Lo vedi JC? Questo non è un amico di letto, questo è un piombo!!!! *Accorgendosi che un rivolo di sangue le scende dal collo e sta per macchiarle la vestaglia.* E qualcuno mi dia un cerotto che poi Nathaniel mi candeggia la seta e mi fa straapp!
*Una delle guardie del corpo più giovani le porge quanto richiesto.*
Cisco: Sbavvvv! *Tutto rosso e con la lingua di fuori.* Ecco un cerotto per le tue tette, cioè, per il tuo morso di vampiro.
Anita: Grazie...ma le guardie sono ancora qui?
Remus: Ci siamo mimetizzati con la tappezzeria. Cisco? Le guardie non fissano stasera, solo i vampiri. *Indicandogli la porta.* Via nella sala delle bare. Rauss! Avanti, march! Un, duè! Un, duè!
Cisco: Uffff! Che palle.
*Jean-Claude mette il broncio, allontanandosi da Anita.*
Anita: Che problema hai adesso?
JC: Tu. E’ ora che ti dia una svegliata. Il cerotto copre il nostro marchio, mentre dovresti sfoggiarlo orgogliosamente come se fossi una qualche specie di principessa delle fate!
Anita: *Grattandosi la testa.* Mi sa che stai facendo confusione con le serie.
JC: Davvero? Oh, ma che importa...è comunque una bella trovata.
Anita: Va bene, eliminerò il cerotto.
JC: Mon amour, vieni qui. *Soddisfatto.* Diamoci un bel bacio al sangue!
Anita: *Allontanandolo.* Nooooooo! Che schifo!
JC: Mbah?
Anita: Coerente chi, io?
JC: E che cazzo! E di questa recita da verginella che ne facciamo? Andiamo Anita! L’ardeur è qui per restare, come ripetiamo da ore...
Anita: No.
JC: Sì.
Anita: No.
JC: Sì.
Anita: Stai diventando ripetitivo.
JC: Invece tu? Comunque mi trovi d’accordo. Facciamo finta di andare avanti così per altre 4-7 pagine.
Anita: Okay. Bla, bla, bla. Sì, no, sì, no. Risultato? Nessuna decisione.
JC: Naturalment!
*La porta si spalanca e fa la sua entrata trionfale un gasatissimo Asher.*
Asher: Bonjour a tout le monde! E’ arrivata l’anima della festa!
Tutti: Ciao Asher.
Asher: *Sedendosi sul letto accanto al suo master e abbracciandolo.* Notizie dalla sala bare: Meng Die si comporterà bene se Anita la potenzierà ancora un pò.
*Il gelo scende tra i presenti.*
Asher: *Sbaciucchiandogli il collo.* Mmmm…Jean-Claude! Mi sei mancato stanotte, mi sono perso qualcosa?
JC: Oh mon chardonnoret se ci fossi stato tu le permutazioni sarebbero state più interessenti!
Asher: *Cominciando a intrecciargli i capelli.* Ti ho già detto quanto sei carino in vestaglia?
JC: *Tubando.* E io ho già detto quanto sei sexy?
Anita: Cough, cough!
Asher: Facciamo outing insieme?
JC: Oh sìììì! *Scoccando un’occhiata ad Anita che lo sta fissando e allontanandosi subito dall’amico.* Cioè, no mi dispiace, ma sto ancora tranquillizzando il mio passaporto per il potere. Non senti il rumore dei suoi ingranaggi che girano?
Anita: Ehi! Non mi è piaciuto il commento.
Asher: Uff! * Facendo il broncio e avvicinandosi ad Anita.* Passerò ad oliare l’altra ruota...
Requiem: *Andando verso la porta.* Non fate caso a me amici, sto andando a seppellirmi in un buco da qualche parte.
JC: Aspetta! Non hai ancora nutrito l’ardeur con ma petite.
Requiem: Sniff! Lei pensa che io sia una merdaccia.
Asher: No, non è vero! *Accarezzando le spalle della ragazza.* Ti trova ardeurlizioso...
Anita: *Saltandogli in collo* Ooooh Asher!
Asher: *Baciandola. * Davvero Requiem…*Tra una slinguata e l’altra. *...sei in cima alla sua lista...
Anita: Asher! Asher! Asher! Ohhhhhh Asher!
Requiem: Oh all’inferno…
Anita: *Oramai praticamente nuda.* Ehi, Asher, sei il mio stallone!
Asher: *Toccandola dappertutto.* Proprio così, tesoro.
Anita: Portami a letto, e fammi impazzire.
Asher: Siamo già a letto ma chere, mostrami la strada di casa…
Anita: Sempre dritto, giri a destra, entri nel tunnel e parcheggi!
Asher: Mi manca la benzina, nutrimi Anita.
Anita: *Mostrandogli diverse parti del corpo.* Collo o inguine? Punte dei piedi? Gomiti? Lobi delle orecchie? Dove ti pare!
Asher: *Indicando una tetta.* Proprio qui!
JC: *Stupito.* Ma la vuoi scopare davanti a tutti?
Asher: *Facendo spallucce.* Mi sembra che a lei non importi granchè!
JC: Appunto! Perché l’hai ipnotizzata!
Requiem: *Sbuffando.* Questa scena non l’avevamo già fatta con me?
Asher: *Gurdandolo come si guarda una mosca sul muro.* E quale sarebbe il punto? Requiem: Bè, all’inferno, ma deve fare qualsiasi cosa meglio di noi?
Anita: Uh…cosa? * Sbattendo gli occhi.* Cosa mi è successo?
JC: *Sospirando.* Ti sei appena liberata dal potere di Asher senza l’aiuto di un altro personaggio.
Requiem: *Allargando le braccia.* Capito che volevo dire?
Anita: Ummm. Scommettiamo che mi libero di nuovo! Guardami ancora negli occhi Asher! Requiem: *Uscendo dalla stanza esasperato.* Arghhhhhhhhhhh!
Asher: No.
Anita: Sì.
Asher: No.
Anita: Sì, sì. Andiamo! Guardami, guardami! Lo so che lo vuoi!
JC: *Disperato.* Non c’è qualcuno che può cambiare discorso?
Anita: Si può sapere che cos’hai? Ti avverto che stai entrando di diritto nella categoria alto-mantenimento...
JC: *Sospirando di nuovo.* Se te lo dico sprecheremo un altro paio di capitoli discutendo inutilmente.
Anita: Due capitoli più, due capitoli meno…che differenza fa a questo punto? Comunque prometto di fare la brava.
