Capitolo 39

*Il dott. Criss Cross, sotto minaccia della Browning, ha dato il benestare alla dismissione di Anita e ora la ragazza è scortata dalle sue guardie del corpo: Ed davanti e Olaf alle spalle. Sta andando da Peter per vedere come sta.*
Anita: *Strofinandosi le scapole come se bruciassero.* Olaf? Non guardarmi così! Lo sento che mi stai guardando!
Olaf: Otto non Olaf.
Anita: Ok. *Fermandosi davanti alla stanza di Peter e voltandosi per affrontare l'assassino.* Otto non guardarmi così.
Olaf: *Guardandola da capo a piedi e soffermandosi in particolar modo sulle tette.* Ze tu non folere ezzere quartata non tofere festire cozì.
Anita: Così come? Ho solo dei jeans neri infilati dentro stivali neri abbinati a una maglietta nera che mostra un po' di decollete. Ovviamente il reggiseno è coordinato alle mutande anche se tu non lo vedi.
Olaf: *Leccandosi le labbra.* Cozì con tetten ti fuori!
Anita: Ma tu stavi dietro!
Olaf: Ukuale! Tu afere pantalonen tipinti atozzo!
Anita: All’inferno! Non sono stata io a fare la valigia, è stato Nathaniel!
Olaf: Ja, ma chi afere compraten?
Anita: *Facendo spallucce.* Jean-Claude! La carta di credito era la sua.
Olaf: Ja, ma chi afere scelto in nekozien?
Anita: Sgrunt. * Cominciando a incazzarsi.*Io. Ma se siamo vestiti uguali!!!
Olaf: Ma io non afere zizzen! Tutti uomini kuartare tue zizzen ztazera!
Anita: Ma che zizze e zizze! Stasera dovremo affrontare l’arlecchino!
Olaf: *Con occhi semichiusi.* Dofere uccitere?
Anita: Sì.
Olaf: * Con espressione estatica.* Dofere tecapitare?
Anita: Sì.
Olaf: *Ansimando un po'* Dofere squartaren?
Anita: Sì, forse, che ne so?
Olaf: *Sfregandosi le mani.* Forze tefo un krazie a tuo rakazzo.
Anita: Mbah?
Olaf: Quanto tu tagliare petten ti pollen ezzere più facile zenza konfezionen!
T-Ed: *Allontanando Olaf con una mano e sussurrando nell'orecchio alla ragazza.* Lascia perdere Anita. E’ meglio che tu non sappia.
Anita: Non sappia cosa?
T-Ed: *Continuando a sussurrare.* Quando sei svenuta, i dottori ti hanno tagliato i vestiti con le forbici.
Anita: E allora?
T-Ed: Ehm…Olaf era lì, tu eri…ehm…nuda…e lui ti ha toccato…
Anita: *Arrossendo.* Cazzo, mi ha toccato le tette!
T-Ed: *Imperscrutabile.* No
Anita: *Arrossendo ancora di più.* Mi ha toccato il culo?
T-Ed: *Impassibile.* No.
Anita: *Fumando dalle orecchie.* Allora mi ha toccato la Bernarda!!!!
T-Ed: *Insensibile.* No.
Anita: *Confusa.* Ma che cazzo ha toccato, si può sapere? Le zone erogene sono finite che io sappia!
T-Ed: *Con occhi di ghiaccio.* Ehm...la trippa.
Anita: *Sospirando di sollievo.* Ahhhhh, la trippa! *Stringendosi con una mano la maniglia dell'amore.* Che trippa? Io non ho trippe.
T-Ed: Quella che usciva da…insomma, il tuo intestino crasso!
Anita: Oh. *Realizzando e fronteggiando Olaf appoggiato a una parete.* O MIO DIO! Brutto maiale porco schifoso maschio sciovinista e serial killer! Come hai osato toccarmi la trippa?
Olaf: *Scrollando le spalle con aria innocente.* Ma era lì! A tizpozionen! Ze non fuoi che uomo tocchi trippen tu copri trippen!
Anita: Ma non ero stata io a farla uscire!!
Olaf: *Scuotendo la testa.* E’ partikolare trazkurabilen…
Anita: Stai lontano dalla mia trippa Otto e pensa solo a quella dell’arlecchino, altrimenti renderò la tua vita un inferno!
Olaf: *Con un luccichio sinistro negli occhi neri come il suo completo.* Inferno ezzere mia caza…
Anita: Mi casa es tu casa! *Ringhiando.* E poi lo vedremo quando ti avrò distrutto l’impianto di condizionamento!
T-Ed: * Dividendoli.* Calmi, calmi! Otto, tu resta fuori dalla porta, Anita, tu vai da Peter!
Olaf: *Soffiandole un bacio.* Il tizcorzo è zolo rimantato…
*Anita entra nella stanza trovandovi Micah, Nathaniel e Cherry.*
Micah: Anituccia!
Anita: *Gettandosi tra le tue braccia.* Oh Micah! Finalmente qualcuno di serio!
Micah: Che ti è successo di brutto brutto bruttino?
Anita: Sigh! Oh bè, non si può avere tutto.
Nathaniel: *Abbracciandoli tutti e due.* Anita!
Anita: Oh Nathaniel! *Strusciandosi sul suo petto.* Finalmente qualcuno con cui posso sfogarmi!
Nathaniel: *Con voce speranzosa.* Hai finalmente deciso di picchiarmi a sangue?
Anita: Sento improvvisamente il desiderio di fidanzarmi con Olaf…
Cherry: *Abbracciandoli tutti e tre.* Anita!
Anita: Oh Cherry! Finalmente qualcuno che-
Cherry: Sniff! Mi viene da piangere! Buaaaaaaaaa! *Righe di eye liner le colano sulle guance.*
Anita: Gesù, Giuseppe e Maria, cos’ho fatto per meritarmi questo?
T-Ed: Ognuno ha i collaboratori che si merita.
Anita: *Guardandolo di sbieco.* Harley, Otto, Bernardo…devo fare altri nomi?
Nathaniel: Oh Anita, vedrai che tutto andrà bene! *Baciandola sulle labbra.* Smack!
Bimbopeter: Guardate che io sarei qui!
Anita: *Accorgendosi finalmente della sua presenza.* Hai detto che sei diventato grande, no?
Bimbopeter: Sì, e allora?
Anita: E allora beccati il VM18. *I due cominciano a darci sotto col petting spinto.* Smochhh! Smggnfffff! Mmmmmghfjjjjjjjj!
Bimbopeter: Ma io ho bisogno di un consiglio!
Anita: *Interrompendosi.* Consiglio?
Bimbopeter: Sì.
Anita: *Attonita.* Da me?
Bimbopeter: Sì.
Anita: Ottoooooo?*Urlando disperata.* Vuoi vedere un po’ di trippaaaaa?