domenica 6 settembre 2009

Capitolo 11


*L’aria si fa spessa e soffocante, densa di potere. Claudia, Graham e Lisandro accerchiano l’Ulfric cercando di impedire che possa far danni.*
Anita: Ciao Richard.
Richard: * A pugni stretti e occhi chiusi, il volto devastato dalla rabbia.* Aghhhhhhhhhhhhhh!
JC: *Con l’impassibilità degli antichi dipinta in viso.* Bonjour mon ami. Passato una bella serata?
Richard: Riaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaagh!
JC: Ummm…lo prendo per un no?
Richard: *Avvicinandosi alla vasca digrignando i denti.* Come osi solo rivolgermi la parola?
JC: *Scrollando le spalle con finta nonchalance.* Ehm…mi capita spesso con chi entra nel mio bagno. Deve essere un riflesso condizionato…
Richard: Non fare lo spiritoso brutto bastardo! L’ho sentito sai? L’ho sentito tutto!
Anita: Cosa?
Richard: *Arrossando.* Ehm…
JC: *Agitando mollemente una mano in aria.* Lascia perdere ma petite…al buon Richard non è piaciuto il nostro piccolo randevous con Augustin.
Anita: *Ad occhi sgranati.* Perché? Avresti dovuto esserci Richard. *Cominciando a mimare con entusiasmo.* Prima JC l’ha preso, poi gli ho passato il lubrificante e poi-
Richard: Lalalalalalalala. Non ci sento, non ci sento! *Tappandosi le orecchie.* Grazie, ma non ho bisogno di un ripasso. Non vi vergognate? Va bene da Jean-Claude, da quel vampiro porco, vizioso e depravato me lo aspettavo! Ma da te Anita? Da te? Una volta andavamo a messa insieme! *Disperato.* Veniva anche mamma!!!
Anita: Credevo che la terapia ti avesse aiutato a capire che puoi andarci anche da solo… e poi si può sapere che avremmo mai fatto per farti uscire dai gangheri in questo modo?
Richard: *Indicandoli con l’indice puntato.* Avete stuprato il Master di Chicago!
Anita e JC: Stuprato?
Richard: Sì, bastardi debosciati degeneri e corrotti!!!!
Tutti: Huahuahuahuahuahua! Stuprato! Huahuahuahuahuahua! Raccontalo a un altro!
Richard: Mbah?
Anita: Stupro, bah! Non hai detto di aver sentito tutto? Ci mancava solo che Auggie strappasse le mutande del povero Jean-Claude con le zanne…
JC: *Inarcando graziosamente un sopracciglio.* Capisci ora perché non le porto mai?
Richard: *Confuso.* Sì, vabbè, però…
Anita: Niente però…*Alzandosi in piedi ed uscendo dalla vasca, il corpo nudo ruscellante di acqua e schiuma.* Li vedi questi seni Richard? *Schioccando le dita.*
Richard: Sììììììì, sbaaaaavvvvv!
Anita: Fissali. Prima il sinistro e poi il destro. Ora ti senti rilassato, molto rilassato, rilassatissimo. Da questo momento in poi ti comporterai bene fino a quando schioccherò nuovamente le dita. Ok?
Richard: *Con espressione vuota.* Sbaaaaaaavv!
JC: Se è così facile perché non lo fai sempre?
Anita: Non è che posso stare costantemente nuda!!!!
Richard: *Sospirando con un soprassalto di orgoglio ferito.* Prometto di comportarmi bene, sarò bravo, un lupo buono buonino, però Anita ti prego, rivestiti.
JC: *Rivolgendosi alle guardie.* Andate pure ragazzi, Richard farà il bravo adesso.
Claudia: *Scettica.* Siamo qui fuori dalla porta se avete bisogno.
Anita: Sigh! Mi rivestirò. *Rischioccando le dita e avvolgendosi in un asciugamano orgy size. JC fa altrettanto, avvolgendosi i capelli in una salvietta più piccola e passandone un’altra alla ragazza.*
Richard: Aggggggggggggggggh!
Anita e JC: Uff! E ora che c’è?
Richard: Come potete asciugarvi i capelli dopo quello che avete fatto?
Anita: Gesù Richard! Anche se l’avessimo davvero stuprato pensi che vederci con una testa ridotta a un macerone di nodi lo consolerebbe molto?
JC: *Cominciando a mettersi il balsamo senza risciacquo.* Le necessità della vita non possono essere dimenticate per uno stupro o due…*Passando la bottiglia ad Anita.* Usalo anche te che poi mi rovini le spazzole di pelo di cinghiale!
Richard: Io non riesco proprio a capire.