Asher: *Scuotendo la testa.* Sì, come no...
JC: Parole, parole, parole...
Anita: *Alzandosi e sbattendo un piede per terra.* Grazie al cazzo! Non mi sto
JC: E invece sì! Stai cercando una scusa per incazzarti e andartene. Proooprio come Richard.
Asher: Sì, sì. E’ vero! Anche se tu sei meglio perché almeno me la dai.
Anita: *Quasi verde dalla rabbia.* Sto per darvi un calcio nel...aspetta un minuto. *Fermandosi.* Ho capito! Sono uguale a Richard non è vero?
JC e Asher: *Alzando gli occhi al cielo.* Ouuuuuui.
Anita: *Continuando a riflettere.* Il che vuol dire che io mi aspetto che si comporti come me e lui si aspetta che faccia come lui, giusto?
JC e Asher: Ouuuuuuuuuuuuuuuui!!
Anita: * Pensosamente * UAO.
JC e Asher: E lux fuit!
Anita: *Annuendo.* Va bene, ho capito. Farò davvero la brava e comincerò da te Asher. Per favore mi vuoi dire perché non mi vuoi guardare di nuovo negli occhi? Asher: Sigh! Perché se ti ipnotizzo e non riesci a liberarti da sola avrai paura di me, e non mi lascerai mai trombare con JC.
Anita: Oh, di nuovo col sesso. Per un millesimo di secondo pensavo che seguissimo un copione vero...
Asher: *Incoraggiandola.* Se hai altri argomenti fai pure!
Anita: Ok, ci provo. *Facendo un respirone.* Ehm...pensavo che tu e Asher steste scopando come conigli di nascosto tutto questo tempo. Mi sbagliavo?
Asher: Mbah?
JC: Oui, ma petite.
Anita: Cioè, tu non scopi con Asher?
JC: *Sospirando.* No, me l’avresti fatto rimpiangere.
Anita: No, no, no? *Incredula.* Cioè davvero no?
Asher: No, Anita!
Anita: Ma come fai? *Rivolta a Jean-Claude.* Cioè, guardalo! E’ così ficoooooooo!
JC: *Facendo spallucce.* Sono masochista oppure no?
Anita: Probabilmente si…ma ehi! Sentite! Da oggi in poi sarò super buona! Inoltre, ho allargato i miei orizzonti con Jean-Claude e Auggie! Potete trombare quanto volete se vi va.
JC: *Sorridendo.* Davvero? Anche adesso?
Anita: No, adesso no.
JC: Sgrunt.
Asher: E quando?
Anita: E che ne so? Ma non è questo che conta. La cosa importante è che Ashy è davvero un tesorino sexy sexy. Non posso promettere niente, ma l’idea di un panino in teoria mi piace!
Asher: Sigh! Tanto lo so che finirai per respingerci!
Anita: *Fissandosi i piedi, imbarazzata.* Insomma…ehm…non so come dirlo…mi vergogno un po’…ma ora che sono incinta, voglio che tutti i miei boys siano felici.
Asher: *Sorpreso.* Davvero?
Anita: Sì.
JC: Santi ormoni!!
Asher: Oh dolcezza! *Inginocchiandosi di fronte a lei e accarezzandole la pancia.* Come potrei non essere felice con un bambino che somiglia a te o a Jean-Claude che gira per casa? Purchè il sesso non ne risenta ovviamente…ti ho mai detto che anche Julianna avrebbe voluto un bambino?
JC: Sniff! Non abbiamo potuto neanche adottare…burocrazia retrograda…
Anita: Oooooh Ashy come sei tenero! *Stupendosi delle sue stesse parole.* Gesù, ma sono proprio io che parlo?
JC: Forse c’è giusto un pizzico della mia personalità. Ma solo un pizzico, eh? Tutti: Machissene! Abbracciamoci tutti assieme appassionatamente!
Anita: * Felicemente stretta tra i due vampiri.* Visto? Una volta tanto posso essere a favore della vita!
Tutti: E che Dio ci benedica!!!

mercoledì 7 ottobre 2009

Capitolo 26



Anita: Ok. *Rassegnandosi al corso degli eventi.* Test. Facciamo questo test. E’ attitudinale o a risposta multipla?
JC: Ehm…a orgasmo multiplo?
Anita: Ah. *Fissando Requiem abbandonato sul letto, in attesa.* Mica dovrò scoparci davanti a tutti, vero?
JC: *Sbuffando.* Ma petite, siamo ancora a questo punto? Credevo fossi diventata più pratica! Dov’è finita la tua filosofia di scegliamo il male minore?
Anita: Che sarebbe appunto, “dov’è Graham”?
JC: *Scuotendo la testa.* Dobbiamo sapere cosa succederà domani ma petite. Auggie e Requiem saranno nostri schiavi per sempre? Ci seguiranno come cani in calore? Gli altri master ci sbaveranno dietro o cercheranno di ucciderci? Siamo potenti oltre le mie più rosee speranze o siamo talmente fuori controllo da rappresentare un pericolo anche per noi stessi?
Tutti:…
JC: Sigh! *Facendo spallucce.* Lo so. Lo so. Non dovrei fare domande retoriche…ma cosa sta facendo Requiem?
Anita: *Osservando il vampiro che si accarezza il petto.* Ha un medaglione sul petto e lo sta toccando! E’ un medaglione con due serpenti, uno chiaro e uno scuro, che si mordono la coda!
Elinore: E’ il famoso Ardeuryn!!! Non vedi le iscrizioni?
Anita: E cosa dicono?
Requiem: Fai di me ciò che vuoi e in tutte le posizioni!
Anita: *Abbracciandosi come per un attacco di freddo.* Troppo passivo, mi da i brividi! *Voltandosi verso il master.* JC come lo salviamo?
JC: Cazzo ne so?
Anita: Ma tu sai sempre ogni cosa! Guardalo! E’ diventato un rincoglionito totale!
JC: Diventato? Tutto è relativo ma petite, Requiem è un uomo onorevole ed è abbastanza potente per fare il Master di Roccapipirozzi, ma diciamoci la verità…
Tutti: *In coro.* E’ proprio un piombo!
Requiem: Oh stella stellina mi concedi una sveltina o a farmi una sega sarò costretto, mentre scopi con altri al mio cospetto?
Elinore: Ehi! E’ tornato a parlare in rima! Forse sta meglio!
Requiem: Di fare il trenino mi accontento, con te e JC, ponete fine al mio tormento!
