sabato 9 maggio 2009

Capitolo 6

*Anita e Nathaniel entrano nel locale, ma vengono fermati al banco oggetti sacri. Si accendono luci stroboscopiche lampeggianti e un insistente bip-bip si diffonde nell’aria*
Anita: *Guardandosi intorno in cerca di costumi da carnevale* E che palle! Adesso che succede?
Guardarobiera: Ha suonato il croce-detector! Lei ha un crocifisso non autorizzato, Jean-Claude dice che bisogna lasciarlo al banco.
Anita: Mannaggia è vero! * rendendosi conto di avere la sua croce d’argento in bellavista* Aspetta che lo nascondo.
Guardarobiera: *Con voce monocorde*Jean-Claude dice che non basta nasconderlo bisogna lasciarlo al banco!
Anita: Prego?
Guardarobiera: Jean-Claude mi ha dato carta bianca.
Anita: Ah sì? Puliscitici il culo!
Nathaniel: Tranquilla Anita. Shirley è stata assunta ieri, ancora non ti conosce. *Rivolgendosi a Shirley* Lei è con me!
Shirley: Jean-Claude dice che le ammiratrici tardone non godono di privilegi.
Anita: Tardona a chi? Sono la sua fidanzata!
Shirley: Jean-Claude dice che le fidanzate degli spogliarellisti non godono di privilegi.
Anita: *Tirando fuori la Browning* Cosaaaa?
Shirley: O Mio Dio! Questa donna ha una pistola! SICUREZZZAAAA! SICUREZZAAAAA!
Anita: Ehi Shirley!* Puntandole la pistola al petto* Jean-Claude non te lo dice di andare a farti fottere? Perché altrimenti te lo dico io.
Lisandro: *Arrivando di corsa e mettendosi tra Anita e la ragazza* Cosa combini Shirley! Questa è la serva umana di Jean-Claude!
Shirley: *Sbiancando* Ho intralciato la strada ad Anita Blake?
Anita: Finalmente l’hai capita Shirley. E ringrazia il cielo che potrai raccontarlo ai nipoti.
Lisandro: *Scuotendo la testa* L’avevo detto a Jean-Claude di appendere il tuo ritratto sopra il timbra cartellino.
Nathaniel: Ma l’aveva fatto!!!
Lisandro: *Allargando le braccia* L’ha dovuto togliere perché qualcuno continuava a storpiarlo con un paio di baffi!
Anita: Maledetti bastardi. Io scommetto su Byron.
Nathaniel: A proposito di Byron…guarda un po’ chi c’è sul palco?
*Sul palchetto del Guilty Byron sta finendo il suo numero, mentre le clienti assatanate gli riempiono il tanga di soldi*
Anita: *Scuotendo la testa* Se penso che ci sono andata a letto…
Nathaniel: Ma non è male! Io lo trovo così carino!
Anita: E’ questo il problema: anche lui ti trova carino. Tu e Jean-Claude e Asher e Richard…è troppo voler far sesso con qualcuno che non preferirebbe farlo con i tuoi fidanzati?
Nathaniel: C’è sempre Requiem.
Anita: *Rabbrividendo* Non parlarmi di quel piombo deprimente. Solo a sentire il suo nome mi viene l’orticaria.
Lisandro: Venite con me. Jean-Claude mi ha detto di accompagnarvi nel suo ufficio.
*Una volta entrati si siedono tutti sul divano ad aspettare mentre Anita si guarda intorno*
Anita: Certo che l’ha ristrutturato proprio bene. E’ uguale a prima! Pensavo che quelle macchie di sangue non sarebbero più venute via.
Lisandro: Ristrutturato?
Nathaniel: Macchie di sangue?
Anita: Svegliati Nathaniel! Ti ricordi quando ho fatto sesso da sola con Asher e ci siamo fatti prendere un po’ la mano? L’ufficio di Jean-Claude era da buttare. Ha pianto per giorni sul suo divano di pelle.
Nathaniel: *Stupito* Ma eravate al Dance Macabre non al Guilty!
Anita: Nooooo, ero al Guilty! *Ridendo* Saprò bene dove faccio sesso, no?
Nathaniel: Se lo dici te…quindi ricapitoliamo: la festa per il balletto era al Dance Macabre, hai parlato con Asher e Merlino nell’ufficio del Dance Macabre, sei rimasta con Asher al Dance Macabre e hai fatto sesso al Guilty?
Anita: Cazzo! *Gettando a terra la cartelletta* Odio quando gli autori non ti danno le informazioni giuste. E comunque un ufficio vale l’altro.
Nathaniel e Lisandro: Cerrrrrto!
Anita: *Rivolgendosi a Lisandro* E tu che ci fai ancora qui?
Lisandro: Jean-Claude mi ha ordinato di restare a farti la guardia. C’è qualche problema?
