venerdì 5 giugno 2009

Capitolo 17

*Anita, una volta rimasta sola, sente dei rumori nella stanza da letto e, per cercare di rilassarsi, cerca di armarsi adeguatamente.*
Anita: All’inferno, la browning ha preso acqua! E adesso come faccio? Ah sì! Ci sono le scorte di emergenza!
*La ragazza apre il pannello a lato della vasca che nasconde l’accesso alle tubature. Ai tubi ci sono legate diverse armi con del nastro colorato*
Anita: Allora…nastro verde: pistola della buonanotte, la mia vecchia firestar. Nastro giallo: emergenza media, una bella 44 magnum con proiettili esplosivi. Nastro rosso: emergenza conclamata, UZI. Nastro marrone: la merda è arrivata al soffitto, lanciafiamme. Direi che la firestar dovrebbe bastare, giusto per sentirmi a posto con me stessa. *Anita si avvolge in un lungo asciugamano ed entra nella stanza da letto, firestar in pugno. Accanto al letto ci sono Clay e Graham, quest’ultimo fasciato da un’aderente t-shirt rossa*
Anita: *Guardandolo con disprezzo* Graham…lo sapevo che dovevo prendere il lanciafiamme. Si può sapere che ci fate qui?
Clay: Ordini di JC. Un lupo deve essere sempre vicino a te. Per evitare che la MdTT ti cucchi.
Anita: Hai detto uno, ma io so contare e qui vedo due lupi.
Graham: * Gongolante* Sempre ordini di JC. Devi avere sempre uno snack volontario per l’ardeur a portata di mano.
Anita: Ecco. *Sbuffando* Mi stavo giusto chiedendo il significato di quella maglietta.
Graham: Ma è l’uniforme delle guardie del corpo che vogliono farti da merendina!!!
Anita: Con su scritto scopami?
Graham: Ah, questo?* Accennando alla scritta sul davanti della maglia* E’ un tocco di classe che ho aggiunto io. Ti piace? Al buio diventa fosforescente!!!
Anita: Potevi anche scriverlo a rilievo, casomai avessi problemi di vista…
Graham: Grazie! E’ un’ottima idea!!!
Anita: *Scuotendo la testa* Sei totalmente passera-dipendente…
Graham: Ma scusa! Ti ho vista scopare con più di un uomo davanti a noi guardie un sacco di volte. Qualsiasi maschio al mio posto vorrebbe quello che voglio io.
Anita: E sarebbe?
Graham: Scoparti, no?
Anita: Clay?
Clay: *Indietreggiando nervosamente verso la porta* No, scusa…ho lasciato il gas aperto.
Anita: Fermo lì. Graham dice che qualsiasi uomo vorrebbe scoparmi. E’ vero? Anche tu l’hai pensato assistendo ai miei piccoli…ehm…randevous?
Clay: Ehm…in realtà no. Vedervi mi fa cagare sotto.
Anita: Visto? Clay non mi vuole scopare. *Rivolgendosi di nuovo a Clay, offesa* E perché scusa? Ho qualcosa che non va?
Graham: Ma è impossibile Clay! L’ardeur è... è come un tramonto in barca a vela, è come il goal di Tardelli alla Germania, è... è come uno sciopero quando c'è il compito in classe e non hai studiato un cazzo...l’ardeur è fantastico! *Sbavando un po’* Mi è bastato quell’assaggino in Incubus dreamz per capire che è una cosa stramegasuperfantafavolosa. E se c’è la possibilità di beccarne un altro po’ voglio essere nei paraggi.
Clay: E’ proprio questo che mi fa paura! E’ come una malattia contagiosa!
Graham: Questi sono tutti problemi a cui non devi neppure pensare quando hai una sana ed onesta sessodipendenza…cavolo! Farle la guardia è come subire il supplizio di Tantalo!
Anita: Senti se hai tutti questi problemi a guardarmi mentre faccio sesso con gli altri tagliamo la testa al toro.
Graham: *Con un sorriso speranzoso stampato in faccia* Farai sesso con me?
Anita: Nooooooo! Chiederò a Remus e a Claudia di assegnarti un altro compito.
Graham: Cioè? *Agitato* Devo lavarti la biancheria? Devo cambiarti le lenzuola?
Anita: Avrai un compito che non presupponga la mia presenza.
Graham: Che non pre- presup-supponga…* Girandosi verso l’amico* Clay, che vuol dire?
*Clay scuote la testa disperato*
Graham: *Guardando prima Clay e poi Anita a più riprese in pieno stato confusionale* Vuol dire che scopiamo?
Anita: No. Vuol dire che non scoperemo mai!
Graham: Noooooooo! *Con le lacrime agli occhi* Anì, nun fà la ‘ndrocchia! Dimmi c’aggia fa e lu farò. Aggià a pettenà ‘o guaglione ricchione? Aggià a raspà o mento de Micah? Aggia a rimpiazzà Cisco?
Anita: Cisco chi?
Graham: Cisco ‘o acconciatufule…
Anita: Acconcia cheeeeee?
Clay: Lo sturalavandini…
Anita: Graham stai esagerando, mi sembra troppo persino per te. * Avvicinandosi a lui con circospezione, notando i suoi occhi dilatati* Perché parli così? Ummm…hai preso qualcosa?
Graham: ‘Na pasticca, pecchè?
Anita: Una pasticca non può averti ridotto in questo modo: qui c’è qualcosa sotto.
Clay: Pensi sia l’Arlecchino?
Graham: Buaaaaaaaaaaaaa! Te prego Anì, nun mandamme via. Nun me lassà! Buaaaaaaaaaaa!
Anita: Graham ok. Guardami negli occhi. HO DETTO NEGLI OCCHI! Ora vai da Claudia e le dici di venire subito qui.
Graham: E fuottiemm?
Anita: Sì, scopiamo. *Dandogli pacche sulle spalle* Vai ora. Sbrigati!
*Graham esce di corsa dalla stanza, urlando “Evvaaaaaiii! Staje currenno! Se futteeeeee”*
Clay: E’ fuori di melone di brutto! Ma non ci voleva almeno una scopata per prendere l’ardeurite?
Anita: Così credevo…* Gli risponde cercando di prendere i vestiti tenendo la pistola e l’asciugamano contemporaneamente* Mi dai una mano Clay?
Clay: *Con un attimo di indecisione* Aspetta che mi infilo i guanti.
*Anita stringe gli occhi facendosi sfuggire un gemito dalle labbra*
Clay: *Facendo un passo indietro* Che hai Lupa, ti senti male?
Anita: No. E’ che JC si è appena svegliato. Meno male, così posso chiedergli cosa succede.
JC: Che hai ma petite? Ti sento a disagio…PASSO.
Anita: *In preda a un attacco isterico* Vieni subito! E’ l’ardeur! Sono diventata un’untrice! Graham è contagiato. Perché? PASSO.
JC: Ehm…penso che sia la supercazzula brematurata con scappellamento a destra come fosse antani. PASSO E CHIUDO.

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