Elinore: Ehm…scherzavo. Pende dall’altra parte adesso?
*Dalle retrovie si fa strada un losco figuro, ancorché figo, abbigliato in una pratica tuta nera di neoprene spalmato dotata, ovviamente, di aperture strategiche. Alla cintura sono appesi attrezzi dalla funzione conosciuta solamente ai vampiri di Belle.* E’ incredibile! Requiem non toccava neanche i bicchieri dove aveva bevuto un gay per paura del contagio. E tra parentesi vi disprezzo tutti a prescindere.
Anita: Ma tu chi cazzo sei?
London: *Proiettando pipistrelli stilizzati sul soffitto.* Sono London, ma puoi chiamarmi Batman.
Anita: E quando cazzo sei entrato?
London: E che ne so? *Scrollando le spalle.* Qui c’è la porta girevole!
Elinore: E perché non hai la vestaglia?
London: Non c’era una vestaglia di gomma con i pettorali scolpiti…
Anita: Sigh! Stiamo andando sul grottesco…
JC: Per una volta mi trovi d’accordo. Requiem si è fatto punire persino da Belle pur di non scoparsi un uomo. Dico, si è fatto punire da Belle!
Elinore: Qui siamo oltre il piombo…Anita l’ha ipnotizzato come se lei fosse un vampiro e lui un umano!
Anita: *Sventagliando una mano davanti allo sguardo fisso dell’uomo.* E come lo disipnotizzo? Schioccare le dita funziona?
JC: *Portandosi una mano alla fronte.* Basta, non so più che fare. Suggerimenti da laggiù in galleria? Wicked? Truth?
*I due fratelli si fanno avanti. Wicked in modello American Gigolò e Truth in costume originale dell’anno mille. Mai lavato.*
Truth: Gah?
JC: Merde Truth! Va bene che noi vampiri non respiriamo, ma ancora con quelli stivali? Ti ho dato un buono sconto della Geox! Cazzo, usalo!
Einore: Voi che siete grandi e potenti guerrieri e che siete stati free-lancer per secoli et secolurum vi hanno mai inculato come il povero Requiem? E soprattutto, dove avete messo la vestaglia?
JC: Mon Dieu! E chetati Elinore! Il vestaglia party è annullato! Fattene una ragione.
Elinore: Sob!
Wicked: Nessuno incula Wicked e Truth, non siamo della linea di Belle Morte.
Truth: Gah!
Elinore: *Facendo spallucce.* Forse in questo libro! Gli yaabi sono sempre in agguato…
JC: E poi siete fichi e quindi siete di Belle ad honorem. Se volete organizzo la cerimonia.
Anita: Cerimonia?
Elinore: E’ molto bella! C’è la consegna di un cazzo d’oro e una pergamena!!!
Wicked: *A braccia conserte.* Comunque noi rispondiamo solo al master.
Eleanor: E chi è il vostro master?
Wicked: Anita e JC.
JC: E allora parlate!
Wicked e Truth: Noi parliamo solo con Anita!
JC: Porquoi?
Wicked: Perché lei è la star della serie.
JC: *Andando a sedersi con aria stizzita.* Sapete che vi dico? Ma fate un po’ come cazzo vi pare, io me ne chiamo fuori…
Anita: Allora, datemi buone nuove. Come posso mettere a posto Requiem?
Wicked: Mi dispiace, ma non possiamo darti una risposta diretta altrimenti questo capitolo finirebbe troppo presto.
Anita: *Alzando gli occhi al cielo.* E allora datemene una indiretta!
Wicked: Osteria numero 1, come noi non c’è nessuno!
Truth: Parapaponzipero paraponzigah!
Anita: Mbah?
Wicked: Girare senza costrutto intorno al punto si adatta molto di più all’andamento di questo libro.
Truth: Gah.
Anita: Ma questo non è il libro, è la parodia!
JC: Bon, senza di me non si va avanti. *Rialzandosi e ritornando da Anita.* Allora senti questa, perchè non usi la tua negromanzia per liberarlo come hai fatto con Willy e il Viaggiatore in Dono di Cenere?
Anita: Dovrei liberarlo dal mio incantesimo usando il mio incantesimo?
JC: Oui.
Anita: *Riflettendo.* Ma con Willy avevo un legame! L’avevo richiamato dalla tomba!
JC: Anche con Requiem hai un legame, l’hai fatto diventare un rincoglionito totale ardeurizzandolo!
Anita: Ricapitoliamo. Dovrei liberare Requiem dall’ardeur utilizzando il legame che ho con lui? Cioè l’ardeur?
JC: Exactament!
Anita: All’inferno. Come no! Facciamolo. E’ perfettamente logico...
Requiem: *Ansimando felice.* Significa che me la dai?
JC: *Dandogli un paio di schiaffetti.* Merde Requiem ma non hai una dignità? Neanche Richard è mai arrivato a questi livelli…
Anita: *Fissando stupita il fidanzato.* Sei disgustato da questa cosa quasi quanto me. Come mai?
JC: Come mai? Come maaaaai? *Stringendo i pugni e sbattendoli sul comodino.* Io ho invitato questi uomini e queste donne perché avessero le scelte che nella mia vita non ho mai avuto. Volevo proteggere e non asservire. Volevo collaboratori non schiavi. Volevo solo una sana e consapevole libidine per salvarci dallo stress e dall’azione cattolica! E soprattutto…chi cazzo lo sopporta Requiem ridotto così?
Elinore: *Alzando le mani.* Non contate su di me. Da oggi in poi la biblioteca è off limits.
London: *Strofinandosi gli occhi con aria disperata.* Domani sera abbiamo una partita a scacchi. Chi mi trova una scusa?
Anita: *Oh Jean-Claude…*Carezzandogli una guancia con tenerezza.* Auggie aveva ragione sei così sentimentale…
JC: *Sbattendo le ciglia, provocando piccole trombe d’aria.* Può darsi mon amour, ma sei tu che me l’hai insegnato.
Tutti: *Fissandosi l’un con l’altro a bocca aperta.* Mbah?
Anita: Ohhhhhhhh! *Saltellando sul posto a mani giunte.* Finalmente qualcuno che dice che ho dei sentimenti!!! E quello stronzo di Richard che mi da sempre della bastarda assetata di sangue. Ti ammmooooooo!
JC: *Abbracciandola.* Sei la mia piccola dolce femminile trottolina amorosa sempre attenta ai bisogni degli altri.