Anita: JC ha una teoria.
Richard: Mi immagino…qualcosa che coinvolge sesso e vizio, presumo.
JC: Ovviamente mon ami. Vedi? Penso che l’ardeur di Anita si sia stufato della dieta monotona a cui lei lo sottopone.
Richard: Monotona? *Urlando quasi per l’incredulità.* Ma va a letto con sette uomini! E’ come una Biancaneve pornografica!
Anita: Sgrunt. Stai zitto Brontolo.
JC: Può darsi mon loup, ma sono tutte persone metafisicamente connesse tra loro ed è come mangiarsi il proprio stesso corpo! L’ardeur vuole uomini nuovi, potenti e possibilmente passera-dipendenti.
Richard: Cioè?
JC: *Stringendosi nelle spalle.* Gente come Requiem, Asher e Augustin. Non è da Augustin comportarsi in quel modo senza motivo. E’ sempre stato un vampiro bene educato.
Anita: Ma da quant’è che non lo vedevi?
JC: Ummm…fammi pensare…due secoli?
Anita: Ma come puoi pensare che dopo due secoli sia ancora tuo amico? Che ne sai?
Richard: *Sogghignando.* Magari non hai amici e basta!
JC: Può essere, ma questo non spiega nulla. I nostri territori sono troppo lontani e Augustin non avrebbe potuto annettere il mio al suo. Mi ha sfidato senza nessun possibile guadagno, solo per riavere l’ardeur. Non capite? E’ solo colpa dell’ardeur!!!
Richard: E allora domani come facciamo? Ce ne sono altri come Augustin tra i master che hai invitato, no? Anzi, si può sapere, perché cazzo li hai invitati?
JC: Come perché? *Indignato.* Noi vampiri dobbiamo essere considerati solo mostri? Non abbiamo il diritto di perseguire passioni che vadano oltre il sangue e il potere? Questa è la prima compagnia di ballo in cui lavorano vampiri insieme ad umani. *Infervorandosi sempre di più col pugno chiuso alzato.*E’ una svolta epocale per il mondo soprannaturale a cui voglio rendere la dovuta testimonianza! Facciamo l’amore non facciamo la guerra!! Ci vogliono il pane e le rose! Cchiù ballo ppè tutti!!!
Richard: *Sussurrando nell’orecchio di Anita.* Che ha detto?
Anita: Boh! E che ne so? Sono mesi che farnetica così. Tu dì sempre di sì che non sbagli. *Facendogli un pat pat sulla gamba.* Ti è passata ora?
Richard: Sigh! La verità è…la verità è…
Anita e JC: *Incoraggiandolo.* La verità è…
Richard: E’ che mi è piaciuto! Mi odio per questo ma vorrei tanto che lo rifaceste…è stato bello.*Inginocchiandosi di fronte ai due e cominciando a piangere.* Aghhhhhhhhhhhhhh!
Anita: Oh povero caro…vieni qui da mamma Anita. *Lo abbraccia.*
Richard: Buaaaaaaaaaaaaaaa!
Anita: Consolalo anche tu Jean.
JC: *Un po’ imbarazzato.*Ehm…ti sto per toccare…ok? *Sfiorandogli la schiena con la punta dell’indice.* Va bene? Sei a posto? *Appoggiandoci anche il palmo e cominciando a carezzarlo avanti e indietro.* Va tutto bene?
Richard: Sì. Sniff. Buaaaaaaaaaaaaaaa! Sì. Meno male che ci siete voi. Ora sì che mi sento meglio.
Anita: Apperò. Questa terapia funziona allora. Fragola o ciliegia?
Richard: Mbah?

4 commenti:

Flora ha detto...

Mi piiiaaaace! venuto molto molto bene. ma d'altra parte i capitoli di richard sono sempre strafighi :D sai cosa non mi convince? ma perchè l'ardeur dovrebbe volere requiem? mi piace ric quando fa lalalalala. e il balsamo senza risciacquo... favola. bello bello!

Ricciolineri ha detto...

Perchè l'ardeur dovrebbe volere Requiem? Domanda intelligente!
Secondo me perchè in teoria è un tipo potente e finora l'ardeur ne ha avuto solo un assaggio senza la consumazione del piatto completo.
Infatti dopo che, pure durante l'atto, risulta capace di pianti e lai sulla sua voglia d'ammmore, anche il mitico pure il mitico Ardi gli da un bafanculo a te e mammeta e gli gira al largo ;-)

Ricciolineri ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Flora ha detto...

Requiem è così sempre sprecato... non è giusto. Cioè, lui è l'uomo che potrebbe farti davvero eccitare come un uomo, cazzo! E' ingiusto che sia così noioso.