giovedì 4 giugno 2009

Capitolo 16

*Anita si china su Richard e comincia a bere le gocce d’acqua dai suoi testicoli. Mentre i due gemono, due donne, una dai capelli ricci e scuri e l'altra alta e bionda, compaiono per magia davanti a loro.*
Ricciolineri: *Arricciando il naso* Dai suoi testicoli? Dalle scarpe fa un po’ schifo ma va bene, dai reggiseni non è pratico, ma può andare…ma dai testicoli? Ragazzi! A raccolta! Urge una riunione! Mandarino? Prendi appunti per favore.
Mandarino: Ok. *scrivendo su un blocchetto.* Bevete dai testicoli responsabilmente*...
Ricciolineri: Non credo di aver mai visto una cosa più disgustosa…
Anita: Ghhh! Coff! Coff! Coff! *Sputando un gomitolo per terra* Scusate…palla di pelo…
Ricciolineri e Mandarino: Eeeeeeeeeeeeeeeeek!
Anita: *Alzando la testa infastidita* E voi chi sareste? *Occhieggiando infastidita i ricci di Ricciolineri* E soprattutto chi ha autorizzato te a portare i capelli come i miei? *Rivolgendosi subito dopo a Mandarino* E tu con quelle gambe dove credi di andare? C'è già Ronnie a menarmi il torrone, vuoi fare la sua stessa fine?
Mandarino: *Disgustata* ODDIO NO. Non voglio farmi un ratto!!!
Ricciolineri: *Con aria accomodante* I miei capelli sono più corti dei tuoi e poi portiamo solo la seconda.
Mandarino:*Sussurrando all'orecchio di Riccioli* Ma non è vero io ho una terza...
Ricciolineri: Dai retta a me. Appiattisciti...
Anita: Ummm…due seconde. Vi consento di sopravvivere solo per questo.
Richard: Insomma! Chi siete? Dobbiamo chiamare la sicurezza?
Ricciolineri e Mandarino: Huahuahua! *Piegandosi in due dal ridere* Chi, Cisco? Lo sturalavandini?
Anita: *Sbuffando* Devo dire a Remus che ho bisogno di guardie più rappresentative…
Ricciolineri: Comunque sono Ricciolineri, la vostra parodiatrice.
Mandarino: E io sono Mandarino, la sua fida beta.
Anita: Parodiatrice? Stareste scrivendo una parodia su di me? *Estraendo dal porta rotoli di carta igienica una browning* Dannazione, ma come vi permettete!!!
Ricciolineri: *Facendo un passo indietro* Ehi! Ma guarda che è un onore! Solo i VIP, le very important people sono degne di essere parodiate.
Anita: *Guardandola con sospetto senza abbassare la pistola* Davvero?
Richard: Facci un esempio!
Ricciolineri: Ummm…Berlusconi! Tra parentesi ha molte cose in comune con Anita: l’altezza...
Mandarino: Il delirio di onnipot-
Ricciolineri: * Dando una gomitata nel fianco a Mandarino* Cioè stavamo dicendo che la satira è solo per le star.
Anita: *Sorridendo convinta e mettendo via l’arma* E chi più star di me? Vada per la parodia, ma si può sapere perché siete qui?
Ricciolineri: Mi state mettendo in seria difficoltà: dovrei fare la parodia di questo capitolo in cui non c’è altro che una serie di atti sessuali noiosi e ripetitivi. Mi sembra impossibile riuscire a farne una cosa divertente…
Mandarino: E io le ho suggerito di chiedere direttamente alla fonte.
Anita: Noiosi e ripetitivi? Ma sei sicura che stai scrivendo di me?
Ricciolineri: *Incrociando le braccia e annuendo convinta* Sì. Sono sicura.
Anita: Ma hai scritto di quando Richard mi infila le dita nella vagina cercando il punto G che si trova esattamente a dieci centimetri dall’entrata dietro un comodo sterrato e un ampio parcheggio?
*Richard procede a una dimostrazione pratica mentre Anita comincia a contorcersi*
Ricciolineri: Ugh.* Disgustata* E ti sembra divertente? E’ scritto con più fantasia in qualsiasi manuale di sesso…
Richard: Allora potresti scrivere di quando, una volta accertato che la pupa è bagnata, la ribalto come una cotoletta e la apro in due come una mela, scopandola as hard and fast as I could!!! *Propone l’uomo apprestandosi a mettere in pratica il suggerimento*
Mandarino: Cristo! Persino Fantozzi ha più tecnica amorosa... senti Anita...
Ricciolineri: No, non lo chiedere adesso!
Mandarino: *Fregandosi le mani* Ora o mai più: ma quand'è che JC e Asher si daranno da fare sotto le coperte?
Richard: Ecco. Basta solo il pensiero a farmelo ammosciare.
Anita: Visto cos'hai combinato? E adesso che faccio?
Mandarino: Non contare su di noi...
Ricciolineri: Puoi sempre guardarlo col tuo sguardo bollente e metterci dentro tutto quello che un uomo vorrebbe vedere in una donna.
Anita: Mi piace! Potrei quasi averlo pensato io!
*Richard si ringalluzzisce immediatamente*
Richard: Dio Anita, Dio! Ti ho mai detto quanto mi piace quello sguardo? Dio, Dio Anita!