Elinore: Sto per scoprire se i vampiri vomitano…
Anita: Ti amo tanto.
JC: Ma tanto quanto ?
Anita: Tanto, tanto, tanto.
JC: *Con un adorabile broncetto.* Mi ami come i puffi?
London: Puffi? Ma dove cazzo sono finito?
Anita e JC: *Voltandosi all’unisono verso London.* Chiudi il becco BATMAN!
Anita: Oh Jean-Claude! Guardami mentre metto nel mio sguardo tutto quello che un uomo vuole da una donna optional inclusi. Come puoi chiedermi questo? Certo che ti amo come i puffi, non mi passerai l’aspirapolvere, non mi farai i biscotti, non mi pagherai le bollette, non mi toserai il prato, però compri gioielli, vestiti sexy, paghi ristoranti, mandi rose, scopi da Dio, condividi figaccioni, tutte cose che a una ragazza del Midwest piacciono assai! Come puoi fare il Richard della situazione?
JC: *Scrollando le spalle con un sorrisetto.* Sarà un travaso di personalità ma petite. Vorrei essere una falena per vivere un giorno solo, ma viverlo con te. E per quella notte, vorrei che tu mi amassi come non hai amato mai. Ti amo!
Anita: Se sbocciasse un fiore ogni volta che ti penso il mondo sarebbe un immenso giardino e Micah dovrebbe fare gli straordinari. Ti amo!
Requiem: Sniff! Già sono una merda di personaggio senza spessore e senza un vero ruolo, ora volete anche fregarmi l’orrida poesia deprimente?
JC: *Ignorandolo come al solito.* Se solo avessi un cervello e capissi quanto ti amo diresti che l'universo non è infinito ma un puntino sospeso tra noi due. Ti amo!
Anita: Sei entrato nel mio cuore come un fulmine e sei rimasto intrappolato nell'amore che provo per te. Non smetto mai di pensarti neanche per un istante a parte quando non penso. Ti amo.
JC: Per te che illumini con il tuo volto la mia non vita... per te che con il tuo sorriso fai battere forte il mio cuore anche se non serve... per te che mi manchi ogni attimo della nottata... per te che con il tuo sguardo mi hai fatto innamorare... per te... solo due parole, ti amo...
Anita: Mi hanno chiesto di definire l'amore che provo per te con un numero, non ho potuto rispondere perchè in realtà non so contare. TI AMO!
JC: E allora baciami. Baciami come se non esistesse un domani e anche un domani l’altro. *Si slinguano appassionatamente.*Mnfffffghhhhhhsmack mciù mciù!
London: Ho un travaso di bile, penso che tornerò nella batcaverna…
Anita: Ehi! *Staccandosi da Jean-Claude.* Volevi forse interrompere?
London: Certo! Non stiamo mica partecipando a una festa qui!
Elinore: Sob. Se solo avessi portato la vestaglia avremmo potuto farlo…
London: Uè bimbaaa! C’è il piombo da ristrutturare! Possibilmente prima di domani sera…l’ho già detto che vi disprezzo tutti a prescindere?
Anita: Sì, sìììì, sììììììììì! E che palle! Si può sapere cazzo vuoi?
London: Ummm…la mia faccia sui biglietti da un dollaro.
Anita: Mbah?

lunedì 5 ottobre 2009

Capitolo 25





*JC, Micah e uno dei vamp londinesi, Elinore, sono in camera da letto, mentre Anita è in pausa pipì.
Anita: Ehi! Dopotutto sono incinta!
Elinore: Ciao Anita, sono l’epitome della principessa vampira romantica. Ti ricordi di me?
Anita: *Squadrandola da capo a piedi.* No, ma non me ne farei un problema. Non mi ricordo di nessuno che non abbia un cazzo.* Guardando l’orologio.* Non ti sei alzata un pò prestino? Sei ancora in vestaglia!
Elinore: Bè…*Accarezzandosi il bordo pizzuto della veste da camera color crema modello pentahouse chic. *Ma sono anch’io un vampiro di Belle, è l’uniforme! E l’ora mattutina è un altro vantaggio dell’orgione di ieri, insieme al fatto che non devo fare colazione stamattina.
Anita: Ah. Contenta te…
JC: *Con occhi luccicanti.* Adoro i potenziamenti!
Anita: Mbah?
JC: *Entusiasta.* Pensa, ma petite! Potremmo spostarci in massa e nutrire i nostri vampiri attraverso l’ardeur!!!
Anita: *Ad occhi sgranati.* E dovrei scopare con cani e porci perchè questi pasteggino gratis a brioche e cappuccino?
*Bussano alla porta.*
JC: Chi è?
*La risposta è un coro inintelligibile di pianti e lai strazianti.*
Elinore: Ummm…dev’essere Requiem…
*La porta si apre e un Requiem, completamente avvolto in un tabarro di seta nera, entra. Tutti i maschi si producono in gesti apotropaici tipo grattarsi le palle e simili mentre Elinore si adorna con una graziosa collana di peperoncini subito adocchiata da Jean-Claude. Anita sta pensando se sia peggio far la figura della donnicciola e svenire o sopportare Requiem. Sfortunatamente non fa in tempo a produrre una strategia e Requiem si getta ai suoi piedi.*
Requiem: Sigh! Oh mia stella del mattino, o che mi dai un bacino?
Anita: Ehm…buongiorno Requiem, sei sveglio anche tu?
Requiem: Sto male. Pensavo che le donne volessero un uomo onesto….
Anita: *Facendogli pat pat sulle spalle.* Solo quelle che non ti prendono a calci in culo come Meng Die.
Requiem: Mi odia. Tu mi odi. Sono solo una mosca posata sulla merda rimasta attaccata al culo del cane rognoso preso a calci da chiunque.
Anita: Ma no! *Cercando di confortarlo.* Sei una merda e basta!
Elinore: Sta proprio male! Non parla neanche in rima!!!
Requiem: Sigh! Nessuno mi ama.
Anita: Ma non è vero!
Requiem: Vuoi fare sesso con me?
Anita: Ehm…c’è prima Graham. *Guardandosi intorno.* A proposito dov’è?
Requiem: Visto? Buaaaaaaaaaaa! Sono una merda. Mi andrò a sotterrare.
JC: Mon ami, vien ici. Fammi vedere come ti ha ridotto la Meng.
*Con gesto teatrale Requiem spalanca il mantello.*
Anita: Gesù, Giuseppe e Maria! La mumma!