Anita: Sospirando* E quand’è che non ce ne sono?
Lisandro: No, scusa sai, ma se devo crepare per difenderti mi piacerebbe sapere almeno da cosa.
Anita: Perché? Quando sei crepato sei crepato!
Lisandro: Se mia moglie rimarrà vedova voglio sapere perché.
Anita: *Sospirando* Nathaniel levalo dalla lista dei possibili amanti: non sono una rovinafamiglie. *Tornando a parlare con Lisandro* Se sei sposato perchè non porti l’anello?
Lisandro: Non è furbo far sapere al grosso lupo cattivo che a casa ti aspettano i tre porcellini.
Anita: Perché stai guardando Nathaniel?
Lisandro: Posso dirti una cosa?
Anita: No.
Lisandro: E io te la dico ugualmente. Remus ci ha raccontato che sei diventata una specie di vampiro che si nutre di sesso.
Anita: *Incazzata* Maledetta iena chiacchierona!!!
Lisandro: Dobbiamo pure parlare di qualcosa quando aspettiamo i tuoi comodi fuori dalla porta…
Anita: *Guardandolo male* E quindi?
Lisandro: Quindi sei un vampiro master, hai Nathaniel come animale da chiamare e Damian come servo vampiro. Rafael non ha mai sentito di un servo umano con le tue capacità.
Anita: E’ ovvio! Io sono l’unica e sola.
Lisandro: Però come collaboratori metafisici ti sei scelta delle pippe!
Anita: Prego?
Lisandro: Nathaniel è un ragazzo simpatico, anche se un po’ strano, e Damian…bè Damian ha dei bei capelli, ma fra tutti e due sono più utili di un abat-jour!
Anita: *Abbracciando protettivamente Nathaniel* Gli abat-jour di notte sono utilissimi quando hai sete!!! Provaci tu a prendere un bicchiere d’acqua nel bel mezzo di un’ammucchiata pelosa! E in quanto a Damian…ummm…Damian..Damian è un bellissimo soprammobile! Senza contare il suo effetto valium senza ricetta!
Lisandro: Ma tu devi scegliere persone che siano utili per il tuo potere! Come Jean-Claude che ha scelto te e Richard!
Anita e Nathaniel: Mhuamhuamhua! Richard utile! Mhuamhuamhua! Prova a dirlo a Jean-Claude!
Lisandro: Ha qualche problemino d’accordo, però è potente! Perché tu hai scelto loro?
Anita: *Scrollando le spalle* Non li ho scelti, passavano di lì per caso e voilà! Siamo diventati un triumvirato.
Nathaniel: *Puntualizzando* Io passavo per caso, su Damian ci sei caduta sopra.
Lisandro: Ok. Però ho sentito anche che stai acquisendo nuovi animali senza diventare pelosa.
Anita: Grrrrrr! *Borbottando tra sé e sè* Grazie Remus…me la pagherai…
Lisandro: Stavolta potresti scegliere qualcuno di potente!!!
Anita: Dannazione! E’ sempre tutto sulle mie spalle…
Lisandro: Per esempio potevi prenderti quel simpatico re leone, Haven.
Anita: Haven, chiiiiiiiii?
Nathaniel: Cookie monster.
Anita: Ahhh! Il biscottone! Effettivamente mi sarebbe piaciuto aggiungerlo alla mia collezione di manzi, ma era un po’ troppo ad alto mantenimento: ha fatto arruffare il pelo ai miei gatti di casa, ha fatto incazzare Richard e ha minacciato i nostri leoni.
Nathaniel: Non ci vuole molto a far incazzare Richard…
Lisandro: Niente che una donna forte non possa raddrizzare. Un bel matterello e qualche calcio in culo possono trasformare un uomo! Parlo per esperienza personale.
Anita: Ma chi hai sposato? Petronilla? Comunque non posso interferire con gli affari del re leone locale.
Lisandro: Joseph? Quello è un’altra pippa! Ci mette tutti in pericolo!
Anita: Secondo me stai esagerando.
Nathaniel: Esagerando? Quello per tenere a bada la tua leonessa ti sta mandando dei leoni vergini! VERGINI! A TE!
Anita: * Riflettendo* Forse vuole che la prima volta per loro sia indimenticabile…
Nathaniel: Lo sarà di sicuro.
Lisandro: La nostra vita non è fatta per i deboli. Abbiamo bisogno di gente con le palle!
* Toc Toc*
Anita: Chi è?
* Dall’altro lato della porta si sente una lugubre risposta* Requiem.
Anita: Ufff! A proposito di palle…al piede…

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