Anita: Non siamo a messa caro. *Notando che Richard ha riraggiunto la giusta consistenza si mette a urlare* Condoooooooom!!!
Richard: Cazzo! Dove sono?
Ricciolineri e Mandarino: Ma se le pareti ne sono tappezzate!!!
Richard: E allora passatemene uno! E alla svelta che se mi rammollisco non posso sbatterla as hard and fast as I could!!!
Ricciolineri: Blah! *Staccando un preservativo e porgendolo a Richard sporgendosi molto* Che originalità…se faccio una ricerca su as hard and fast as lo trovo scritto almeno mille volte…
Anita: Ahhhhhhhhhhh! Ma stavolta è diverso! Stavolta mi sta scopando sul serio as hard and fast as he could! Non si sta tenendo niente!!! Ahhhhhhhhh!
Ricciolineri: *Nascondendosi dietro Mandarino per tenersi lontana dagli schizzi* Lo vedo…sentite un attimo…
Richard: Uaghhhhhhhhh! Ti squartoooooooo! As hard and fast as I could!!!
Anita e Richard: Ahhhhhhhh! AUAUAUAUAU! Boink boink! AUAUAUAUAU! Ahhhhhhhhhhhhh! Squeeeeeeeeeeeee!
Ricciolineri: Ok. Ho capito. Credo che basti così. *Rivolgendosi alla sua beta* Hai scritto qualcosa di interessante?
Mandarino: Ummm...vediamo...dopo bevete dai testicoli responsabilmente…solo as hard and fast as I could.
*Le due donne escono scoraggiate dalla stanza nella completa indifferenza dei due amanti*
Ricciolineri: Sigh! Andiamocene… as hard and fast as we can… Se vogliamo divertimento dobbiamo cercare altrove.
Mandarino: Potremmo provare da Requiem…
Richard: UAO! *Tergendosi il sudore dalla fronte mentre Anita giace a terra quasi priva di sensi* Che botta. La parodiatrice se ne è andata?
Anita: Sì. Credo che sia rimasta abbacinata dalla nostra passione! *Cercando di alzarsi e tenendosi lo stomaco* AU!
Richard: O mio Dio. Ti ho fatto male?
Anita: Ma no.* Piegata in due dal dolore* AU!
Richard: Ecco lo sapevo. Ti ho fatto male.
Anita: Ma dai! *Vomitando nella tazza* Non sto male tipo ho mangiato cozze avariate…sto male del tipo ho scopato as hard and fast as I could e adesso devo recuperare…
Richard: Ok. Lo rifacciamo?
Anita: Sì, certo! Il prossimo anno: prenota la data con Micah.
Richard: Ti ho fatto male! *Dando testate sul muro* Quanto odio la mia bestia!!!
Anita: *Sbuffando* Sei in buona compagnia… te lo assicuro.
Richard: Gesù!*Notando delle macchie rosse sul condom* Ti sta uscendo il sangue! Non avrai mica le tue cose? Spiegherebbe l’acidità…
Anita: No! E’ che mi hai fatto male!
Richard: Lo sapevo! Finalmente l’hai ammesso! Non dovevo scoparti as hard and fast as I could!!!
Anita: Che palle! Non è la prima volta che mi esce il sangue.
Richard: Chi?
Anita: Micah. Per qualsiasi discorso riguardante le dimensioni fare riferimento al capitolo precedente.
Richard: Ok.* Notando il viso di lei rilassarsi un poco* Stai un po’ meglio?
Anita: *Stupita dalla sua perspicacia* Come fai a saperlo?
Richard: Ho fatto un po’ d’esperienza con Raina: anche a lei piaceva essere scopata as hard and fast as I could!!!
Anita: Già, la tua prima scopata. Non si può dire che tu non abbia avuto un imprinting particolare…
Richard: Raina mi ha insegnato a scopare as hard and fast as I could!!! A godere della sensazione dello squartamento, disossamento, smembramento insomma: quella bella sensazione che mi prende quando ti apro in due come una mela. Solo il pensiero che potevi finire all’ospedale…* Guarda in basso e l’uccello gli è tornato duro* sono malato. Molto malato.
Anita: Ma no. Dopotutto era solo un pensiero.
Richard: Un pensiero malato. *Sospirando* Andrò a farmi la doccia di sotto.
Anita: *Cercando di fermarlo, non troppo convinta* Dai, resta qui.
Richard: No. Non mi fido di me sesso sapendo che stai male. Potrei tentare di sedurti sventolandoti davanti alla bocca il mio uccellone bagnato e tu saresti tanto stupida da dirmi di sì.
Anita: Chi, ioooooo?* Guardandogli l’uccellone* Sbaaaaaav!
Richard: *L’uomo già sulla porta si volta improvvisamente all’indietro* Hai mai pensato al fatto che buona parte dei tuoi uomini se li è ripassati prima Raina?
Anita: Cosa?
Richard: * Facendo la conta sulla mano* Io, Jean-Claude, che è stato con lei e Gabriel, Nathaniel e Jason.
Anita: E questo cosa vorrebbe dire?
Raina: * La voce del munin si fa strada nella mente di Anita* Che ti sei presa i miei scarti cara…
Anita: Zitta tu. Vattene Richard. Da quando fai terapia sei molto più onesto con te stesso.
Richard: Lo so.Anita: Direi proprio che è venuto il momento di smettere…as hard and fast as you could.

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