*Il povero Requiem è avvolto nelle garze da capo a piedi.*
JC: *Sbuffando.* Non vedo un cazzo così, ma non ci sono forbici in questa cazzo di stanza?
Remus: Ehm…no. Solo cazzi finti, lubrificanti, oli profumati e preservativi.
JC: Uff! *Facendo il broncio.* Tutti mi rubano la cancelleria…
Anita: E basta, ci penso io. *Strappando le bende a mani nude, mentre Requiem piange dal dolore e rimanendo basita alla vista del suo corpo ricoperto di tagli e lividi.* Oddio, Meng Die ha cercato davvero di ucciderti!
JC: *Annuendo.* L’aveva detto che non scherzava un cazzo…
Anita: E Ashy? *Preoccupatissima.* Mica gli avrà fatto qualcosa, vero? Perché sennò è una vampira morta! Cioè…ancora più morta…
JC: *Tranquillizzandola.* Non, ma petite, non gli ha torto neanche un capello. Meng sarà anche una baldracca, ma è una baldracca furba, dopotutto è la mia bambina…
Anita: Sì, sì, vantatene pure…
Requiem: Sigh! Secondo me non gli ha fatto nulla perché sapeva che per lui vi sareste incazzati e per me no.
Anita: *Continuando a interrogare JC.* Ma sei sicuro? Non ha neanche un lividino?
JC: Giuro! *Con un sorrisetto lascivo.* Ho controllato personalmente!
Requiem: Sniff! Stavo giusto dicendo che nessuno si preoccupa per me.
Anita: *Ignorandolo.* Però sai che hai ragione? *Infilando un dito nel costato del vampiro ferito.* E’ proprio brava la tua baldracchina. Lo vedi che bel buco gli ha fatto proprio qui, sotto le costole? Potrei quasi averlo fatto io…
Requiem: AU! Visto? Nessuno mi ama! Buaaaaaaaaaaa!
Anita: Insomma Requiem! *Esasperata.* Vuoi chiudere il becco? Sto parlando di cose importanti!
Elinore: Non trattarlo così. Non vedi che è un drogato? Non può stare meglio senza il tuo sesso. Gli ci vuole una dose!
Anita: Cooosa?
Requiem: Arf! Arf! *Scodinzolando.* Voglio il tuo sesso, Sììììììììì! *Cominciando a leccarsi le labbra e a strofinarsi ossessivamente le mani. *La mia vaggiiiina, la mia...patataa, il mio boscheeettoo, la mia ficheetta, la mia…topiiiiina, il mio... il mio pertuuugioo, sìììììììììììì! Gollum!
Anita: Ma cosa sta facendo?
JC: Ehm…credo stia ingoiando bava…
Anita: Oh. *Tornando a prestare attenzione alla vampira.* E quindi stavi dicendo?
Elinore: Che la tua patata da assuefazione.
Anita: Ma nessuno è così bravo, neanche Jean-Claude!
JC: *A braccia incrociate e percuotendo il pavimento col piede sinistro.* E ridaje, parla per te s’il vou plait.
Elinore: *Scuotendo la testa bionda.* Ma no Anita…intendo “assuefazione” alla lettera!
Anita: Ummm…* Controllandosi la patata sotto la vestaglia. * Quindi stai dicendo?
Elinore: Che tu dai alla parola “crack” un nuovo, enorme, significato…
JC: Sottolinerei “enorme”….
Anita: *Dandogli una gomitata.* Ehi!
JC: *Tossicchiando nervosamente. * Quindi, come…ehm…spacciatrice, sei moralmente obbligata a farti Requiem…
Anita: Moralmente?
JC: Oui.
Anita: Ma quello non era Sampson e la famiglia Merluzzetti?
JC: Ehm…la parola d’ordine di questo libro è “Moralità”!
Micah: Ma non era “Permutiamo”?
Anita: *Mettendosi la testa tra le mani.* No, io non ci posso credere. Tutto quello che stavo cercando di fare era trovare un’appetitosa e affidabile pomme de sang, e tu mi stai dicendo che chiunque vada a letto con me si trasforma in un drogato?
Elinore: *Sorridendo soddisfatta.* Esattamente.
Anita: Quindi, sul serio, state dicendo che…
JC: Che questo è il motivo per cui tutti i ragazzi ti vogliono!
Anita: E tutti mi vogliono perchè...?
Requiem: *In lacrime.* Perché sei meglio della droga. Buaaaaaaaaaaaaa!
Anita: *Grattandosi la testa.* Ma una volta per tutte, state dicendo che do…cosa?
Elinore: *Sbuffando.* Assuefazione. A parte nel caso del “Vero Amore”.
Anita: Vero Amore? Ma siamo di nuovo alla balla sesso, amore, non c’è sesso senza amore e compagnia bella?
Elinore: No. Questo è completamente diverso. Se sei drogato di gnocca al sapore d’ardeur, fare sesso con altri non è soddisfacente.
JC: *Sospirando.* Tempi duri per noi drogati…
Anita: Tu ed Asher?
JC: Bien sur! Belle era la nostra droga…slurp! Excusez moi, un attimo di smarrimento…
Anita: E come vi siete salvati?
JC: Julianna è stata il nostro vero amore.
Anita: Ah, certo! *Ripensandoci.* Scusa, ma poi è morta!
JC: Ehm…
Elinore: Cough! Cough!
JC: Il suo è un imperituro ricordo!
Elinore: *Battendo una manina sulla spalla della ragazza.* E poi adesso ci sei tu!
Anita: Lo sai che mi piaci? Hai le tette grosse, sei bona e intelligente e mi stai simpatica. Ho fatto progressi, sono quasi femminista!!!
JC: Sarà perché è monogama?
Anita: *Facendo spallucce.* Mi sembra un particolare ininfluente…
Elinore: *Scuotendo la testa.* Ma certo non si può pretendere che Requiem trovi il vero amore da qui a breve…chi cazzo può innamorarsi di lui?
JC: Forse potremmo cercare tra le groupies…ho sentito parlare molto bene di una certa Morgana…
Elinore: Ha propensioni suicide?
JC: *Pensoso.* Credo sia un po’ depressa, ma c’è qualche nostra fan che non lo sia?
Elinore: Allora non va bene, Requiem sarebbe il colpo di grazia…l’unica è la supertopa di Anita.
Anita: State parlando di dar via la mia gnocca come se non fossi neanche qui, perché non ti candidi tu principessa zanna bianca dei miei stivalucci?
Elinore: *Allargando le braccia.* Perché io ho già il vero amore!!!!
Anita: *Sbuffando.* Ma cos’è ‘sto vero amore?
Requiem: *Tra una lacrima e una smoccolata.* Se questo fosse vero amore, vero amore, tu non mi lasceresti mai! Non c'è bisogno di parole, per spiegare noi…Quello che voglio lo sai
adesso dimmelo semplicemente, se veramente mi vuoi!
Anita: *Girandosi verso gli altri.* Ma cos’è che vuole?
JC: *Portandosi una mano alla fronte.* Ti, prego, non farglielo ripetere…
Anita: Ma stai dicendo che….
JC: OH PER L’AMOR DEL CIELO SCOPATI REQUIEM E CHIUDI LA BOCCA!
*Bussano alla porta.*
JC: Chi cazzo è ora?
Wicked e Truth: Siamo la maliziosa verità!
Elinore: UAO! Sono svegli anche loro! Facciamo un vestaglia party?
JC: Ouiiiiiiiiiiiii! Vediamo se sono drogati…
Anita: Drogati? Vorresti dire che…cosa?
JC: Mon Dieu! Qualcuno mi salvi da questa parodia! *Comincia a sbattere la testa sul muro.* Remus, dove sei?
Remus: Signore! Sto rassegnando le mie dimissioni, Signore! E’ impossibile proteggervi da voi stessi!
Anita: Mbah?

Capitolo 24



*Anita, Jean-Claude e Micah sono immersi fino al collo nella solita vasca da bagno orgy size.*
Anita: *Giocherellando con le bolle di schiuma.* Non hai come una sensazione di dejavù?
JC: *Sospirando.* Diciamo che comincio a intravedere un tema…
Micah: Certo, certino! Giochiamo a trova le differenze? Per esempio scommetto che prima questo non c’era! *Tirando su dall’acqua un oggetto gelatinoso non meglio identificato.*
Anita: *Storcendo la bocca.* Blahhhhhhhh!
JC: *Cinguettando.* Ma ci sei tu mon minet…e tu fai una GROSSA differenza…
Anita: *Lanciando ad entrambi occhiate di fuoco.* Cambiamo discorso…Claudia si è occupata di quel pettegolone di Octavious e di Pierce, lo stupido leone che inspiegabilmente non mi vuole?
JC: Oui ma petite, Claudia ha messo guardie extra davanti alla loro stanza perché pare che i due gattoni abbiano strapazzato un po’ di guardie per rispondere alla chiamata della tua Supertopa.
Anita: E Cookie?
Micah: E’ con Nathaniel a sgranocchiare Kitekat.
Anita: Bene, mi piace che i miei uomini fraternizzino tra loro. Ma non è che così siamo a corto di personale?
JC: Non preoccuparti ma petite, per questo fine settimana ho fatto raddoppiare i turni, tra l’altro ho chiesto guardie extra anche per Meng Die. Insieme a tutta la nostra allegra famigliola anche lei è salita di livello nella Super Orgia di qualche capitolo fa. E’ salita talmente in alto che ha fatto un buco nella bara…
Anita: Cazzo! *Alzandosi in piedi e provocando uno tsunami.* Una donna fica e potente nella mia serie?
JC: Ma è stronza e senza tette!!!
Anita: *Tornando a rilassarsi tra le braccia del vampiro.* Ummm…hai fatto bene a ricordarmelo.
JC: A proposito di potenziamenti. Non sono morto nel nostro riposino diurno. * Sogghignando. * Respiravo!
Anita: Ah. Ma eri te che russavi?
JC: *Sogghignando di nuovo. * Ho anche sognato il mio primo sogno.
Micah: Ehi! Se sei con Anita non muori all’alba. Adesso puoi restare a letto con noi pure tu!
Anita: *Girandosi inviperita.* Col cazzo! Ma hai sentito come russa?
JC: Non hai sentito quel che ho detto, ho sognato!
Anita: Bè, anch’io! *Portandosi una mano alla bocca.* All’inferno, non mi dire…
Micah: Avete sognato lo stesso sogno!!!
Anita: Ummm…sarà il caso di giocare qualche numero al lotto? Secondo te a cosa corrisponde Mammina?
JC: Brrrr….novanta. La paura….
Micah: *Rivolgendosi al vampiro.* All’inizio non riuscivamo a svegliare neanche te.
JC: Bè…oui. Ma alla fine ne sono uscito da solo.
Anita: E come hai fatto?
JC: Potrei dirtelo, ma dato che questa è la tua serie e non voglio occupare tempo prezioso che potrebbe essere dedicato a te, che ne sei la stella più luminosa, ti lascio la parola ma petite.
Anita: *Fissandolo sospettosamente.* Che ti è successo JC?
JC: *Scrollando le spalle.* Mi hanno aumentato il cachet…
Anita: Bè, io ne sono uscita usando un nuovo, fantastico potere: adesso posso materializzare un animale nei miei sogni e fargli mordere i miei nemici. Fico, no?
JC: Fichissimo! Un altro superpotere! *Sbadigliando.* E incredibilmente raro per di più!
Micah: Certo, certino! Però a pensarci meglio anche Chimera poteva farlo! *Affrettandosi ad aggiungere.* Anche se non bene come te, Anitina.
Anita: E quindi? Apparentemente sono una Chimera, buona, etica e wiccanoprogressistaepiscopale, ovviamente.
Micah: Ovviamente! E i cui poteri possono solo crescere fino alla prossima luna piena, pienina.
JC: Oh! Oh! Ideona! Facciamola mordere da tutti i mannari che ancora non possiede, prima del prossimo lupanare!
Anita: Ehi! *Scandalizzata.* Vuoi che mi faccia infettare da dei licantropi apposta?
Micah: Certo che messa così non suona bene…ma se pensi a quanto saresti potente non suona meglio?
Anita: Ehi! Ehi! Ma che succede a voi due? Fate due contro uno? Cosa avevo detto della fraternizzazione tra uomini?
*Qualcuno bussa alla porta.*
JC: Chi è?
Remus: Sono Remus la iena mannara! Nuovo turno di guardia a rapporto!!.
Anita: *Facendo diving nelle bolle.* Oddio, copritemi! Potrebbe guardarmi le tette!!!
JC: *Alzando gli occhi al cielo.* Mon Dieu Anita, oramai non le ha viste solo il fornaio!
Micah: Ummm…no, credo le abbia viste anche lui…
Anita: Cosaaaaaaaa?
Micah: Ma tu vuoi le brioche fresche di prima mattina!!!
JC: Entra!
Remus: *Un uomo dall’aria seria, la faccia ricostruita da Nip/Tuck sotto l’effetto di stupefacenti e l’aria di chi ha appena ingoiato un grosso rospo, si presenta sull’attenti.* Buongiorno Signore! Sono Remus la iena mannara, Signore! Sono sufficientemente ganzo e stronzo per non essere felicemente trascinato in questa parodia. Date un’occhiata alle mie referenze, al fatto che sono un mannaro che ancora non controllate e al fatto che la mia faccia è esplosa e ricostruita stile Frankestein. Sono sull’attenti e faccio il mio dovere come un bravo soldato. Agli ordini Signore!
Anita: Sei un mannaro che non controlliamo? Ummm…aspetta che me lo segno. E quindi non hai intenzione di inginocchiarti davanti a me?
Remus: Snort. Se vai fuori controllo durante una delle tue maratone sessuali, posso prenderti a calci in culo. Che significa che devo stare qui e * Bleah! * guardare.
Anita: Sgrunt! *Incrociando le braccia.* Non ho bisogno di una guardia.
Remus: *Guardandola con compatimento.* Non devo proteggere te ragazza, ma tutti gli altri da te.
Anita: Ma può farlo Jean-Claude!
*JC la fissa come se fosse pazza.*
Remus: *Tossicchiando imbarazzato.* Senza offesa, ma se gli togli i poteri vampirici è una mammoletta.
JC: Che peccato…mi hanno scoperto…
Anita: *Riflettendo.* Sono potententissima e fuori da ogni controllo, per cui stai dicendo cose sensate.
Remus: Inoltre, sono qui, nota dell’autore mascherata da personaggio secondario, per spiegare qualche cosa in più ed evitare il ricorso al Wikianita. Per esempio, solo i ratti e le iene mannare possono tenerti sotto controllo dal punto di vista fisico, perché i lupi vogliono o scoparti, vedi Graham, o sono degli inetti piangini, vedi Clay o sono dei casinisti inutili vedi Jason. Inoltre solo pochi di noi hanno l’esperienza per darti calci in culo con il minimo danno, perché per uccidere non ci vuole niente, mentre per controllare...
Anita: E chi sarebbero questi?
Remus: Io, Claudia, Lisandro, Ixion, Bobbilì e Mickey.
Anita: Mickey?
Remus: *Facendo spallucce.* Nonostante i calzoncini che porta è un tipo tosto…
Anita: Ah.
Remus: Signore! Potrei anche dire che Narcissus ha un sacco di muscoli fra i suoi ranghi, ma sono quasi tutti dei vanesi inutili che sono stati presi a calci in culo da Chimera. Io sono uno dei pochi sopravvissuti, Signore!!
Anita: Apperò…forse ti ho giudicato male…
Remus: Benvenuta nel club! Abbiamo anche le tessere!
JC: *Sospirando.* Mi sembri terribilmente serio per questa parodia, n’est pas?
Remus: Le parodie sono per i cretini, Signore.
JC: E tu non sei un cretino.
Remus: No, Signore, direi di no.
Anita: Ummm…brutto, serio e intelligente. Pensate anche voi quello che penso io?
JC e Micah: Sì. Morirà presto.
Remus: Merda! *Toccandosi le balle.* Perché non sono passato prima da True Blood?

giovedì 1 ottobre 2009

Capitolo 23



*Haven fa per sdraiarsi su Anita, ma viene fermato da Claudia che lo tiene sotto tiro.*
Claudia: Lascia la pistola!
Haven: *Confuso.* Ma credevo di doverla scopare!
Claudia: *Alzando gli occhi al cielo.* Mi riferivo alla pistola che hai nei jeans.
Haven: *Scrollandosi il pacco.*Anch’io!
Claudia: *Maledicendo il giorno in cui aveva deciso di trasferirsi a St.Louis.* Sto parlando della beretta, cazzo!
Haven: Ahhhhhhhhh! *Tirandosi fuori la pistola dalla cintura dei pantaloni e porgendola a una guardia del corpo.* E dillo subito!
LeonessadiAnita: Mmmmm…a me piaceeeee! Aspetterò la sua prossima mossa per decidere se farlo a pezzi o scoparmelo.
Anita: Ehi! Sei sociopatica anche tu? Quante cose abbiamo in comune!
LeonessadiAnita: Ma io sono te e tu sei me!
Anita: Mbah? *La ragazza si fa distrarre da un Nathaniel ancora in forma animale che entra nel suo campo visivo.* Mmmm….sbavvvv!
LeonessadiAnita: E non guardare quel leopardo! Voglio il leone!
Anita: Cosaaaa? Osi dirmi quello che devo fare?
JC: Ma petite, ma cosa stai facendo, stai litigando con te stessa?
Anita: *Facendo spallucce.* Giusto per tenermi in esercizio…
Haven: Roarr! *A cavalcioni della ragazza.* Sono un leone molto macho. Prendimi!
Anita: *Fissandolo con sospetto e tirando fuori un righello.*Ma macho quanto?
Haven: *Sbottonandosi i calzoni.* Macho tanto!
Micah: Pfui! Mettiti in fila…
Haven: Sniff! Sniff! *Annusando il collo della ragazza.* Non capisco…sento odore di leone, di lupo di leopardo…ma tu bella, CAZZO SEI?
Anita: *Cercando di rispondere in modo politico.* Ehm…io…veramente...ieri sono andata allo zoo, magari mi è rimasto addosso qualche odorino…
Haven: *Scuotendo la testa.* Ma è più di questo…riesco quasi a vedere le tue bestie…
*Mentre Anita cerca disperatamente di escogitare una scusa plausibile, Jean-Claude si avvicina per toglierle le castagne dal fuoco.*
JC: Basta ma petite non ti sforzare…pensare troppo intensamente potrebbe portare alla luce la tua bestia. *Rivolgendosi all’audience.* In realtà sembra che ma petite abbia la capacità di prendere l’animale dalla gente con cui entra in contatto.
Haven: *A bocca aperta.* Noooooooooooo.
JC: Oui, il lupo l’ha preso da me, il leopardo da Micah e il leone…potrebbe essere stato l’incontro con Augustin…
Octavious: Cioè, fammi capire, lei prende animali facendo conoscenza?
JC: Oui, biblica ovviamente.
Richard: *Scuotendo la testa.* Ovviamente…
Octavious: Ma questo è pericolosissimo! E’ contro ogni etica vampirica e mafiosa! Non è onorevole! Lo sanno gli altri master che se scopano la tua bella rischiano di perdere il loro animale?
JC: *Alzando le mani.* Octavious, Octavious, niente bugie tra noi. Ti dirò la verità così forse non spettegolerai in giro come tuo solito.
Octavious: Io non sono pettegolo!
JC: Ah sì? E ora cosa stai facendo?
Octavious: *Colto in flagrante col blackberry in mano.* Ehm…mi connetto a facebook…e a twitter…e giro un video…ehm…parla più forte che sennò il podcast non viene bene. Il mio sito ha una reputazione da difendere!
Anita: Sito?
Octavious: Octaviouspia.com. Cliccaci sopra.
Anita: *Tirando fuori la firestar.* Tu spettegola su di noi e io clicco su questa.
JC: Stavo dicendo…ma petite porta dentro di sé quattro virus della licantropia, lupo, leopardo, leone e losasolomammeta, ha l’ardeur, un servo vampiro-
Octavious: Ma io credevo che quella del servo vampiro fosse una boiata!
JC: E invece no. Chiedilo a Auggie. Oh excusez moi! *Ridacchiando.* Quando si sveglierà ovviamente…
Octavious: Sgrunt.
JC: E quindi lascia che il tuo leone prenda la bestia di ma petite, dopotutto Augustin ce l’aveva già offerto! E poi…*Strizzandogli l’occhio.* Sarebbe un’ottima occasione per i due master più potenti degli stati Uniti di rinsaldare la loro antica amicizia e di gettare le basi per una nuova alleanza! Capisc’ammè…
Richard: Già, non fosse bastata l’inculata di ieri…
Haven: E quindi sta lottando con tutte queste bestie? *Guardandola con un nuovo rispetto.* Vorrei tenere a bada la bestia a lungo come te.
LeonessadiAnita: Andiamo avanti con questo.
Anita: Basta avere un po’ di forza di volontà!
Richard: Io la chiamo testa dura…
Anita: Nessuno ti ha chiesto niente Richard!
Haven: Yo bella! *Leccandole una guancia.*Dimmi che devo fare.
Anita: *Alitandogli sulle labbra.* Baciami.
Haven: *Deluso.* E basta?
Anita: Guarda che bacio da Dio!
Haven: E che hai? Il bacio esplosivo? *I due si baciano e Anita gli da la bestia con tale violenza da aprirlo in due.* Mrowr!
Tutti: Ewwww, è esploso sul serio, ci ha sporcati tutti!
Richard: *Togliendosi pezzi di pelle dagli occhi.* Non che importi…
Anita: Groan. Mi sento meglio. *Ammirando il pezzo di pelle col tatuaggio.* Questo me lo appendo in camera…
Haven: *Riuscendo a malapena a mettersi in ginocchio.* Io mi sento una merda…spero proprio che gli optional siano all’altezza…
Anita: Optional?
Haven: Sesso, no?
Anita: Cioè, ci siamo appena baciati e già vuoi fare sesso?
Haven: *Scrollando le spalle.* Volevo farlo anche prima se per quello.
Anita: *Brontolando.* Non ti sparo giusto perché ti sei preso la mia bestia.
Nathaniel: *Aiutando l'uomo leone ancora in ginocchio.* Vieni Cookie andiamo a mangiarci qualche croccantino.
Haven: Croccantini? Yumm! *Notando la sua forma leopardesca.* Ma anche tu hai preso la sua bestia?
Nathaniel: Sì, perché?
Haven: Non ti ha fatto male?
Natahniel: Mmmm...*Leccandosi i baffi con la lingua rosea.* Ho goduto a bestia!!!!
Anita: *Con orgoglio.* Che uomo, eh?
Richard: *Sospirando.* Fate pure finta che non ci sia. Chiama pure qualcun altro a scoparti che tanto c’è la fila! Me ne starò seduto qui nel mio angolino, mi godrò lo spettacolo e rinuncerò tranquillamente a tutti i miei sogni e alle speranze di una vita con te.
Anita: Guardami negli occhi Ric! La parola tranquillamente non c’è nel tuo vocabolario…
Richard: *Ricominciando ad arrabbiarsi.* Hai ragione, ma devi dirmi una cosa Anita. Devi dirmela così so cosa fare della mia vita.
Anita: E basta solo dirti una cosa per questo?
Richard: Devo saperlo, devo sapere se rompere il maialino e iscrivermi a un’agenzia matrimoniale! Devo sapere se devo accettare gli inviti ai tè pomeridiani di mia madre! Devo sapere se devo tampinare le mamme dei miei alunni! Sarebbe stato così tremendo essere sul serio la mia Lupa e crescere insieme il nostro bambino senza puffi e vampiri di mezzo? Io e te soli soletti?
JC: *Dandogli una pacca sulla spalla.* Lassa perde mon ami, dai retta a me…
Richard: No. *Rivolto al vampiro.* Stavolta no. Pensavo che fosse tutta colpa tua, ma adesso sto cominciando a cambiare idea.
Anita: Cioè?
Richard: *Indicando Micah e Nathaniel.* Penso che sia tutta colpa loro!!!
Anita: Ma se fossi diventata lupa avrei abortito!
Richard: Sgrunt! Sempre a trovare il pelo nell’uovo! Allora dimmi, in via ipotetica, sarebbe stato così orribile essere la Biancaneve del mio Principe Azzurro?
Anita: *Dopo un momento di silenzio.*A parte che sono IO il Principe Azzurro, preferisco i sette nani...
Richard: Okay, va bene. Vieni in chiesa con me la prossima settimana?
Anita: *Ad occhi spalancati.* Cazzo c’entra?
Ricahrd: Non lo so, ma qualcosa dovevo pur dire…
Anita: Sigh! Ok, ma li spiccioli per le offerte portali tu!
Richard: *Fissandola con tristezza.* Ti odio Anita.
Anita: Idem.
Richard: *Sospirando.* Ti amo Anita.
Anita: Idem con patatine!
Richard: *Ricominciando a litigare.* Ecco, non mi dici mai che mi ami.
Anita: Ma se te lo dico continuamente!
Richard: Io dico ti amo, tu dici idem, è diverso...
JC: *Abbracciandoli entrambi.* Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior.
Anita e Richard: Mbah?
Haven: Come avevo già detto, spero proprio che gli optional siano all’altezza…